Erano passati ormai alcuni giorni da quando Stefano era stato a parlare con Anna. Il ragazzo aveva detto agli amici che in quei giorni sarebbe stato impegnato con delle faccende personali , e che quindi non sarebbe stato disponibile.
Mario aveva un brutto presentimento... Aveva provato a chiamare il ragazzo, o a messaggiarlo, ma non c'era stata nessuna risposta.
Aveva paura che l'assenza dell'amico fosse causata dal ritorno dei ricordi del ragazzo, o chissà cosa...
Stefano, dal canto suo, non aveva proprio nessun impegno...
O meglio, ciò che aveva impegnato gli ultimi giorni erano solo pensieri... Rumorosi, fastidiosi, preoccupanti pensieri che affollavano la mente del ragazzo. Come biasimarlo? Doveva pensare a un argomento non poco rilevante... Alla fine però, avrebbe semplicemente potuto dimenticarsi del discorso fatto con la ragazza, avrebbe potuto ignorare i ricordi di quel bacio, perché alla fine era solo ubriaco... E invece si era ritrovato a pensare al perché avesse baciato il ragazzo, e al perché non potesse semplicemente dimenticarsene.
Magari ciò che provava per il ragazzo non era più solo amicizia... Magari era qualcosa di più... Magari la sua mente stava essendo condizionata da quei ricordi...Come avere delle risposte?
Dopo tutto quel tempo passato a pensare il ragazzo decise di passare all'azione. Uscì di casa e si diresse davanti casa del corvino, sicuro di sé.
Cosa avrebbe fatto?
Nemmeno lui lo sapeva Ma appena arrivò difronte all'abitazione tutta la sua sicurezza sparì lasciando spazio all'insicurezza Ormai, però, era lì quindi
Il rosetto suonò esitante il campanello, e poco dopo il corvino aprì la porta, sorridendo nel vedere l'amico di cui non aveva avuto notizie.Mario: Oddio Ste! Dov'eri finito?
Domandò schietto portandosi una mano dietro la nuca, mentre il ragazzo dai capelli rosati si avvicinava a lui.
Stefano: Occupato...
Disse guardando altrove, mantenendo la calma
Mario: Allora, che ci fai qui?
Domandò rimanendo sulla porta
Stefano: Mi prometti che mi perdonerai per ciò che sto per fare?
Domandò stringendo i pugni, avvicinandosi di più al ragazzo
Mario: Cos-
Cercò di dire prima di essere interrotto dalle labbra del ragazzo posate sulle sue.
Erano morbide e calde...
Durò alcuni secondi... Quando terminò erano entrambi completamente rossi in volto... Ci fu circa un minuto di silenzio pieno di imbarazzo.
Mario: Ahh Ste! Perché lo hai fatto..?
Domandò incrociando le braccia al petto mentre le sue guance diventavano sempre più rosse
Stefano: Ho ricordato...
Rispose tenendo lo sguardo basso
Stefano: Era per quello che ti comportavi in modo strano...?
Mario: Sai com'è... Il mio migliore amico arriva e mi bacia...
Disse sarcastico
Mario: Comunque il fatto che tu abbia ricordato non spiega ciò che è appena successo...
Disse ridacchiando nervoso
Stefano: Dovevo chiarirmi le idee...
Disse
Mario: Ora le hai chiarite?
Stefano:... E se mi piacessi?
Domandò ingenuo, arrossandosi ancora di più
Mario: È ovvio che ti piaccio, altrimenti mica passeresti il tempo con qualcuno che non sopporti
Esclamò divertito
(*Facepalm*)
Stefano: Ma non... Intendevo in quel senso...
Disse sconsolato
Mario: Oh...
Rispose sentendosi un idiota
Mario: Hm, non penso di piacerti
Disse calmo
Stefano: Cosa?
Chiese sgranando gli occhi
Mario: Siamo amici da una vita, probabilmente sei solo confuso dai ricordi di capodanno
Disse abbassando lo sguardo
Stefano: Pensi che io non sia in grado di capire ciò che provo?
Domandò seccato
Mario: No, dico solo che-
Stefano sbuffò scocciato
Stefano: Oddio, ci ho messo giorni per decidermi a venire qua e fare questa cosa, e tu ora mi dici che sono solo confuso?
Domandò alzando il tono di voce
Mario: wo, non agitarti! Non volevo dire questo!
Disse desolato
Stefano: Senti, ok. È stato un errore venire qui.
Disse stringendo i pugni per l'imbarazzo e la seccatura
Mario: Dico solo che non potrei piacerti perché-
Stefano: Non importa. Dimenticati di ciò che è appena successo e basta...
Disse serio per poi girarsi e andarsene lasciando solo il corvino.
Mario: -perchè sono un codardo...
Era andata. Il rosetto era già sparito dalla vista del corvino, che si sentiva come se qualcosa si fosse rotto davvero...
Magari la loro amicizia...
Magari il suo cuore...
Cosa doveva fare ora?
Si sentiva come se una mano lo stesse stringendo per la gola tentando di soffocarlo.
Si sfiorò le labbra fredde, poi lasciò cadere nuovamente la mano lungo il corpo. Chiuse la porta di scatto, senza preoccuparsi di come era vestito, o di quale espressione avesse in volto.
Si ritrovò, nuovamente, a casa di Anna e Ettore. Suonò il campanello un paio di volte, appena la ragazza aprì preoccupata, il corvino entrò in casa. Il fidanzato della ragazza stava seduto sul sofà, mentre la giovane donna lo guardava confusa.
Mario: Sono un coglione.
Esordì il ragazzo con lo sguardo fisso nel vuoto
Anna: Wo, che è successo?
Domandò la ragazza sempre più confusa
Mario: mi ha baciato. Ho fatto un casino.
Rispose sconvolto
Anna: Non ti seguo... Siediti, respira e racconta con calma.
Disse la giovane donna facendo accomodare l'amico.
Il corvino si sedette e raccontò tutto quello che era successo all'amica.
Anna: M-mario... Io...
Non sapeva cosa dire, non ne aveva idea.
Mario: C-cosa devo fare?
Domandò nervoso
Anna lo guardava confusa e triste.
Anna: Non ne ho idea...
Rispose dopo alcuni secondi di silenzio
Anna: Tu cosa vuoi fare?
Aggiunse poi
Mario: N-Non ne ho idea! Cosa dovrei fare in una situazione simile!?
Esordì tenendo la testa tra le mani
Anna: Beh... Dovresti capire se ti piace, come prima cosa...
Disse calma
Mario: Anna, io non-
Anna: Non posso dirti io cosa fare... Mario. Penso che tu abbia bisogno di passare un po'di tempo con te stesso... Che ne dici?
Disse la ragazza per tranquillizzarlo
Mario la guardò per diversi secondi poi annuì accennando un sorriso esausto
Mario: Hai ragione, meglio che vada.
Disse alzandosi dal sofà
Anna: Dico io a Ettore che in questi giorni sei impegnato, non preoccuparti.
Sorrise
Mario: Grazie Anna.
Sorrise il corvino, per poi tornarsene a casa.Fossa dell'autrice
Love ya :) <3
Disegno per MIDNIGHT___2
E disegno per Nora_06_Wgf
💜
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All we have is now (a wgf story)
FanfictionIn questa storia vedremo i nostri amici del gruppo wgf... Diciamo che ci saranno delle cose particolari, tematiche adolescenziali (visto che i nostri amici saranno degli adolescenti); TANTI feels e TANTE sberle che vorrete tirarmi dopo questa storia...