Hermione
Ultimo giorno ad Hogwarts...ormai è la mia casa e odio l'idea di non poter tornare qua a settembre nei panni di studentessa.
I M.A.G.O. sono finiti ieri e oggi è già ora di tornare a casa.
Metto gli ultimi libri nel baule e vado a pranzo in sala grande , il mio ultimo pranzo qui.
Vedo Ron azzannare una coscia di pollo, Harry e Ginny scambiarsi fugaci occhiate tenendosi per mano sotto al tavolo, i professori al tavolo in fondo immersi in conversazioni penso interessanti, Draco che mi guarda innamorato dal tavolo dei Serpeverde... Mi mancherà tutto questo.
Mando giù qualche boccone e, dopo aver salutato e scambiato quattro chiacchiere con Ser Nicolas, esco quasi piangendo correndo verso la torre di astronomia.
Mi siedo e guardo dall'alto le imponenti torri di grifondoro e corvonero, il cortile in cui ho studiato e scherzato con gli amici, il lago nero con i riflessi del sole sull'acqua, il campo da quidditch in lontananza, le finestre della biblioteca, la capanna di Hagrid ancora un po bruciacchiata sul tetto...
Continuo a osservare il castello mentre le lacrime mi rigano il volto quando sento dei passi che salgono le scale di fretta. Estraggo la bacchetta e mi asciugo le guance con le maniche del maglione aspettando di capire chi sia e mi tranquillizzo quando davanti a me trovo un ragazzo alto e biondo che conosco molto bene.
D: "Hey"
H: "Io non voglio andarmene"
D: "Nemmeno io...nemmeno io"
Restiamo abbracciati per tanto fino a che la sua voce non interrompe il silenzio.
D: "Senti...tu starai alla tana d'ora in poi giusto?"
H: "Bhe si penso di sì"
D: "Ecco... Mi stavo chiedendo se t...v...di...eni..are...on...me?"
H: "Cosa?"
D: "OK... Ti va di venire ad abitare con me al Malfoy Manor? Ci sarà anche mia madre ovviamente ma mi piacerebbe se venissi anche tu"
Rimango senza parole.
Lo guardo a bocca aperta.
D: "Non devi sentirti obbligata, se non vorrai non fa-"
Lo prendo per la cravatta e lo bacio per poi farlo stendere sul pavimento con me sopra.
H: "Certo che voglio!"
Mi sdraio e lui mi sbottona la camicia bianca lasciandomi baci umidi sul collo.
Draco
Mi rivesto velocemente insieme a Hermione e poi mano nella mano andiamo verso la stazione di Hogsmead dove gli altri ci aspettano già.
Salgono tutti sul treno con gli occhi lucidi mentre io resto ancora qualche secondo ad ammirare il castello più bello di tutto il mondo magico, quello che mi ha fatto passare i momenti migliori e peggiori della mia vita.
Non potrò mai ringraziare abbastanza questa scuola.
Mi decido a dire addio a questo posto e salgo sul veicolo cercando lo scompartimento dove sono gli altri.
Finalmente lo trovo in mezzo al vagone di serpeverde.
Entro e rimango leggermente colpito nel vedere che siamo io, Hermione, Potter, Lenticchia, Lenticchia femmina, Pansy e Blaise.
Mi sorridono e scoppiano a ridere quando vedono la mia faccia che definiscono 'esilerante'.
Passiamo il viaggio a scherzare e a insultarci ironicamente a vicenda.
Ringraziamo Potter più volte per averci offerto le liquirizie e giochiamo a scacchi magici, la nuova versione portatile.
Finiamo tutto l'intrattenimento e la mia ragazza si fa tutto a un tratto seria.
H: "Ragazzi, volevo dirvi che non passerò le vacanze, ne il resto dell'anno, alla tana perché...andrò a vivere al Malfoy Manor! Non è fantastico?"
Potty sorride e si congratula con noi, Ginny fa lo stesso, Lenticchia quasi si strozza con la liquirizia, Blaise sembra felice e Pansy fa finta di svenire.
HP :" È per questo che hai la cravatta di serpeverde Herm e tu quella di grifondoro Malfoy? "
D e H: "Ehm..."
Diventiamo rossi come dei pomodori.
Tutti ridiamo e torniamo alla conversazione di prima.
Noto continuamente che Pansy e Weasleyuccio continuano a guardarsi velocemente sorridendo così propongo il gioco della bacchetta.
Prendiamo quella di Blaise e la facciamo girare.
CASUALMENTE, finisce proprio sul rosso e sulla ragazza serpe, ripeto CASUALMENTE.
Arrossiscono ma poi cedono e si baciano facendo partire un coretto di 'uuuu' tra noi spettatori.
Continuiamo a giocare finché non tocca a Pottah e a Hermione.
Le stringo la mano e lei mi sossurra all'orecchio "Tranquillo è solo un bacio",mi calmo e mi giro quando le loro labbra si incrociano.
D: "Ok cambiamo gioco, per favore"
T(Tutti gli altri) : "Qualcuno qua è geloso"
Ridiamo e poi ci immergiamo nei ricordi degli anni passati.
