Draco
Che mal di testa! Mi sveglio aprendo gli occhi a fatica senza capire dove sono finito.
La stanza è bianca e molto luminosa, ci sono un armadietto e due poltrone vuote.
Dopo qualche minuto arriva un'infermiera giovane, alta e con gli occhi azzurri simili ai miei, che mi saluta sorridente e mi spiega cosa è successo.
D: "Scusi, per caso è venuta una ragazza mediamente alta, bellissima, con gli occhi castani e i capelli ondulati...?"
I: "Oh la signorina Granger, è appena andata a prendersi qualcosa di caldo. È venuta qui ogni giorno e anche qualche notte. Ora gliela chiamo."
D: "Grazie mille"
Aspetto qualche minuto e sento la porta aprirsi lentamente.
Mi volto e la vedo, mi viene incontro abbracciandomi leggermente per non farmi male.
Ricambio e poi le sorrido. Prende una sedia e si mette vicino al mio letto prendendomi per mano.
H: "Hey"
D: "Hey"
H: "Come ti senti?"
D: "Ora che sei qui, molto meglio"
H: "Bene"
Mi sposto un pochino e la faccio sdraiare vicino a me accarezzando i capelli.
Sento il suo respiro sul mio petto e dopo poco si addormenta, così anche io.
Mi sveglio e lei sta leggendo su una poltrona accanto alla porta. Appena si accorge che sono sveglio mi passa dei vestiti e mi dice che oggi torniamo ad Hogwarts per finire le vacanze di Pasqua, insieme.
Mi cambio mentre parliamo e poi esco con lei per andare a firmare dei moduli per le mie dimissioni.
Salutiamo delle infermiere che, per quanto ho capito, mi hanno curato in questi giorni e poi ci smaterializiamo davanti alle porte del castello.
Hermione
Arriviamo in tempo per il pranzo dove decido di sedermi con lui al tavolo dei serpeverde mentre la Parkinson mi guarda male.
Parliamo un po' anche con Blaise e poi usciamo per andare in camera mia. Mi chiudo la porta alle spalle e vado verso l'armadio. Prendo qualcosa di più comodo (dei leggins e una canotta) e mi chiudo in bagno per cambiarmi.
Torno in stanza e vedo Draco che guarda un album fotografico sul mio letto. Mi avvicino e mi siedo a gambe incrociate dietro di lui appoggiando il mio mento sulla sua spalla.
D: "Questa quando la avete fatta?"
H: "Al terzo anno a casa di Hagrid, quella volta Ronald si era rovesciato tutta la burro birra addosso. Hahaha"
D: "E qui?"
H: "Al quarto anno, eravamo con Cedric a giocare a scacchi magici nella tenda prima della partita di quidditch Irlanda - Bulgaria."
D: "Eri bellissima quella sera"
H: "Grazie"
Arrossisco un po e lui ridacchia mentre gli tiro un pugno sulla spalla.
Continua a girare le pagine e riaffiorano tutti i ricordi.
Mi alzo e frugo nei cassetti alla ricerca della mia macchina fotografica magica.
La trovo nel baule ai piedi del letto.
H: "Vingardium Leviosa"
D: "Pronuncia ottima signorina Granger" mi fa notare ridendo.
H: "Grazie professore" gli rispondo scherzando.
L'oggetto inizia a fluttuare nell'aria e io mi metto vicino a Malfoy dandogli un bacio sulla guancia.
La riprendo e mostro la foto a Draco che sorride baciandomi sulle labbra.
Mettiamo via il libro e ci sdraiamo.
D: "Hey ho avuto un'idea"
H: "Cioè?"
Mi guarda sorridendo e poi si mette a cavalcioni sopra di me bloccandomi le braccia e iniziando a farmi il solletico sul collo.
H: "NO TI PREGO HAHAHAHA BASTA HAHAHA"
D: " Va bene ma prima devi dire: Draco è il ragazzo più bello e intelligente di tutta la scuola"
H: "OK OK HAHAHA DRACO È IL RAGAZZO PIÙ BELLO HAHAHA E INTELLIGENTE DELLA SCUOLA HAHAHA."
Draco
Smetto si farle il solletico e rimpiazzo le dita con la bocca lasciandole baci umidi sul collo.
Le abbasso la spallina e continuo fino alla spalla. Mi sbottona piano la camicia e io le sfilo la maglietta restando senza fiato. È semplicemente bellissima. Ingoio la saliva mentre lei fa una leggera risatina.
Torno a baciarle il collo e dopo qualche minuto siamo entrambi in intimo sotto le coperte.
H: "Senti Draco, è la mia prima volta... Fa male?"
D: "Un pochino, ma tranquilla cercherò di non farti nulla"
H: "Ok"
*Dopo essersi amati... *
Mi sdraio sul letto felicissimo mentre lei sta ancora realizzando.
D: "Wow"
H: "Già"
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
Si alza e si mette il pigiama mentre io faccio apparire un paio di pantaloni della tuta.
Si sdraia prima lei e io metto la testa sulla sua spalla. Sento il battito del suo cuore e il calore della sua pelle diffondersi per tutto il mio corpo.
D: "Ti amo"
H: "Anche io ti amo"
D: "Buonanotte piccola mezzosangue"
H: "Buonanotte furetto"
La bacio e ci addormentiamo.
