•14• Your lips pressed to my neck

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Erano le 9.30 della mattina della vigilia di Natale... Giorgio e Alex stavano preparando le valigie per la partenza del giorno stesso, c'era un aria malinconica nella stanza.
Giorgio piegava le sue cose e le riponeva nel suo bagaglio lentamente.
Alex notò subito lo stato d'animo del ragazzo, si avvicinò a lui e lo abbracciò da dietro.
Alex: Beh, sei piccolino, magari mi ci stai nel borsone...
Giorgio ridacchiò
Giorgio: Chi sarebbe piccolino scusa?
disse facendo il broncio per poi ridacchiare
Alex: Eh, proprio tu!
disse il turchino ridendo per poi staccarsi e tornare a piegare le sue cose
Giorgio:...Magari ci sto
Alex: Non ne dubito di certo

Il resto delle vacanze era passato davvero velocemente, davvero troppo velocemente. Quello stesso giorno i ragazzi avrebbero dovuto dirigersi in aeroporto per salutarsi e tornare a casa. Avevano passato momenti indimenticabili durante quel breve periodo insieme e ora sarebbero semplicemente tornati alla vita di tutti i giorni fino al loro prossimo incontro. Tra serate in camera di qualcuno a fare giochi stupidi o qualsiasi altra cosa, gite in giro per la Sardegna, partite a carte con Mario e Stefano che si contendevano il trono, i festeggiamenti per il compleanno di Cico dell' 8 dicembre e tante altre cose erano quasi finite le vacanze. Usarono parte della mattinata per preparare le loro cose, sarebbero andati all'aeroporto per le 14. Pagarono l'hotel in cui avevano alloggiato e passarono le loro ultime ore insieme nel centro della città e vagando in giro sul pulmino che li aveva accompagnati per tutto quel tempo. Infine si diressero all'aeroporto; avrebbero avuto i vari imbarchi dalle 15 alle 15.30...
Lyon: Beh ragazzi è quasi ora di salutarsi
La malinconia si faceva sentire sempre di più
Anna aveva gli occhi tremendamente lucidi, Mario e Stefano cercavano di smorzare l'atmosfera triste che si era creata Lyon cercava di non far notare che gli sarebbe mancato vedere i suoi amici ogni giorno Giorgio stava abbracciato ad Alex da quando erano arrivati in aeroporto, Cico e Stre cercavano di impedire ad Anna di scoppiare in lacrime
Stre: Dai Anna non-
Una lacrima scese veloce lungo la guancia della ragazza
Anna: Ci mancherete un sacco
Cico: Ma tranquilli, torneremo presto a rompervi le scatole
Mario: Eheh, te pareva
Stefano: Certo che sono state proprio delle belle vacanze!
Anna: Si
Disse asciugandosi gli occhi
Lyon: Giorgio hai intenzione di lasciarlo andare per prendere l'aereo?
Giorgio fece cenno di no con la testa senza staccarsi dal turchino
Alex: Credo che potrebbe essere un problema-
Lyon: Beh effettivamente-
E in quel momento annunciarono l'arrivo dell'aereo del castano. Giorgio si staccò malvolentieri dal ragazzo e si diresse verso gli amici per abbracciarli uno ad uno.
Anna: Aaaa mi mancherai
Giorgio: Anche tu e i tuoi piani malefici mi mancherete
Stefano e Mario: Ciao Giorgio Fai un buon viaggio!
Giorgio: Grazie ragazzi!
Cico: Ciao Topo, ci si vede
Disse il rosso sorridendo
Giorgio: Ci si vede Cico
Stre: Ciao Giorgio, ricorda che puoi chiamarmi quando hai bisogno
Giorgio: Sarà fatto, giuro
Poi il ragazzo si diresse verso Lyon, che lo abbracciò
Lyon: Magari durante questo mese la tua connessione a criceti ha deciso di funzionare meglio.
Giorgio: Magari
Lyon: Ammetto che mi mancherai catorgio.
Giorgio: Ovvio che ti mancherò, sono il tuo topo preferito!
Lyon sorrise
Infine arrivò il saluto più difficile da accettare. Giorgio si diresse verso Alex e lo guardo con un sorriso malinconico stampato in volto e gli occhi lucidi.

Giorgio: Mi mancherai-
Il turchino avvicinò il ragazzo a sé e lo baciò teneramente davanti a tutti.
Alcune persone li fissavano storto, ma furono interrotte dalla urla arrabbiate di Anna che esordì con un sonoro: "AOOO COSA CA**O AVETE DA GUARDARE?"
Quando i due si staccarono Giorgio era tutto rosso e abbracciò Alex
Alex: Mi mancherai anche tu, comunque vengo a trovarti presto
Giorgio: Ti aspetto. Bene, per me è ora di andare a quanto pare
Poi si girò e si diresse verso alla coda per l'imbarco seguito dai saluti degli amici
Alex: Giorgio!
Il turchino corse verso il ragazzo, si slegò un bracciale di corda ricamata dal polso e glielo legò al polso.
Alex: Così ti mancherò di meno
Giorgio sorrise stampando un bacio sulla guancia del ragazzo, poi si tolse un elastico blu scuro dal braccio e lo porse al ragazzo
Giorgio: è tutto quello che ho ma magari potrei mancarti anche io di meno
Alex: Ci vediamo presto
Giorgio: Non vedo l'ora
Alex: Ti amo
Giorgio arrossì lievemente
Giorgio: Ti amo anche io
Per poi sorridere, girarsi e, poco a poco, sparire dalla vista del ragazzo.
Il turchino tornò dai suoi amici che lo guardavano per assicurarsi che stesse bene
Alex: Oddio, vi prego smettetela di fissarmi
Anna: Tutto ok?
Alex: più o meno...
Mario: Ahh l'amore
Poco dopo venne annunciato anche l'aereo del turchino, che abbracciò gli amici
Alex: Ciao ragazzi, grazie per la vacanza!
Anna: Grazie a te per essere venuto!
Lyon: Ci vediamo Nugget!
Poi il turchino li salutò e si mise in coda per l'imbarco.
Rimanevano solo Cico e Stre... Passarono dei minuti e, non molto tempo dopo fu tempo anche per loro di andare.
Stre abbraccio Anna prima di tutti
Anna: Ah Stre, mi mancherà andare al centro commerciale con te. Lui non ne capisce nulla di stile
Disse riferendosi a Lyon e facendo ridere Stre
Poi continuarono il giro di abbracci
Cico si fermò davanti a Lyon, che lo abbracciò. Erano come due fratelli quei due.
Cico: Dai ammettilo che ti mancherò
Lyon ridacchiò
Lyon: Può darsi, ballerito, può darsi.
Anna: Ci vediamo presto ragazzi!
Cico: Eh certo!
Stefano: Buon viaggio!
Mario: Alla prossima!
Stre: Ciao ragazzi!
Poi i due si diressero alla coda per l'imbarco e sparirono dalla vista dei quattro amici che li guardavano allontanarsi
Anna si girò verso Lyon e Noto che aveva gli occhi lucidi
Anna: Aww... Hai gli occhi lucidi
Lyon: Lo sapete che gli voglio bene
Mario: Eh ci mancherebbe!
Stefano: è ovvio che gli vuoi bene!

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