Qualche ora più tardi Harry a causa delle emozioni provate, venne visitato da Madama Chips sotto la protezione di Albus Silente, il preside della scuola che gli era molto affezionato.
"Tutto apposto: non hai niente Harry. Sei solo un po' stressato." Disse con un sorriso.
"Ah... beh, lo credo bene!" Disse con gli occhi lucidi dai lunghi pianti che si era fatto tempo prima.
"Harry ti vorrei parlare un attimo quando avete finito qui." Disse Silente guardandolo con molta attenzione e con uno sguardo piuttosto penetrante.
"Certo signore. Arrivo subito!"
Albus fece un sorriso.
"Allora ti aspetto nel mio ufficio. Tanto conosci la strada, no?" Chiese con un sorriso, che Harry ricambiò.
Mentre il giovane mago si stava avviando nell'ufficio del preside, Cho lo rincorse.
"Harry avrei bisogno di parlarti." Disse con il respiro leggermente affannato.
Harry la guardò con uno sguardo alquanto omicida.
"Che cosa vuoi? Lasciami in pace! Non voglio avere niente a che fare con te!" Ringhiando.
"Harry ti prego, ascoltami."
"No! Non ho tempo e comunque anche se ne avessi, non mi fermerei mai a parlare con te dopo tutte le bugie e le cattiverie che mi hai raccontato!"
Detto ciò, si allontanò e Cho abbassò lo sguardo.
Dieci minuti più tardi, Potter bussò alla grande porta dell'ufficio del preside.
Ma di che cosa doveva parlargli?
"Accomodati Harry." Con un gran sorriso.
"Certo. Di che cosa voleva parlarmi?"
"Tu lo sai che ti sono molto affezionato e sai anche che con me puoi parlare liberamente e ciò che volevo chiederti è se va tutto bene. Ultimamente ti vedo teso, nervoso, assente. È successo qualcosa con Draco?"
A quella domanda Harry lo guardò senza parole e Silente sorrise.
"L'amicizia che c'è fra te e Draco è molto forte."
Harry sorrise. "Ah."
"Ma c'è anche una persona che vi vuole male, non è così?"
Harry sbuffò. "In teoria sì."
"E in pratica?"
"Ha cattive intenzioni. Vuole mettere zizzania nella mia amicizia con Draco affermando cose senza senso."
Silente che fino a quel momento stava ascoltando con grande attenzione, parlò.
"Di cosa stai parlando?"
Dopo avergli spiegato ogni cosa, Silente alzò un sopracciglio. "Voldemort?"
"Sì."
"Senti Harry posso darti un consiglio?"
"Certo signore!" Disse sorridendo.
"Secondo me, dovresti cercare di essere superiore, nel senso che se veramente lei vi vuole separare, tu devi essere comunque gentile e non farti prendere dal panico. Tu e Draco siete destinati ad essere amici; lo so. Si vede che vi volete bene e anche se la vostra amicizia è come dire... un po' strana, io vi stimo lo stesso!" Facendo un occhiolino.
Harry si ritrovò a ridere di cuore dalla sorpresa di quel momento. Silente era veramente un uomo incredibile!
"Arrivederla."
"Ciao, Harry. Coraggio!"
Il Gryffindor gli lanciò uno sguardo pieno di gratitudine e poi uscì dall'ufficio.
Quando Harry era vicino alla scala che lo conduceva alla Torre dei Gryffindor, Cho ci riprovò ed il moro ne ebbe le scatole piene.
"Harry... Draco trama contro di te, lo capisci?"
"Mi dispiace Cho, ma io non ti credo!"
"Harry fossi in te starei molto attento."
Con quest'ultima parola, si allontanò ed Harry la guardò allibito; come se Cho Chang fosse diventata improvvisamente un'aliena.
Ma che diamine voleva quella stupida Ravenclaw?!
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Drarry ~ La scommessa
FanfictionInizialmente Draco ed Harry sono amici. Una volta adulti e maggiorenni le cose tra di loro cambieranno totalmente. Ma di che cosa stiamo parlando? (Drarry ~ La scommessa - Alcuni anni dopo... è il continuo.) 2015.