Capitolo 18

58 3 0
                                    

"Yeeee!" Gridò Yuri Finnigan/Thomas felice di avere ingannato i due Auror assieme a tutti gli altri ragazzi.
"Li abbiamo ingannati!"

"Sì!" Rispose John felice per poi stringere un fianco di Tom. "Siamo stati grandi!"

"Modestamente!" Disse il gemello di Mic con un sorrisone felice, nel mentre tutti ridevano emozionati, nel mentre uno dei protagonisti, Michael senza dire una sola parola, se ne andò via, verso la sua camera da letto sotto lo sguardo attento di tutti i presenti che appunto ne rimasero completamente senza parole.

Ma come mai?

Che cosa poteva essere accaduto di tanto strano?

Fino a quel momento il giovane era stato tranquillo, senza l'ombra di un solo dubbio persistente e in realtà infatti non era accaduto niente di particolare, l'unica cosa che però aveva impensierito il giovane era il fatto che alla fine dei conti tutti loro non avrebbero potuto continuare ancora per molto tempo, tenendo i genitori segregati in una cantina.

Per seconda cosa gli adulti, si erano lasciati andare solo ed esclusivamente perché nonostante avessero vissuto una convivenza forzata e avevano vissuto anche dei ricordi belli del passato, alcuni di loro litigavano ancora.

Hermione e Ron ad esempio non avevano avuto nemmeno un momento di pace o riavvicinamento e Dean era ancora molto ferito per l'atteggiamento del marito Seamus riguardo le carte per il divorzio.

E alla fine chi gli garantiva che sarebbe durata per sempre?

Chi è che sosteneva il fatto che tutti i loro genitori avrebbero trovato un punto d'incontro per avete nuovamente pace ed armonia?

Nessuno ed era proprio quello che demoralizzava il giovane protagonista!

Una volta che Mic si chiuse a chiave, tutti i suoi amici corsero in massa al piano superiore, bussando poi con forza alla porta.

"Mic apri! Ehi, che succede fratè?"

Yuri sembrava davvero preoccupato.

Accanto a lui tutti gli altri aspettavano in silenzio e in particolare Arthur sembrava in pensiero più degli altri e Light ormai non poteva più farci niente per cambiare lo stato delle cose.

Arthur si era innamorato di Michael totalmente ricambiato e Light Nott/Zabini era rimasta completamente sola e delusa dal suo primo amore andato in frantumi, letteralmente!

Dopo un'ora precisa, finalmente Mic aprì la porta e tutti quanti che fino ad allora si erano seduti per terra, aspettando con pazienza, si alzarono in piedi.

"Ho aperto." Disse per poi rientrare in camera ed essere seguito da tutti.

"Mic che cosa succede?" Domandò allora Weasley. "Perché sei giù di morale?"

"Abbiamo fatto fiasco." Rispose tenendo lo sguardo basso. "I nostri genitori non torneranno insieme solo perché noi lo vogliamo. Quindi credo che sia arrivata l'ora di lasciar perdere tutto quanto e liberarli. Non c'è altra scelta." Disse per poi muoversi verso la porta.

"No, aspetta!" Lo fermò allora Arthur per poi farlo voltare verso di lui. "Magari noi non siamo stati in grado di sistemare le cose, ma... ma chi ci riesce?" Domandò con un sorriso. "Noi non abbiamo fallito Mic. Lo abbiamo fatto per loro e loro stessi almeno sanno come siamo fatti quando c'è un problema. Non te ne devi vergognare tesoro e tu lo sai."

"Ha ragione Mic!" Disse allora Tom. "E poi insomma, pensa a che cosa ha rappresentato tutto questo per noi. Ci siamo conosciuti meglio e siamo diventati amici per la pelle!"

"Ehi!" Disse ad un certo punto John fermando tutti quanti. "Chi lo ha detto che siamo amici per la pelle?" In quel momento Tom lo guardò alzando un sopracciglio. "Noi... noi siamo una grande famiglia!" Disse il moro con grande dolcezza facendo ridere tutti gli altri ragazzi.

A quel punto Arthur abbracciò con forza Micheal che chiuse gli occhi color nocciola e tutti risero felici, essendosi resi conto del loro amore, tutti tranne Light che aveva uno sguardo basso, triste.

"Forza ragazzi! Facciamo un abbraccio di gruppo!"

Continuò McClaren per poi allargare le braccia e stringere tutti che ridevano. "Vi voglio bene!"

"Anche noi!" Risero gli altri, fino a che non dovettero fermarsi nell'immediato in quanto i giovani sentirono le sirene spiegate degli Auror arrivati a destinazione a causa di Richard Dippet che li aveva avvisati dicendo che c'erano dei movimenti sospetti difronte a casa sua e rumori piuttosto strani, mettendo "in mutande" cosi tutti i giovani ormai costretti ad arrendersi difronte all'evidenza che il loro piano si era appena concluso.

"Gli Auror!" Gridò Draco felice. "Non ci posso credere, siamo liberi!"

Tutti i genitori iniziarono a gioire felici, nel mentre Seamus non riusciva a distogliere lo sguardo da Dean.

Era veramente finita fra di loro?

Deamus ~ Rinchiusi in casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora