In questa storia vedremo i nostri amici del gruppo wgf... Diciamo che ci saranno delle cose particolari, tematiche adolescenziali (visto che i nostri amici saranno degli adolescenti); TANTI feels e TANTE sberle che vorrete tirarmi dopo questa storia...
Erano già le 10.30 quella mattina. Giorgio aprì piano gli occhi, infastidito dalla luce che entrava dalla porta aperta della sua camera. Alzò leggermente lo sguardo per vedere se il turchino fosse sveglio o meno... Con grande sorpresa il ragazzo stava ancora dormendo... Il moro sorrise dolcemente, per poi accoccolarsi sul petto del ragazzo che lo stringeva a sé gelosamente. Giorgio: Amo', è ora di svegliarsi Disse calmo, attirando l'attenzione del ragazzo addormentato, che aprì piano gli occhi sbadigliando. Giorgio si avvicinò al volto del turchino e gli lasciò dei teneri baci sulle guance, vicino alle labbra rosee del ragazzo, e sulla fronte; per poi guardarlo sorridendo dolcemente. Alex: Rinuncerei al fast food per svegliarmi ogni giorno così. Disse il turchino sorridendo per poi abbracciare teneramente Giorgio. Giorgio: Wo, è tanta roba! Disse Giorgio ridacchiando divertito Alex: Beh, ma in cambio ci sarebbe una ricompensa non indifferente. Replicò il ragazzo sorridendo e facendo arrossire il moro Giorgio: Dobbiamo alzarci se oggi pomeriggio vuoi portarmi a conoscere i tuoi amici Disse il ragazzo sorridendo dolcemente e mettendosi seduto sul morbido materasso Alex: Nah, non dobbiamo alzarci subito, voglio stare qui ancora un po' Esordì il turchino prendendo i fianchi del ragazzo e ributtandolo sul letto, affianco a lui. Il moro accennò una risata, poi tornò ad abbracciare Alex, che passava una delle sue mani, delicatamente, tra i capelli di Giorgio, scompigliandoli ancora di più di quanto già non lo fossero. Alex: Saranno molto felici di conoscerti... Disse dolcemente Giorgio: Speriamo che tu abbia ragione... Disse il ragazzo con tono pacato. Era abbastanza agitato, sicuramente più del dovuto! Alla fine avrebbe solamente conosciuto gli amici del ragazzo, non sarebbe mica dovuto andare a chiedere alla madre del turchino la mano di suo figlio! Principalmente il moro aveva paura di non piacere agli amici del ragazzo... Chissà quali aspettative alte avrebbero avuto su di lui... E Giorgio aveva paura di non poter soddisfare le loro aspettative... Alex: Ma certo che ne sono sicuro! Alla fine sei adorabile, l'unico che non lo capisce sei tu. Disse il turchino ridendodivertito Giorgio ridacchiò Giorgio: Io non sono adorabile! I'm bad! Esclamò imitando una voce più dura, che fece sbellicare il ragazzo affianco a lui. Alex: Datemi dei polmoni, non respiro! Disse a fatica tra una risata e l'altra sotto il finto sguardo offeso del moro. La mattinata passò tranquillamente... Arrivarono, poi, le 14.15 del pomeriggio. Giorgio salutòi suoi genitori che gli augurarono di divertirsi. Giorgio salì al lato del passeggero, affianco al turchino. Poi partirono per Catania. La strada non era molta, non ci misero così tanto ad arrivarea destinazione... Alex parcheggio l'auto davanti a un tipico parco di quartiere, dal quale provenivano delle voci. Giorgio: Li hai avvisati? Chiese il ragazzo prima di scendere dall'auto Alex: Nah, sarà una sorpresa! Esclamò euforico l'altro Alex: E non preoccuparti, ti adoreranno. Esordì sorridendo dolcemente al moro che lo guardava con leggero timore. I due scesero dall'auto e camminarono all'interno del piccolo parco, dove trovarono quelli che erano gli amici del turchino. Giorgio stava leggermente dietro Alex, così da fare una sorpresa ai 4 ragazzi. Daniele: Wo, Alex! Esclamò il ragazzo alzando una mano per salutarlo Alex: Ciao raga Disse il ragazzo con voce pacata Alex: Ho una sorpresa per voi! Esclamò per poi prendere la mano del moro che stava ancora dietro di lui e portarlo più avanti, cosicché i ragazzi potessero vederlo bene. Lokki: No aspetta- Daniele: Tu ci hai portato qui il famosissimo Giorgio... Vanessa: Senza dirci assolutamente nulla? Camilla: Lasciando che i tuoi amici conoscessero il ragazzo vestiti cosi? Senza nessuna preparazione? Chiesero i ragazzi sarcastici Giorgio: H-hey! Disse il ragazzo incerto. Vanessa si alzò in piedi seguita dagli altri tre; porse gentilmente la mano a Giorgio che ricambiò la stretta. Vanessa: Piacere! Io sono Vanessa, e beh tu devi essere Giorgio! Daniele: Alex ci ha parlato davvero tanto di te! Disse il corvino sorridendo Camilla: Wow, ma è adorabile! Disse la ragazza, facendo arrossire Giorgio e guardando Alex, che la guardò come per dire "ma lo so! Te lo avevo detto io!" Camilla: Piacere, Camilla! Daniele: Daniele! Lokki: Io sono Lorenzo! Giorgio: È un p-piacere conoscervi! Disse Giorgio ancora imbarazzato dalla situazione. I ragazzi, compresi Giorgio e Alex, tornarono a sedersi tra l'erba e le altalene di quel piccolo posto. Camilla: Ma com'è possibile che un ragazzo cute come te stia con Alex? Disse la ragazza sarcastica rivolgendosi a Giorgio e prendendo in giro il turchino, che la guardò storto per poi cingere le spalle del moro affianco a lui con un braccio. Alex: È perché sono stupendoh e assolutamente divertente. Disse sarcastico Giorgio: E con quale umorismo poi Disse ridacchiando il moro Alex: Cosa staresti insinuando scusami? Chiese Alex fissando Giorgio con un finto sguardo offeso, che provocò una tenera risata da parte del moro. Vanessa: Beh, che dire, state proprio bene insieme Disse la ragazza sorridendo allegra e facendo arrossire le guance di Giorgio Alex ridacchiò divertito dalla situazione Lokki: Beh, Alex ci ha parlato tanto di te... Camilla: Ma proprio tanto. Replicò la ragazza accennando un sorriso Giorgio sgranò gli occhi sorpreso Giorgio: EH? Esclamò il moro Daniele: Uhm, si beh... Esordì il corvino attorcigliando le dita della mano su i capelli che gli cadevano morbidi sul retro del collo. Alex strinse a sé il ragazzo Alex: Dovevo raccontargli di te, insomma- Giorgio scoppiò a ridere Giorgio: Mi sento come una celebrità! Disse sarcastico I sei ragazzi parlarono per un bel po'! Parlavano del più e del meno e, si insomma, di ciò di cui parlerebbero dei ragazzi di 18 anni. Parlarono per conoscersi. Passarono molto tempo a parlare, quando Giorgio prese in mano il telefono notò che erano già arrivate le 17.50... Alex: Oh, è ora di tornare a casa per noi, mi sa... Disse il turchino rivolgendosi a Giorgio che lo guardò dispiaciuto Giorgio: eh, hai ragione... Alex si alzò in piedi porgendo la mano al moro per aiutarlo ad alzarsi. Anche gli altri quattro ragazzi si alzarono e insieme si diressero verso la piccola uscita del parco. Arrivati davanti all'auto del turchino si dovettero salutare Daniele: Beh, è stato figo conoscerti! Camilla: Già! Alex aveva ragione, sei davvero una bella persona! Disse la mora sorridendo al ragazzo Lokki: Apounto! Com'è che Alex ha più culo di noi in fatto di relazioni? Chiese Lorenzo sarcastico, rivolgendo il suo sguardo al turchino che ridacchiò divertito in risposta. Vanessa: Oh andiamo, posso abbracciarti? Chiese la bionda con voce tenera a Giorgio che accettò felice, stupito dalla gentilezza dei ragazzi. Camilla: Riportacelo ogni tanto eh! Lokki: Appunto! Esclamarono i due ragazzi seriamente. Daniele: Appunto! È troppo simpatico! Esordì allegro il corvino Alex: si ve lo riporto, tranquilli. Vanessa: Fantastico! Ci rivedremo allora! Esclamò girandosi verso il moro che le sorrise allegro Alex: Ao, aria! È il mio di ragazzo, mica il vostro. Disse il turchino sarcastico, accennando una piccola risata. I ragazzi si salutarono, poi lasciarono che i due giovani ragazzi ritornassero a Messina. Il turchino sarebbe tornato a casa per le nove; i due passarono il poco tempo che avrebbero potuto passare insieme prima di rivedersi. Chissà quanto sarebbe passato fino a quel giorno. Alex promise al moro che sarebbe tornato alla prima occasione di "fuga" dalla madre. Dopo cena il turchino, seguito da Giorgio e dai genitori, si diresse fuori in strada, per salutare e tornare a Catania. Mamma G: Beh Alex, torna a trovarci quando vuoi, sei il benvenuto. Esclamò la donna sorridendo dolcemente Papà G: La porta è sempre a aperta per te! Disse l'uomo posando una mano sulla spalla della donna affianco a lui Alex: Vi ringrazio, sarà fatto! Sorrise il ragazzo Mamma G: Beh, noi torniamo dentro Papà G: Vi lasciamo soli~ Dissero i due con tono sarcastico, facendo ridere il turchino Giorgio: Oddio papà! Disse il ragazzo mentre i due adulti rientravano i casa ridacchiando sommessamente. Il moro sospirò per poi rigirarsi verso il turchino Giorgio: Beh, ci vedia- Tentò di dire il moro prima di venire interrotto dalle morbide labbra del turchino posate sulle sue. Giorgio sorrise dolcemente sulle labbra del ragazzo, intrecciando le dita delle mani dietro il collo del turchino. Alex: Stai attento, mi raccomando. Disse il ragazzo serio Giorgio: Ok mamma, non preoccuparti Disse il moro ridacchiando per poi riunire le loro labbra nuovamente. Alex: Beh, ci vediamo su TeamSpeak Giorgio: Certamente, quello sempre! Disse ridacchiando con una nota leggera di malinconia, guardando il ragazzo salire in auto, per poi sparire piano piano dalla sua vista.
Fossa dell'autrice Beh gente, ecco qui il capitolo 22! Ecco qui il disegno per uwustre
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