Capitolo 9 - Draco

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"STAI CALMO! STAI CALMO! NON FARE L'IDIOTA!" Queste erano le parole che il serpeverde continuava a dirsi automaticamente da quando Lumacorno gli aveva detto delle lezioni che avrebbe dovuto seguire con Potter. Se solo lo avesse saputo prima, quasi quasi Draco avrebbe rovinato una pozione settimane fa.

E la cosa più bella di tutte è che avrebbero iniziato proprio quella sera. Appena uscito dallo studio dove Lumacorno lo aveva convocato, infatti, per poco non un aereoplanino di carta non gli finiva in un occhio! E quel bigliettino diceva solamente:

"Vieni nell'aula di pozioni, stasera, alle 8.00.

Harry."

Il cuore di Draco aveva mancato un colpo. Gli sembrava che la giornata non passasse più. Eppure non era riuscito a trovare quei bei occhi verde smeraldo da nessuna parte nel castello. Era tornato nei sotterranei appena finite le lezioni ed aveva iniziato a prepararsi, voleva essere impeccabile. Alle sette aveva già finito e lo stomaco talmente aggrovigliato che non gli venne nemmeno in mente di andare a cena. Così iniziò a fantasticare... avrebbe potuto stare con San Potter, magari sarebbe anche riuscito a confessargli i suoi sentimenti, accarezzargli quei bellissimi capelli e... diamine! Erano già le otto meno dieci. 

Corse subito fuori dal dormitorio e si incamminò verso l'aula di pozioni. Con sua grande sorpresa, Harry era già li e lui, inevitabilmente, ricominciò di nuovo a fantasticare, ma, quando Potter si girò, gli sembrò talmente tanto arrabbiato che gli occhi verde smeraldo erano diventati quasi neri. Quando lo vide, quello sguardo sembrò... addolcirsi? No, Malfoy, hai appena avuto le allucinazioni, lo sguardo di Potter non può diventare più dolce quando ti vede...

"Su, Malfoy, ti vuoi muovere o starai li impalato per molto?"

E poi Draco, sorprendendosi da solo, ma sorprendendo ancora di più il bel moro, gli sorrise.

drarry - love is the trueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora