Capitolo 5

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Il giorno dopo, Michael si svegliò di buon ora e assieme al gemello andò in cucina per vedere che fine avevano fatto i loro genitori.

"Buongiorno!" Strillò Yuri con un sorriso. "Avete dormito bene?"

"Buongiorno." Disse Seamus con i capelli biondi totalmente spettinati ed un sonno terribile.

Sentendo le loro parole Dean quindi si alzò in piedi.

"Giorno!"

Strillò per poi salire le scale in fretta e furia seguito poi in un secondo istante dal marito.

"Allora? Avete parlato? Vi siete chiariti?" Domandò Michael.

"Sì sì!" Rispose Dean cercando di convincerli, quando in realtà non era affatto così e alla fine dei fatti non avevano ciarlato proprio di nulla. "Abbiamo discusso della nostra vita, ciò che ci accade ultimamente ed è vero, io dovrei stare di più in casa!"

In quel momento Michael stava cercando di togliere i chiodi fissati sulla porta per evitare che i genitori scappassero rendendosi conto che tutto andava come avevano sperato.

"Oh sì ed essere meno criticone nei confronti di tutto e tutti!" Lo rimproverò Seamus. "Certe volte sei davvero insopportabile, sai?"

"E tu invece dovresti essere meno asfissiante e lasciarmi vivere la mia vita in pace, chiaro? Non va bene che tu..."

"Oh no!" Dissero in coro i protagonisti.

Michael e Yuri infatti in pochi secondi stavano rinfilando i chiodi dentro la porta aiutandosi con il martello.

"Avete mentito voi due, non avete parlato di un cavolo!" Ringhiò nervoso.

"No, non è vero!" Disse Seamus cercando di uscire da lì. "Liberaci immediatamente Michael. Non puoi tenerci qui dentro per sempre!"

I due scatenati figli però, per evitare che i due genitori potessero uscire da lì, in un micro secondo gli bloccarono la porta con dei chiodi più potenti rispetto ai precedenti e a quel punto i due uomini si ritrovarono sconfitti su tutti i fronti, dato che non avevano davvero vie di fuga e la porta che fino ad allora era sana, si stava del tutto rovinando a causa dei piccoli buchi che i chiodi provocavano.

"Merlino Michael e Yuri smettetela immediatamente!" Urlò Seamus veramente irritato, dato che lui in genere era sempre stato un uomo calmo e tranquillo. "La porta è completamente da riparare!"

"Non vi preoccupate papà. Appena sarà possibile Yuri ed io vi ridaremo tutti i soldi per ripagarla. Per adesso restate qui e non provate a scappare, intesi?"

Dean e Seamus quindi si guardarono e Thomas scese le scale indignato nel mentre Seamus capì che i figli se ne stavano andando da lì.

Michael e Yuri infatti quel giorno si stavano dirigendo a scuola e una volta fuori casa incontrarono un signore: Richard Dippet, un ex agente di polizia ora in pensione che aveva l'abitudine di osservare i vicini di casa con un binocolo.

"Michael, Yuri! Dove sono i vostri genitori?"

"Oh, ehm..." Iniziò il primo. "Sono a letto, sa ultimamente sta girando una brutta influenza!"

"Non sapevo che ci fosse un virus in giro!"

"Beh è così! Arrivederci signor Dippet!"

Una volta a scuola, Michael fece promettere al gemello di non dire niente a nessuno e il giovane mantenne la promessa.

Alla fine però, Tom Potter/Malfoy capì perfettamente che il suo amico Michael aveva qualcosa da nascondere e quindi in un secondo lo seguì in bagno per capire meglio che cosa fosse successo.

"Lasciami in pace Tom. Te l'ho detto, sto bene."

"Senti, puoi prendere in giro tutti, persino te stesso se lo desideri, ma non me. Avanti, sputa il rospo!"

"E va bene, lo vuoi sapere? Ho fatto come mi hai consigliato tu: ho rinchiuso i miei genitori in cantina... e adesso sono lì che cercano di uscire, ma non possono."

"Stai scherzando?!"

"No. L'ho fatto davvero!"

"Sei pazzo Michael?!" Domandò per poi afferrarlo per le spalle in quanto ciò che gli aveva proposto tempo prima in realtà non se lo aspettava da parte sua e non credeva che lo avrebbe mai messo in atto nonostante lo avesse spronato a farlo. "Questo è..."

All'improvviso, nel mentre i due stavano parlando, dalla porta del cesso uscì John il fidanzato del biondino che come era prevedibile aveva sentito tutto quanto ed il suo sguardo oltre ad essere sorridente, era davvero sorpreso, nel mentre gli altri due ragazzi lo guardavano in silenzio, ma con il fiato sospeso.

John infatti da Michael una cosa del genere non se la sarebbe mai aspettata, eppure i fatti erano proprio quelli.

Dunque nella sua mente riecheggiava una nuova idea e non solo per se stesso.

Avrebbe però dovuto parlarne prima con tutti i suoi amici, ma senza che Michael e Yuri ne fossero informati in quanto potevano non essere d'accordo.

Deamus ~ Rinchiusi in casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora