☆ Serie Strecico - fissato con te - FF ☆

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Capitolo sad⬇

Strecatto P.O.V.

-Si, ciao.

Entrai in casa felicissimo per quello che è accaduto oggi. Peró in ogni caso sono stanco e non vedo l'ora per andare a dormire.

Mi incamminai dirigendomi verso la mia stanza quando mia madre mi prese per il braccio.

-Ascolta Strecatto, dobbiamo parlare.

Ca**o. Me ne ero completamente dimenticato che dovevo spiegare quello.. quello che è successo..

-Non ci posso credere. Mio figlio è gay.

-Tu.. tu mi accetti?

-Cosa?! Ovvio che no! Mio figlio non puo essere gay. Credevo che ti abbia insegnato di meglio, non ci posso credere.

Sentivo il mio cuore spaccarsi lentamente. Credevo che mi volesse bene.

-Ma.. quando mi hai visto con Cico sembravi cosí calma..

-Cercavo di trattenermi. Sono molto delusa di te Strecatto; mio figlio NON puó essere gay!

A quel punto mi ha dato un pugno. Wow, ho il cuore spaccato e anche l'occhio ora. Perché è cosí omofobica, non me l'ha mai detto che è contro le persone del LGBT+...

Iniziai a piangere; ma non a causa della ferita, le sue parole mi hanno colpito. La mia madre, quella in cui ho fiducia, anzi, avevo..

-Fuori.

-C-Cosa..?

-FUORI. DALLA. MIA. CASA.

Non ci posso credere.

-Ma ti vuoi sbrigare?! Non voglio mai piú vederti!

Uscii dalla casa più velocemente che posso. Sinceramente, neanche io la voglio più vedere.

Eccomi qua. Davanti a casa mia, cacciato fuori dalla mia unica madre. Non mi ha neanche lasciato prendere dei vestiti.

E cosa faccio ora?! Non ho portato un cavolo e sono le 23:00.

Non è che forse.. Cico..

No. Cee lui è gentile ma non mi lascierà...

Ma non ho altra scelta, lui è la mia unica speranza. Devo chiamarlo. Presi il mio cell, che tengo sempre in tasca, e lo chiamai.

-Stre.?

-Ciao, mi dispiace che ti sto chiamando cosí tardi, ma mi serve il tuo aiuto..

-Stre perché hai la voce "cosí", hai pianto?! Cos'è successo?!

-P-Potrei dormire da te stanotte, te lo spiegheró dopo..

-Si va bene, ti vengo a prendere ok?!

-Si. Grazie.

Cos'ho fatto nella vita per ricevere un ragazzo cosí generoso..

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Cico P.O.V.

Sono appena arrivato a casa, che, fortunatamente, non è molto lontana.

Stavo cercando la chiave del mio appartamento quando il mio cellulare iniziò a squillare.

Stre? Ma ci siamo appena divisi; spero che non sia successo niente di grave.

-Stre.?

-Ciao, mi dispiace che ti sto chiamando cosí tardi, ma mi serve il tuo aiuto..

Ma ha pianto?! Dalla voce sembra di si. Ok ora mi sto gia preoccupando.

-Stre perché hai la voce "cosí", hai pianto?! Cos'è successo?!

-P-Potrei dormire da te stanotte, te lo spiegheró dopo..

-Si va bene, ti vengo a prendere ok?!

-Si. Grazie.

Iniziai a correre verso casa si Stre preoccupato, è successo qualcosa a casa sua?!

Ma cosa potrebbe essere successo? Aspetta, mi ricordo che sua madre gli aveva detto che voleva parlare; non è che.. no, non lo farebbe mai.. vero..?

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Sono passati 10 minuti e finalmente arrivai a casa di stre.

Entrai nel giardino e mi stavo avvicinando alla porta della sua casa solo a vederlo a terra.

-Hey Stre perché sei fuori cas- ODDIO COS'È SUCCESSO, STAI BENE?!

Ha il corpo ricoperto di lividi; giuro chiunque è stato È MORTO.

-Stre! Guardami! Chi ti ha fatto questo?!

Lo abbraciai. Non è possibile che è caduto, quando cadi non ti fai male così tanto! È sicuramente stato qualcuno a picchiarlo.

Ma perché l'ha fatto?! Lui è gentile e affetuoso, non insulterebbe mai qualcuno! Figuriamoci fargli male!

-È-È successo c-che..

Iniziò a piangere. Il cuore mi si spacca solo a vederlo ridotto cosí; chiunque l'ha fatto è un mostro.