- 𝘤𝘩𝘢𝘵 [𝒌𝒂𝒊𝒔𝒐𝒐]

𝘵𝘦𝘯

jongin e sehun si svegliarono alle quattro del pomeriggio. ovviamente non avrebbero cancellato i loro piani e sarebbero usciti lo stesso. certamente non avrebbero potuto andare a fare colazione, quindi decisero di prendere una pizza e un bubble tea, la bevanda preferita di sehun.
"ho riso troppo, ho le lacrime agli occhi" il più piccolo dei due aveva fatto assaggiare il bubble tea a kai, che però si era affogato con una delle bolle.
"ma quelle cannucce sono troppo grandi, è normale affogarsi. non dirmi che tu non l'hai mai fatto" replicò il più grande, facendo finta di essersi offeso.
"no, kai, non l'ho mai fatto. però adesso muoviti, capisco che tu sia vecchio, ma potresti andare un po' più veloce." disse sehun a quel punto, vedendo che il parco distava ancora molto.
"hEY IO NON-" jongin stava per correre dietro al più piccolo, con l'intento di prenderlo e fargli il solletico fino a quando non gli avrebbe chiesto scusa. però si blocco quando senti il suo telefono vibrare.
sehun era troppo lontano per sentirlo, ma si fermò quando non vide più kai corrergli dietro.

;; hey kai
;; mi ero riaddormentato
;; ho sentito la tua mancanza
;; avrei tanta voglia di una pizza
hey, buongiorno di nuovo ;;
grazie, s-sei mancato anche a me ;;
;; hEy
;; non mi hai risposto prima
;; perché non sei andato a scuola?
;; stai bene?
si, tutto bene ;;
io e sehun volevamo solo staccare la spina ;;
;; chi è sehun?
;; è il tuo ragazzo?
nono, è il mio migliore amico ;;
;; ah, capito
;; vi state divertendo?
si, tanto ;;
abbiamo anche preso la pizza ;;
;; AAA
;; beati a voi
;; portamene un pezzetto
si, certo ;;
te la porterei, se non l'avessimo finita ;;
;; che cattivi
;; vado a farmi la doccia
;; ti scrivo dopo <3

quando sehun vide l'espressione di kai capì che il suo telefono aveva vibrato a causa di do kyungsoo. il più piccolo vide che il più grande stava rispondendo, quindi, appena finì di scrivere ricevette un forte schiaffo sulla nuca.
"ahia, coglione, perché cazzo l'hai fatto?" chiese kai, massaggiandosi il punto colpito.
"boh, chi lo sa, mi andava. e ora muoviti, nonnetto" gli rispose sehun, correndo verso il parco.