All we have is now (a wgf story)

•18• I'd rather be me with you

~I'd rather be tall
I'd rather be smart
I'd rather be sure you know I care~

Ed eccoci qui, la mattina del 31 dicembre. Era filato tutto liscio, e tutti si preparavano per il capodanno.
Lyon si era preparato per portare fuori Anna a cena.
Cico stava preparando una sorpresina carina per Stre.
Mario e Stefano avrebbero guardato una maratona di film come al solito
E Alex aveva la sua patente per andare da Giorgio.
Aveva detto ai suoi che sarebbe andato a trovare la zia (che lo avrebbe coperto) a Messina

Il gruppo, come il resto d'Italia, passò la giornata tranquillamente a prepararsi per la serata imminente.
Alex aveva preparato tutto nei minimi dettagli.
I genitori di Giorgio sarebbero usciti verso le 18 e sarebbero stati fuori fino al giorno seguente. La cosa migliore? Giorgio non sospettava nulla.
Alex percorse ogni kilometro della strada che separava le due città, e arrivò verso le 18.05. Via libera, i genitori del ragazzo erano usciti. In quel momento gli arrivò un messaggio.

Topino💕
Mario e Stefano hanno detto che non possono giocare... Dove sei...?

Nugget❤
Sono sotto casa tua. Apri che fa freddo.

~Wherever you go
Whatever you start
I'd rather be sure you know I'm there~

Si, probabilmente Giorgio era svenuto.
Aprì la porta dell'ingresso per affacciarsi incerto verso il cancello. Come se pensasse che fosse uno scherzo.
Però dall'altra parte del cancello c'era davvero il turchino, e aveva una rosa in mano e un sorriso stampato in faccia.
Giorgio era incredulo. Aprì il cancello e, appena il turchino varcò la soglia, gli saltò (letteralmente) addosso, abbracciandolo forte.

Giorgio: Cos...
Alex: Sorpresa?
Sorrise il turchino
Giorgio: Sei davvero qui? Come?
Alex: ho preso la patente! E ho pensato di farti una sorpresina!
Giorgio: Ti sei messo d'accordo con gli altri!
Alex: Eh si, anche con i tuoi!
Giorgio: Ma non dovevi-
Alex: Si ma entriamo, che tu sei uscito con i calzini come se fossimo a luglio.
Giorgio sorrise, poi i due ragazzi entrarono in casa, e si diressero nel sottotetto/mansarda dove si trovava la camera del ragazzo

Alex: Ahhh, mi mancava questo posto!
Giorgio: Vero, la mia camera ti è sempre piaciuta un sacco
Alex: Ma guarda! È così bella, sottotetto in legno, grande, luminosa, accogliente!
Giorgio guardava il ragazzo reggendosi la testa con una mano e sorridendo.
Alex si buttò all'indietro sul letto guardando il soffitto, poi si girò verso il moro che lo stava ancora guardando.

~I'd rather I always be a part of whatever you do
I'd rather be me with you~

Alex: Che c'è? Non lo vuoi un abbraccio?
Disse il turchino facendo cenno a Giorgio di venire vicino a lui.
Le guance del moro si tinsero di un rosso rosato, poi si distese affianco al turchino e lo abbracciò.

Giorgio: Non sapevo che stessi prendendo la patente
Alex: Ho deciso di farlo per venirti a trovare, da prima che ci mettessimo insieme.
Giorgio: Solo per venirmi a trovare?