Capitolo 9

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Un segreto nascosto

Mi tese la mano... l'afferrai.
Chris mi aiutò a rialzarmi e andammo a raccontare l'accaduto al preside.
Quelle tre bulle vennero espulse mentre io andai nell'infermeria dove mi dissero che una di quelle ragazze mi aveva rotto il braccio destro... fece molto male quando mi misero il gesso... per mia sfortuna non avrei saltato dei giorni di scuola... ed ero mancina, quindi non avrei potuto avere una scusa per non prendere gli appunti... vabbè, la cosa positiva era che quelle tre se ne erano andate e non sarebbero più tornare...
Dopo quel giorno dal preside, Chris ed io diventammo ottime amiche, anzi MIGLIORI amiche, ci raccontavamo tutto, scoprì che abbiamo la stessa età e che il suo compleanno è lo stesso giorno del mio, iniziammo a uscire insieme e tutti smisero di bullizzarmi... in quel momento sperai che Chris non mi lasciasse mai... o almeno lo sperai fino a quando...

*8 mesi dopo*
La neve stava iniziando a cadere, la fine dell'autunno si faceva sentire, era l'1 dicembre, il mio compleanno e anche quello di Chris, lo festeggiammo insieme a casa di Jo, la Sig.ra Choi organizzò tutto... mentre mia madre e mio padre erano a LAVORO come al SOLITO.
Ho sempre considerato la Sig.ra Choi come una madre, le voglio un mondo di bene.
Negli ultimi 8 mesi feci conoscere agli altri Chris.
Nel primo mese di amicizia, Chris mi disse di avere una cotta per Jo, ero super gelosa ma feci finta di non esserlo.
Dopo 3 mesi Chris si confessò a mia insaputa a Jo, si misero insieme, NESSUNO dei due fino a 2 mesi dopo, feci finta di essere felice ma poi quando tornai a casa mi chiusi nella mia stanza e piansi a fiumi.

Erano passati 4 mesi da quando si erano messi insieme eppure questa storia non mi era ancora giù.
Dopo aver spento le candeline, noi ragazzi andammo a mangiare la torta nella stanza affianco, Jo e Chris si trovavano sul divano, mentre gli altri ed io ci sedemmo sul pavimento, quando Chris finì la torta si alzò e si avvicinò al mio orecchio.
Chris:*sussurro* sai che si nota che ti mangi il mio ragazzo con gli occhi(?) faresti meglio a stargli alla larga, se non vuoi che io dica a tutti il tuo segreto... e tu sai che non sono una che scherza su ste cose...

Dopo quelle parole le tirai uno schiaffo davanti a tutti... mi sentì meglio ma... aspetta... oh mamma... cos'avevo combinato?!... ho agito senza pensare... non volevo... forse sì ma... non... non davanti a tutti... sensi di colpa... tutti mi stavano guardando... sensi di colpa...erano sconvolti... sensi di colpa... l'ho già detto sensi di colpa?!... STO IMPAZZENDO!... non riesco a credere di averlo fatto... ora mi odieranno tutti... a quel pensiero... neanche due secondi dopo sentì le lacrime scendere giù per le mie guance... guardai Jo e subito dopo corsi a casa mia piangendo... nessuno venne... nessuno sarebbe venuto... nessuno...

Nei giorni dopo notai che tutti si comportarono in modo distante... ero sola... fino a quando a febbraio sentì dire in giro che Chris se ne era andata... non mi disse nulla... ma gli altri iniziarono a riavvicinarsi vicino a me... non raccontai a nessuno dell'accaduto se non ai fratelli Choi, Jo ed Aira, che mi appoggiarono e mi diedero tutto il loro conforto... Jo lasciò Chris... ma non lo disse agli altri... non so perché...
Chris non si fece più sentire.
*Fine Flashback*

>Joseph<
Jennie sembrava star male... stava tremando... penso che la storia con Chris l'avesse sconvolta... entrai nel bagno, chiusi la porta dietro di me, le misi gli occhiali a cerchietto e abbracciai Jennie... dovevo aiutarla.
Io: Tranquilla, non le permetterò di farti del male, ci saremo Aira ed io a proteggerti.
Jennie: G-grazie
Ricambiò il mio abbraccio.
Dopodiché uscimmo, c'era Aira, stava ascoltando da dietro la porta.
Jennie si sistemò gli occhiali.
Aira: He he he... scusate... ho sentito tutto... comunque... JENNIE CONTA SU DI ME.

Aira fece un sorriso a Jennie, poi tornò in salotto e io iniziai a seguirla fuori dal bagno, ma sentì qualcosa... o meglio dire, qualcuno tirarmi la maglietta, mi girai.
Jennie: Senti...
Io: Mmh?
Jennie: ... stasera... posso dormire da voi?
Io: Ma certo.
Mi resi conto di averlo detto con tanta sicurezza, Jennie diventò tutta rossa.
Io: No No No No No non fraintendermi... c'è... io ... beh... io...
Stavo borbottando... non sapevo cosa dire... la mia principessa si avvicinò e mi baciò, dopodiché si avvicinò al mio orecchio.
Jennie:*sussurro* promettimi di non lasciarmi mai...
Si allontanò e quando uscì dalla porta.
Io: t-te lo prometto.
Le dissi... con una voce... si notava che mi stavo sciogliendo, la sentì fare una piccola risata quando tornammo da Aira.
Aira non capì, ma lasciò perdere.

Io: Jennie per stasera dorme qui.
Aira: OKAY!
Aira: Oppa, Unnie, è mezzanotte... *sbadiglio*
Jennie: Son già passate due ore??
Guardai l'orologio... wow, era così tardi?!
Io: Eh già... Andiamo a dormire?
Aira e Jennie: Ok.
La camera della Sig.ra e Sig. Choi era chiusa a chiave... e Jo e Aira dormivano nella stessa stanza con due letti.
Aira: Mi è venuta un'idea! Che ne dite se uniamo il mio letto è quello di Jo e dormiamo tutti e 3 insieme?
Jennie ed io ci guardammo e poi ci rivolgemmo verso Aira.
Jennie ed io: Ok...
Dicemmo entrambi con un tono che pareva... anzi era timido.
Aira: Come abbiamo fatto tempo fa... hahahaha
Iniziammo a ridere tutti e tre...
***
Scusate, so che qualche volta faccio degli errori d'ortografia, forse è distrazione... comunque ho notato che delle volte metto "ì" al posto di "ii" alla fine dei verbi... spero che riusciate a capirmi ma soprattutto a capire ciò che sta succedendo.
Spero che la storia vi stia piacendo e che continuiate a seguirla,
Karian

Neighbor as lover ||COMPLETO|| ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora