Draco
E sta sera altra ronda con la mezzosangue! Devo dire che dopo essermi scusato con lei mi sento molto più tranquillo e non mi dispiace passare un po più tempo con lei.
Aspetto la fine delle lezioni e dopo cena la raggiungo in biblioteca. Arrivo e la trovo appoggiata ad un tavolo intenta a leggere un libro di rune antiche. Mi avvicino silenziosamente e le passo una mano sulla spalla facendola voltare verso di me.
Mi guarda per qualche secondo e poi mette giù il mattone di pagine facendomi cenno di andare verso la porta.
Raccoglie le sue cose e mi raggiunge con una leggera cosetta che le fa muovere i boccoli in modo buffo.
Mi scappa una risatina, ma mi zittisco subito quando vedo la sua faccia seria.
Iniziamo a perlustrare il settimo piano parlando del più e del meno, della sua famiglia che ha Obliviato e della mia che mi ha ignorato per quasi tutta la mia vita. L'ora passa molto velocemente e quasi non ci accorgiamo di essere già arrivati al ritratto della signora grassa. Guardo per un po quella donna che sembra odiare lo stemma sulla mia divisa e poi torno su Hermione.
In quel momento stavo pensando a una cosa che decisi di chiederle prima di perdere il coraggio.
D: "Senti Granger, ti andrebbe se, ecco... Fossimo amici? Niente più cognomi o soprannomi offensivi, solo amici." la guardo speranzoso e ricomincio
D: "So che ci siamo sempre odiati, soprattutto a causa mia, ma sono cambiato, te lo giuro. E ora l'unica cosa che desidero è avere un'amica vera." continuo a guardarla con un lieve sorriso e le tendo la mano.
H: "Va bene, ma 'furetto' me lo concedi" mi risponde ridendo e afferrando la mia mano.
Teniamoa stretta per un po', come se non volessimo lasciarla e poi le rispondo.
D: "D'accordo, furetto approvato" dico mandando gli occhi al cielo sghignazzando.
Mi saluta con la mano e sparisce dietro al ritratto continuando a sorridere. È bella come sempre. Ma non è come quelle serpevedi che appaiono carine per le quintalate di trucco o per le gonne che si ostinano a portare a vita più alta possibile. È bella per com'è.
Arrivo in camera continuando a pensare a lei e mentre mi slaccio la cravatta Blaise mi lancia un cuscino.
B: "Allora? Come è andata con la mezzosangue?" dice ridendo.
D: "Bene, ora siamo amici"
A quelle parole spalanca la bocca e rimane senza parole, lo guardo divertito e mi immergo nelle lenzuola senza far troppo caso alla faccia del mio amico che rimane la stessa.
Inizio a pensare alla grifondoro e a come finalmente avessi trovato una vera amica. Ero il ragazzo più felice del mondo.
Hermione
Domani si va a Hogsmead, che bello!
Stiamo mangiando mentre Draco mi si avvicina e mi urla 'boh' nell'orecchio facendomi fare un salto all'indietro.
Draco
H: "Draco Lucius Malfoy. Tu questa me la paghi!" mi urla divertita mentre le porgo la mano per alzarsi. La afferra e mi porta per terra con lei facendomi ridere come un'idiota.
D: "Ok ora siamo pari"
Ci alziamo togliendoci la polvere dalle divise e continuando a sghignazzare.
Nelle ultime settimane abbiamo legato moltissimo e ora siamo quasi migliori amici. L'unico ostacolo è San Potter.
La guardo e inizio a parlare.
D: "Allora, domani tu vieni con me a Hogsmead. Capito?"
H: "Non lo so Draco, dovevo già andarci con Ron e Harry" le faccio gli occhioni e la convinco. Ma...
H: "Va bene ma a una condizione - le faccio cenno di continuare- tu e Harry dovrete prendere una Burro birra con me ai Tre manici di scopa. INSIEME."
Potter si gira di scatto e ci guardiamo con un velo di odio e stupore, poi cambiano direzione e entrambi ci voltiamo verso Hermione che con una faccia assai convincente ci fa rassegnare. Accettiamo e io torno al tavolo dei serpeverde dove metà casata mi guarda male.
