•34• Take my hand

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Nel mentre da Alex e Giorgio, lo stesso giorno:

Erano le 10 del mattino, il turchino si svegliò infastidito da un paio di raggi di sole che gli illuminavano il volto, filtrando dagli spiragli sulle tapparelle.

Giorgio ancora dormiva
Poteva sentire ogni centimetro della sua pelle candida sfiorargli il corpo.
Lo stringeva tra le braccia, i capelli scombinati e castani gli solleticavano il collo.
Poteva sentire ogni suo singolo respiro sfiorargli il petto delicatamente.
Sorrise socchiudendo gli occhi, nell'attesa che il ragazzo si svegliasse... Cosa che successe poco dopo.

Il moro aprì lentamente gli occhi sbadigliando piano, alzando lo sguardo intravide il volto calmo del turchino, che ancora lo stringeva a sé dalla sera prima.

Alex: Buongiorno
Sorrise luminoso

Le guance del ragazzo si arrossarono
Giorgio: Buongiorno anche a te
Esordì assonnato, strofinando il volto sul petto del ragazzo.

Alex: Che c'è? Ora ti imbarazzi?
Rise piano

Alex: Strano, dopo ieri sera-
Continuò

Giorgio: Coglione
Sorrise socchiudendo gli occhi

Alex: Dovremo alzarci, no?
Disse muovendosi appena.

In tutta risposta il moro mugugnò, in segno di disaccordo.

Alex: Dai dai, facciamo qualcosa di produttivo
Esordì

Giorgio: in 18 anni non abbiamo mai fatto nulla di produttivo.
Disse sarcastico facendo roteare gli occhi, mentre il turchino si infilava dei pantaloni

Alex:  mi sembra un ottimo momento per iniziare!
Esclamò in risposta girandosi e, tirando su il ragazzo per le braccia, stringerlo a sé.

Giorgio: Uffaa!
Piagnucolò sarcastico abbracciando il ragazzo

Alex rise
Alex: Ti fa male stare in piedi, vero?
Sorrise schietto mentre il moro annuiva rassegnato.

Alex: ok ok, si va a fare colazione ora!
Esclamò allegro sollevando in braccio il ragazzo, per poi saltellare giù dalle scale.

Quel sabato passò tranquillamente.
Il pomeriggio i due decisero di andare a fare una passeggiata, la sera tornarono a casa a guardare Netflix in pace. Era quasi mezzanotte e i due si trovavano in camera del moro. Giorgio era seduto sul letto, Alex invece era andato a lavarsi i denti, per poi andare a dormire... Quando il telefono di Giorgio squillò...
Era Anna.

Giorgio si domandò cosa la portasse a chiamarlo a quell'ora...
Senza pensarci troppo rispose.

Giorgio: Si, pronto Anna?
Disse

Anna: Ciao Giorgio...
Rispose la ragazza esitando un attimo

Giorgio: Che succede? Hai bisogno di qualcosa?
Domandò confuso

Anna: Alex è li con te..?
Chiese

Giorgio: Si, è in bagno, perché?
Rispose semore più confuso

Anna: Vedi... Io e Ettore siamo a Milano, da Cico...
Disse

Giorgio: Siete andati a trovarli senza di noi?
Domandò scherzoso

Anna: È s-stata una cosa dell'ultimo secondo perché...
Esitò

Anna: Federico ha avuto un incidente.
Disse tutto d'un fiato.

All we have is now  (a wgf story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora