Capitolo 17

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Quella sera stessa, i ragazzi una volta che si erano tutti riuniti, accesero la musica con lo stereo e di sottofondo misero dei suoni molto particolari, ossia le canzoni dei loro genitori che nel periodo in cui si conoscevano e si erano amati, ascoltavano continuamente.

Per Dean e Seamus c'era I can wait forever dei Simple Plan che piaceva molto a Micheal e lo emozionava parecchio, facendolo pensare ad Arthur e alla promessa che il cantante Pierre Bouvier faceva alla donna che amava e che bramava, spingendolo a desiderare anche lui la stessa identica cosa e aspettarlo per sempre.

"Ma..." A quel punto Finnigan ebbe gli occhi lucidi e il cuore a mille. "Questa è la nostra canzone. Ricordi Dean? In viaggio di nozze noi..."

"L'ascoltavamo sempre, sì." Disse per poi fare un sospiro carico di nostalgia. "Erano momenti d'oro!"

"Che ne dici di fare un ballo?"

Ad un certo punto infatti, il biondo tirò fuori una "collana" lunga di fiori che solitamente era molto frequente nelle discoteche, ma che Finnigan aveva preso alle Hawaii e con quell'oggetto il biondo avvicinò a se il marito Dean che preso dal momento si lasciò andare, ballando con il compagno e ricordando un qualcosa che era avvenuto nei tempi in cui i due erano davvero uniti.

Per quanto riguardava Draco ed Harry, i due uomini si erano appartati in un angolo buio della stanza e Potter si era ritrovato avvinghiato fra le braccia possenti del biondo che come in trance gli stava mordendo il collo con enfasi godendo dei piccoli, ma chiari gemiti di approvazione da parte del suo uomo.

Era passato davvero tanto tempo infatti dall'ultima volta in cui Harry si sentiva e veniva sopratutto nuovamente amato dall'uomo della sua vita e in quell'istante Potter non fece proprio niente per respingerlo, sapendo bene che se avessero continuato così, molto probabilmente avrebbero finito per fare l'Amore, una cosa che Tom non si aspettava davvero, ma che lo rendeva felice come non mai.

Theo e Blaise invece se ne restarono accoccolati sul divano, stringendosi a più non posso, godendo del calore dell'altro e amandosi in silenzio, senza bisogno di parlare, visto che si capivano anche con un solo sguardo, nel mentre vicino a loro c'era Pansy che ballava con entusiasmo essendo esperta di tale cose e rideva assieme a Daphne Green che nel frattempo veniva accuratamente osservata da suo marito Robert che la fissava con malizia, esattamente come se la donna fosse diventata un vero e proprio bocconcino di carne saporito ed altrettanto delizioso.

Ron ed Hermione invece battibeccavano, soprattutto perché Weasley si era messo a mangiare come suo solito e la donna riteneva che non doveva farlo, in quanto doveva avere più cura di se stesso.

In quei lunghi attimi Yuri se ne stava seduto per terra in salotto a fissare la televisione, nel mentre Tom era lì accanto a lui e guardava le immagini che scorrevano allegre in assoluto silenzio.

Nel suo volto c'era un sorriso illuminato, in quanto aveva visto per un attimo i suoi genitori baciarsi e... una scena del genere non la vedeva da... un sacco di tempo!

"Che cosa stanno ballando i tuoi?" Gli domandò Tom ad un certo punto interrompendo quel senso di quiete.

"Un ballo Hawaiano. Ne hanno parlato spesso in questi anni." Sorrise felice. "Ho visto che i tuoi si sono baciati!"

"Sì è incredibile! Mio padre Draco si è proprio lasciato andare, non lo credevo possibile. Erano due anni buoni che non si guardavano più nemmeno per sbaglio!"

"Tutto si sistema amico mio!" Disse allora Yuri per poi dargli un bacio sulla guancia in segno di affetto.

"Lo credo anche io!" Rise emozionato. "Dai andiamo a dormire amico. Domani è un altro giorno e ci sono molte cose da fare." Disse per poi allungargli una mano e afferrarla per poi portarla subito dopo su un fianco, gesto che Yuri era abituato a ricevere, dato che Tom lo faceva con tutti i suoi amici per dimostrare benevolenza.

Il giorno seguente, infatti tutti i ragazzi si diressero in salotto e per prima cosa, accesero lo stereo, mettendo poi a tutto volume una nuova canzone, quella volta però italiana: E fuori è buio di Tiziano Ferro che Potter, ma anche Draco alla fine adorava.

Sentendo quelle note musicali dunque, i due bellissimi uomini si abbracciarono felici e mezzi nudi, nel senso che i loro petti erano scoperti, rivelando così tanti muscoli scolpiti, sorrisero leggermente imbarazzati.

Sentendo tutto quel chiasso, Richard Dippet, l'ex agente Auror in pensione che abitava difronte a loro si allarmò non poco e quindi chiamò immediatamente le forze dell'ordine per controllare che tutto fosse in ordine e siccome i ragazzi non se ne erano ancora resi conto di ciò che gli stava per accadere, quando si trovarono davanti alla porta due uomini in divisa si preoccuparono.

Ma a fare in modo che tutto ciò non accadesse, ci pensò Yuri che con un escamotage e anche la sua bacchetta magica pronta all'uso sistemò il salone e mise per terra un gioco babbano Twist dimostrando che non c'era nulla di cui preoccuparsi.

In poco tempo i due Auror si allontanarono e Richard prima che i colleghi se ne andassero, li fermò.

"Allora, che avete scoperto?"

"Vada a casa capo! È tutto ok." Rispose uno dei due per poi mettere la prima marcia e partire a razzo.

Richard Dippet era esterrefatto.

Ma la faccenda non sarebbe finita lì.

Deamus ~ Rinchiusi in casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora