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Okay era quasi ora di uscire, stavo andando in panico, che metto?
Questo no, questo no, questo no..."maaaaà non ho nulla da mettermi quando arriva il camion con le nostre coseeeee, mi sta venendo un esaurimento nervoso.", mia madre non rispose così decisi di andare a controllare se stesse bene.
Scesi al piano di sotto e non c'era, uscii in giardino nulla, andai in bagno no, tra me e me pensai "se non è in camera sua mi incazzo", sembravo mia madre, vabbè andai in camera e la vidi lì a letto pensando dormisse, le diedi un bacio e le dissi "ti voglio bene mà", me ne andai e tornai a disperarmi perché non avevo nulla da mettere.
Alla fine mi decisi, misi i pantaloni della tuta grigi e un top bianco, non avevo voglia di vestirmi bene visto che erano giornate da dimenticare e fin troppo frenetiche per i miei gusti.
Mi misi delle Nike bianche, presi solo il telefono e il portafoglio, scrissi un biglietto a mamma "sono al centro commerciale con i vicini, torno presto, ti voglio bene❤️" , ed uscii di casa.
Misi in moto e mi avviai verso il centro commerciale.
Bene pensai sono 15 minuti in anticipo che faccio?
Intanto scrissi a Mattia che ero arrivata, poi mi avviai verso l'entrata pensando "madonna è gigantesco posso comprarmi tutto", trovai una panchina libera e decisi di aspettarli lì, mi accesi la sigaretta e mi persi nei miei pensieri.
Tutto d'un tratto un tipo mi disse se poteva sedersi e io visto che non sono una persona così orribile annuii.
Lui si sedette e cominciò a parlarmi, io ero tipo "ma che vuole questo?!", io ad ogni sua affermazione annuivo ed accennavo un sorriso,  così per una buona mezz'ora, mi stava rompendo le palle cosí decisi di chiamare Mattia per vedere dove cazzo fossero:
Inizio chiamata
Io "Mattia dove siete?"
Mattia "stiamo arrivando scusaci ma abbiamo avuto un inconveniente"
Io "è successo qualcosa di grave?"
Mattia "no tranquilla solo che Kairi ha pranzato più tardi del solito e quindi abbiamo tardato"
Io "potevi avvisarmi"
Mattia "si scusa, mi farò perdonare"
In sottofondo si sentiva sempre il solito tipo che diceva "tanto ora starà con me" "L'ho conquistata con i miei discorsi", poi sto tipo si avvicinò a me e urlò nel telefono "potete anche non venire tanto sta tipa viene con me"
Mattia "Erja ma chi cazzò è?!"
Io "che ne so si è seduto vicino a me e ha cominciato a parlarmi"
Mattia "ti vedo non muoverti"
Fine chiamata
Vidi Mattia arrivare, ma nel mentre avevo sto tipo che mi teneva per il polso, io gentilmente gli chiesi se poteva lasciarmi visto che mi stava facendo male, sembrava non mi ascoltasse, mi stava trascinando via.
Mattia mi prese per i fianchi e mi staccò dal tipo, mi lasciò con Kairi e Alvaro, mentre lui, Alejandro e Roshaun , parlavano con il tipo.
Io ero stranita come se fossi in una bolla e non sapessi cosa cazzo stesse succedendo, in un momento di distrazione di tutti me ne andai verso la macchina.
Salii e stavo mettendo in moto, vidi Mattia e pensai "che palle ma sa sempre dove cazzo sono?!", ma ammetto, mi piaceva quando mi seguiva.
Entrò in macchina e mi disse preoccupato "stai bene?", feci cenno di si con la testa, tutto d'un tratto mi abbracciò e mi disse "scusami è colpa mia se non fossimo arrivati tardi, mi dispiace...", non potevo lasciarlo così facendo la stronza, così sorridendo gli dissi "ci vengo al centro commerciale con voi solo se tu starai vicino a me" vidi i suoi occhi fissi su di me, gli presi il viso e gli diedi un bacio sulla guancia.

Fortuna che ci seiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora