☆ Serie Strecico - fissato con te - FF ☆

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Strecatto P.O.V.

Gli serve un amico a supportarlo. E quello sarò io.

Domani mattina invece di andare a scuola, andrò a casa di Cico.

Mi sto mettendo solo nei guai, lo so. Ma non posso lasciare Cico in questo stato. Sinceramente credo che da una parte è colpa mia..

Si inizió a comportare così da quando gli ho detto che "non lo ricordavo". Mi dispiace tantissimo per lui, voglio davvero ricordarmi.. se solo non avessi avuto l'amnesia...

Però vado a dormire ora, sono giá le 23. Domani comunque mi dovrò svegliare presto, non voglio addormentarmi mentre sono a casa di Cico.

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Suona la sveglia alle 6:00.

Sono stanchissimo, anche se ho dormito abbastanza. Ma mi devo alzare, oggi devo visitare Cico.

Mi alzai dopo 10 minuti da quando è suonata la sveglia. Mi lavai i denti, mi pettinai i capelli, però alla fine ero un po indeciso per cosa indossare.

Perché sono cosí insicuro?? Non è che vado a una festa! Cee andare a casa Cico è meglio di una festa per me ma questo NON È IL PUNTO.

Mi misi una felpa nera casuale perché essere cosí indecisi per dei vestiti non è normale. Poi sono giá le 7:45, ho solo 15 minuti per fare colazione e prepararmi lo zaino.

Mangiai una barretta di cioccolato perché non ho tempo per prendere qualcos'altro e "preparai" lo zaino per non fare insospettire mia madre.

Sono le 7:03 e sono pronto per andare a fare la sorpresa a Cico.

Uscii (non so come si scrive) di casa alle 7:08 e ho iniziato a dirigermi verso la casa del mio amico (per ora-😏).

Comunque lo so, puó succedere che comunque vada a scuola oggi, ma se andrá, faremo la strada insieme. Sono sicuro che in fondo vuole una persona a supportarlo.

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Eccomi quá. Sono le 7:30 e sono davanti alla casa di Cico. Ho memorizzato la strada perchè mio zio viveva in questa via 1 anno fa e lo visitavo spesso.

Ho suonato il campanello ansioso, mi tremava anche la mano.

Aspettai per un minuto e credevo che nessuno risponderá, peró quando stavo per andarmene si è aperta la porta e mi ritrovai davanti un Cico assonato e pallido. È messo proprio male.

Quando ha aperto la porta era giá mezzo addormentato, peró quando si è accorto che ero io gli si sono ingranditi gli occhi.

-Stre...? Che ci fai qui, dovresti essere a scuola, sono le 7:45..

-Volevo vistarti, questi giorni sei molto giú di morale.. e ho paura che sia colpa mia..

-...No...non è colpa tua non preoccuparti...Ma comunque tu devi andare a scuola! Non devi saltarla soltanto per stare con me!

-Ma sarei un falso amico se non cercherei nemmeno di rallegrarti.. posso entrare.?

-Ti lascerei entrare ma non puoi saltare la scuola perché mi sento cosí! Non te ne deve importare!

-Ma siamo amici.. devo supportarti su qualsiasi cosa stia succedendo!

-...Grazie...non ho mai avuto un amico piú..."vero"

Si..amico...

-Prego...

-Dai entra.

Entrai in casa sua e c'era un disordine immenso. E come se non ha pulito per 1 settimana. Ma non me ne importava molto.

-Scusa per il disordine.. questi giorni non me la sentivo affatto di pulire.

-Non fa niente, non ti stressare per me..

-Ok.. e che non voglio che pensi che io sia irresponsabile..

-Da quando te ne importa delle opinioni degli altri??

-Non lo so, non me ne importa di quello quando sono con gli altri, peró quando sono con te.. non so...

Ma anchio sono un po cosí. Non è che forse... mi ama??

No è impossibile, la mia mente sta solamente giocando con me..

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