𝘵𝘸𝘦𝘯𝘵𝘺 𝘵𝘩𝘳𝘦𝘦

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quando kyungsoo entrò in casa di kai trovo quest'ultimo con gli occhi rossi, probabilmente si era spaventato e si era messo a piangere. "forza, andiamo a letto" disse il maggiore, salendo le scale con nonchalance, come se fosse casa sua. jongin rimase abbastanza sorpreso da quel gesto, ma lo seguì senza dire niente. "tieni, dormi sul letto, mi metto a terra io" jongin, vedendo che il più grande si era già steso sotto le coperte, gli porse il cuscino, che precedentemente era caduto, e si stese a terra.
"che stai facendo?" gli chiese kyungsoo, vedendolo a terra, che tremava dal freddo.
"cerco di dormire" rispose kai, ovvio.
"oh gesù. vieni qui, non stare a terra" gli disse kyungsoo, facendolo stendere vicino a lui.
"g-grazie" disse jongin, mantenendo le distanze dal più grande.
quest'ultimo sbuffò, esasperato, e avvicinò il minore a lui.
"c-che stai facendo?" gli chiese kai, balbettando e diventando rosso.
"stai morendo di freddo, vieni qui, ti riscaldo" kyungsoo mise il braccio sulla vita di jongin e lo tirò vicino a lui, facendo combaciare i loro corpi.
"grazie" ripetè il più piccolo, avvicinandosi a lui ancora di più, cercando di smettere di tremare.
il maggiore si accorse di ciò e iniziò a muovere su e giù la sua mano su tutto il suo braccio, cercando di dargli un po' di calore.
"buonanotte" gli disse poi kyungsoo, dandogli un bacino sui capelli.
"buonanotte, e grazie" rispose kai, sorridendo, con il cuore che batteva forte.

- 𝘤𝘩𝘢𝘵 [𝒌𝒂𝒊𝒔𝒐𝒐]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora