Deamus ~ Rinchiusi in casa

Capitolo 7

Mezz'ora più tardi, il figlio di Draco ed Harry, Tom, assieme al fidanzato John arrivarono a destinazione; più precisamente davanti ad un gran palazzo ed uscendo dal furgone per un attimo i due si guardarono in maniera molto maliziosa ed altrettanto complice.

Il loro piano stava per iniziare e ciò che i due avevano in mente corrispondeva perfettamente all'idea che Michael e Yuri avevano messo in atto grazie al biondino.

In un attimo quindi Johnatan chiamato anche John assieme al compagno Tom raggiunsero il padre Robert McClaren nel suo studio di avvocato.

L'uomo infatti da molti anni era laureato in giurisprudenza e aveva come soci in affari gli amici Draco Malfoy ed Harry Potter, suoi collaboratori in molte situazioni anch'essi avvocati e oltretutto pure con suoceri dato che i loro figli stavano insieme.

Draco ed Harry però, così come Robert stesso all'interno della loro vita avevano una situazione familiare piuttosto complicata e l'unica cosa che c'era da fare secondo loro poteva essere sicuramente il divorzio, una cosa di cui Tom e John erano a conoscenza e non volevano che andasse in porto.

"Ragazzi!" Disse il signor McClaren. "Che cosa ci fate qui?" Gli domandò con un sorriso meravigliato. "Non dovreste essere a scuola?"

"Oh sì papà! Infatti era così, ma è finita almeno da un'ora. Adesso devi venire con noi."

"Venire dove? Ora ho da lavorare ragazzi, non posso proprio e poi fra non molto vedo anche i tuoi genitori Tom! Abbiamo una riunione importante." Disse per poi inarcare un sopracciglio.

"Ma ora noi abbiamo bisogno di te e siamo sicuri che in questo posto davvero carino, ci starete bene, vedrai!"

In quel momento Robert quindi li osservò senza parole, fino a che Draco assieme al marito Harry entrò dentro la stanza senza bussare, in quanto dovevano parlargli e lo vide lì.

Quello era davvero il momento propizio per agire, anche se Draco, Harry e Robert non erano i soli da "portare via".

In tre ore infatti con il loro furgone oltre ad aver sequestrato i tre uomini, Tom e John presero in "ostaggio" anche altre persone: Daphne Green, la moglie dell'uomo e madre di John, Hermione Granger, suo marito Ron Weasley, i genitori di Arthur Jr., Blaise Zabini, assieme al marito Theodore Nott i padri di Light e Pansy Parkinson, madre single di Clarisse.

Quest'ultima infatti a differenza di tutti gli altri genitori non si era mai sposata, ma aveva avuto comunque sua figlia durante una notte di sesso con un uomo scaltro ed egoista come pochi la quale aveva frequentato per due mesi circa.

Il padre di sua figlia Clarisse, Eduard Hill appunto non l'aveva mai conosciuta perché il giorno che la Parkinson gli aveva rivelato di aspettare un pargolo da lui, l'uomo senza pensarci l'aveva messa difronte ad un bivio: o lui o la bambina.

A quel punto l'ex Slytherin non ci pensò oltre e davanti a quel comportamento ignobile scelse sua figlia, interrompendo così la loro relazione e facendo in modo che lui sparisse per sempre dalla loro vita.

Ma allora perché Pansy faceva parte di quelle persone se non aveva niente a che fare con il padre di Clarisse e non voleva vederlo per il resto della sua vita?

La faccenda era molto particolare, ma in quel momento i ragazzi sapendo ciò che accadeva fra lei e la madre, non si tirarono indietro e dunque da veri amici diedero "un grande aiuto."

Michael e Yuri però ancora non sapevano nulla di questa situazione e dunque come avrebbero reagito?

Una volta che i due arrivarono a casa con i genitori, avvolti in una rete per non perderli e tenerli tutti insieme, senza però che potessero vedere dove stavano andando, dato che erano bendati, Michael e Yuri li guardarono allibiti è completamente senza parole.

"Che cosa ci fanno loro qui?!"

Urlò Yuri con gli occhi completamente sgranati.

"Perché li avete portati? Io non li voglio!"

"Ha ragione mio fratello!"

Urlò allora Michael a Tom che assieme a John li stava trascinando tutti.

"Perché?!"

In un attimo quindi tutto il gruppo venne portato verso la cantina e con una grande fatica tutti i genitori entrarono dentro l'ingresso, nel mentre venivano nuovamente rinchiusi.

A quel punto Seamus corse verso la porta cancelletto blindata sovrastandosi fra tutto i genitori degli altri che conosceva perfettamente e con uno sguardo piuttosto serio disse: "Micheal! Che cosa ci fanno loro qui?!"

"E che ne so?!" Gridò il giovane. "Io non ne sapevo assolutamente niente!" Rispose per poi andarsene da lì verso il giardino e sentire il padre urlargli contro.