Neve; calda.

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Malfoy sorrise contro le sue labbra screpolate alla proposta e si allontanò per prenderle la mano e camminare verso casa

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Malfoy sorrise contro le sue labbra screpolate alla proposta e si allontanò per prenderle la mano e camminare verso casa. Salirono le scale silenziosamente anche se Narcissa li guardò attentamente spendo bene cosa succedesse tra i due, anche se il figlio non le aveva mai raccontato nulla, non cedendo alle sue continue richieste. Si era soffermata spesso a guardarli ed anche solo dagli sguardi si era resa conto che tra i due c'era molto di più di una semplice amicizia. I loro sguardi parlavano lingue diverse anche quando litigavano, e li aveva sentiti litigare spesso per cose davvero stupide ed inutili. Li aveva guardati anche mentre trascorrevano del tempo insieme in biblioteca, il modo in cui lei accarezzava i suoi capelli come se fosse una cosa normale, il modo di suo figlio di far finta di leggere un libro solo per poter trascorrere del tempo con lei che intanto divorava libri come non aveva mai visto fare a nessuno. Spesso i due ragazzi le ricordavano i primi momenti di lei e Lucius, quando ancora si amavano senza interessi e senza contratti. Anche loro avevano consumato il loro amore come due ragazzini, poi tutto era cambiato. Le idee folli del Signore Oscuro avevano oscurato la mente di Lucius e la ragione, ricordava bene quante volte avesse denigrato il suo unico figlio per interessi più elevati. Se solo ripensava alle notti trascorse a creare piani per salvare suo figlio da eventi che lo avrebbero portaro alla morte, le venivano i brividi e capì che quel benessere che gli procurava Hermione lo meritava. Prese posto sulla sua poltrona e sperò che i due ricordassero di insonorizzare la loro camera.

«Aspetta ho dimenticato la bacchetta in salone.» disse Draco cercando di allontanarsi dalle labbra possessive di Hermione che lo richiamavano a lei.

«Faccio io..» disse recuperando la sua bacchetta dai jeans per silenziare la stanza, poi la lanciò sulla poltrona e tornò ad avvicinarsi. «ho la pozione.» continuò poi poggiando le labbra di nuovo contro le sue.

«Ecco cosa ti ha regalato veramente la Weasley. Dovresti ringraziarla da parte mia.» disse Draco ricambiando il bacio portando la mano sulla sua guancia liscia, causandole dei brividi per essere ancora freddo. I loro baci erano lenti e si sentiva solo lo schiocco delle loro labbra mentre lui la trascinava davanti uno specchio.

«Che fai? Il letto è di qua.» si allontanò confusa Hermione ma Draco scosse la testa e la fece girare di spalle, portandole la schiena contro il suo petto. «Uno specchio?»

«Mi hai detto che non credi di essere eccitante, forse dovresti vederlo cosa mi fai..» rispose con voce bassa contro il suo orecchio poi alzò lo sguardo verso lo specchio e la guardò in viso. Hermione era rimasta immobile soggiogata dalla voce roca contro di lei ancora sconvolta dalla proposta del ragazzo alle sue spalle. Le mani di Draco si mossero lente per sfilarle il maglione e la maglia, poi portò una mano sui suoi fianchi e l'altra al lato del collo per farle piegare il capo verso quel lato ed avere spazio per baciarla. Sentiva i denti stringere la presa e poi la lingua tracciarle il contorno del bacio mentre la mano era aperta sul suo ventre. Hermione fece fatica a tenere gli occhi aperti ma raggruppò tutte le sue forze per guardare, per cercare di capire ciò che Draco voleva mostrarle. I baci lenti e calcolati continuarono fino alla spalla, poi alzò lo sguardo sullo specchio per guardarla in viso mentre la sua mano si muoveva dal ventre verso i suoi jeans. Sempre con calma li sbottonò e li strattonò verso il basso fino a farli cadere ai suoi piedi, lasciando lei quasi del tutto nuda e lui ancora ben vestito.

«Sei ancora vestito..» disse Hermione cercando di muoversi per girarsi ed iniziare a spogliarlo ma Malfoy la bloccò di nuovo prontamente contro il suo petto.

«Ferma.» riprese in un sussurro e con la mano sul suo ventre la spinse contro di se. Hermione si arrese nel poter protestare e sospirò poggiandosi contro la sua spalla. Con lo sguardo fisso sullo specchio vide la sua mano scendere verso gli slip ed infilarsi silenziose, le sue dita iniziarono a stuzzicarla facendole gemere il suo nome. Si guardò ancora allo specchio anche se sentiva il bisogno di stendersi sul letto prima di crollare tra le sue braccia. Mentre guardava la sua immagine riflessa finalmente capì; anche se era lei tra i due ad essere completamente esposta e con le gambe tremanti, lui era perso con le labbra sul suo collo attento solo su di lei. La mano libera del ragazzo si muoveva veloce sul suo corpo come se fosse impaziente di toccarla e di averla.. «Lo vedi quanto ti voglio?» chiese riprendendola dai suoi pensieri ed annuì guardandolo attraverso lo specchio. Sorrise leggermente e spostò la mano dai suoi slip per poi accompagnarla verso il letto. L'aiutò a stendersi e poi si sfilò il maglione prima di raggiungerla, tornando a baciarla appassionatamente tenendo una mano sulla sua guancia per tenerla ben ferma. Intanto l'altra mano l'aiutò a liberarsi del suo intimo oramai inutile, poi Hermione lo spogliò dei suoi vestiti, allontanandosi per tirare via la maglia. Mentre lei riprendeva fiato dalla lunga sessione di baci, lui scese lento sul suo petto accarezzandole il seno, afferrandolo poi tra le labbra ma lo lasciò andare fin troppo presto dato che ricevette un mormorio contrario da Hermione. Malfoy però non le prestò attenzione e continuò diretto verso il basso, facendosi spazio tra le sue gambe per portare le labbra contro il suo centro. La assaggiò lentamente ma ancora una volta lasciò il suo lavoro incompleto ricevendo un altro verso contrario da parte della ragazza.

«Sei sempre il solito stronzo.» commentò ironica ritrovandosi il viso del ragazzo difronte al suo. Gli accarezzò lentamente le guance mentre lo guardava con attenzione. Era bellissimo.

«Sono un Malfoy, è incluso nel pacchetto.» disse sorridendo, tornando sulle sue labbra mentre prendeva possesso del suo corpo. Tutto intorno a loro perse di senso mentre si abbandonavano l'uno tra le braccia dell'altro, mentre diventavano un unica persona eliminando ogni limite, ogni barriera che avevano costruito negli anni era inutile in quel momento.
Erano loro due, Hermione e Draco e solo quello aveva senso.

Note:
si, lo so. Ho aggiornato questa mattina. Ma come vedete hanno lo stesso titolo, stessa foto.. è un capitolo diviso. Divertitevi e fatevi sentire!
Comunque, per chi me l'ha chiesto in privato voglio chiarire con tutti, da domani si può presentare la storia ai wattys, come sapete ci sto pensando da un bel po' solo che non mi sono ancora del tutto convinta, soprattutto perché prima di presentarla dovrei postare tutti i capitolo. Ho terminato di scrivere la storia da tempo ma non riesco a staccarmi e postarla in un solo giorno.. ci penserò ancora un pochino e poi deciderò!
Vi voglio bene.

The truth about monsters; Dramione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora