Drarry ~ La scommessa

Capitolo 10

Harry percorse a grandi passi il corridoio che lo avrebbe condotto al dormitorio Slytherin, con aria particolarmente sconvolta ed altrettanto arrabbiata.

Appena si ritrovò davanti al passaggio per entrare dentro la Sala Comune dei Serpeverde, Harry usò un incantesimo d'appello per chiamarlo.

"Draco esci immediatamente. Ti devo parlare è una cosa alquanto urgente!"

Qualche secondo dopo, Draco si ritrovò difronte al moro. "Ehi."

"Perché hai minacciato Cho?"

Le nocche di Draco si strinsero con forza e il suo viso divenne serio, tanto da scoppiare per la rabbia.

"È venuta a lamentarsi, non è così?!"

"In realtà non voleva dirmi niente, sono stato io a convincerla a dirmi tutto, se devo essere sincero! Era così sconvolta! Per la miseria Draco, perché le hai detto tutte quelle cose?"

"Non mi piace quella, sta escogitando qualcosa contro di te, come se fosse d'accordo con qualcuno per farti del male!"

"Piantala!" Disse arrabbiato.

"Non ci riesco."

Dopo quelle parole, Harry lo guardò attentamente e notando i suoi occhi grigi come il metallo fuso ed annacquati, sospirò abbracciandolo forte.

Draco rispose a quel contatto e poi, chiuse gli occhi.

"Harry ti voglio bene..." Disse con voce spezzata, ma sincera. "E ho paura per quello che ti può accadere."

"Ma è assurdo!"

"È il mio istinto."

Quelle parole colpirono molto il Gryffindor che preso da un istinto d'affetto, lo abbracciò nuovamente.

"Scusami Harry è che sono terrorizzato dall'idea che quella ti faccia del male."

Il moro lo strinse ancora di più a sé. "Lo vedo." Sorrise. "Dai, adesso calmiamoci e riprendiamo il respiro, mh?"

"Sì."