Non mi voglio trasferire,non voglio andare via,non voglio abbandonare questa vita.
"Perché ci dobbiamo trasferire?"domando per l'ennesima volta a mia madre.
"Dobbiamo cambiare aria"mi risponde con quella indifferenza che odio.
"sai che non è una vera risposta!"le dico.
Non mi considera,allora mi giro e me ne vado.
Mi dirigo verso la camera di mio fratello,busso.
"avanti"apro la porta e trovo mio fratello con la maglia della squadra di football nelle mani.
Mi siedo accanto a lui.
"a cosa stai pensando?"
"sto pensando,che finalmente avevo raggiunto il mio obbiettivo, e ora?l'ho perso"sospira "sai l'altro ieri il coach mi aveva chiesto di diventare il capo squadra,è stato bruttissimo rinunciare a questa opportunità"
"l'hai raccontato a mamma?"
"certo,mi ha risposto di riprovare nella nuova scuola,sto perdendo l'opportunità della mia vita magari vincevo pure una borsa di studio,e lei pensa solo a se stessa"
"non ci posso credere"dico con rabbia.
"dai piccolina non pensiamoci"mi sorride "hai fatto le valige?".
"si,mi mancano le ultime cose da mettere negli scatoloni".
"vai domani è il gran giorno"
"va bene notte Jack".
Esco dalla stanza di mio fratello,e mi dirigo nella mia camera.
Ormai è vuota mi fa tanta tristezza,ho passato dei momenti bellissimi in questa casa fino ad oggi.
Ricordo ancora il giorno in cui i miei genitori dissero a me e a Jack che divorziavano.
Eravamo tutti seduti a tavola mia mamma e mio padre erano seduti vicino.
"ragazzi dobbiamo dirvi una cosa"cominciò mio padre.
"io e vostra madre divorziamo"a me e a Jack ci caddero le forchette dalle mani.
Non ci vollero dare una spiegazione o il motivo per cui divorziarono,ci dissero che non erano più felici insieme.
Mio padre si trasferì in Italia,il suo capo gli fece una buona offerta di lavoro,io e mio fratello siamo voluti rimanere a Brooklyn con nostra madre,anche per non perdere le nostre vite qui,ma tutto diventò un fiasco 6 mesi dopo la partenza di nostro padre.
Nostra madre cadde in depressione e così iniziò a lavorare sempre di più lontano da questa casa viveva più a Los Angeles che con noi.
Per questo motivo io e mio fratello siamo così legati,durante il periodo che mia madre era a Los Angeles,noi due ci aiutavamo a vicenda.
Un giorno nostra madre ritornata dall'ennesimo viaggio a Los Angeles ci disse che ci saremmo trasferiti definitivamente là.
Non mi dispiace cambiare vita dopo tutto quello che ho passato,ma finalmente che avevo raggiunto il mio obiettivo e potevo far vedere alle persone che mi hanno maltrattato in tutti questi anni come ero diventata ma soprattutto come ero cambiata.
Ma forse la fortuna non è proprio dalla mia parte.
Mi stiro nel letto,dopo aver messo le ultime cose negli scatoli.
Prendo il telefono attivo la sveglia per le 6.30 del mattino e vado a letto,domani sarà una gran giornata.
Salve ragazze,
ho deciso di pubblicare il libro,man mano che lo scrivo.
questo è il nostro nuovo primo
capitolo.
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Il mio uomo
RomanceDopo che i sui genitori divorziano,la madre costringe lei e suo fratello a trasferirsi a Los Angeles,dal nuovo compagno. Da lì inizia la sua nuova avventura,la sua nuova vita. Inizia a far parte di una vita pericolosa che non avrebbe mai pensato di...