drarry - love is the true

Capitolo 12 - Harry

Per fortuna quel giorno era domenica, altrimenti Harry non sapeva dove avrebbe trovato la forza di affrontare le lezioni. Oltre al fatto che Seamus gli stava sempre appiccicato, Harry doveva combattere con se stesso per non andare a cantarne quattro a quello schifoso Malfoy. Ma soprattutto, doveva costringersi a non darsi dello stupido ogni volta che ci pensava.

"A cosa aveva mai pensato? Aveva davvero creduto che tra lui e Draco sarebbe potuto nascere qualcosa?" Stava giusto riflettendoci disteso sul letto del dormitorio quando gli venne in mente che quel pazzo di Finnigan sarebbe potuto entrare da un momento all'altro. Decise quindi di salire verso la Torre di Astronomia, ma, essendosi spostato da solo per i corridoi, venne praticamente accerchiato, stavolta solo da ragazzi del sesto o del settimo anno, per la seconda volta da quando era salito sul treno.  Dopo essersi liberato da quella gente, si accorse di una certa testa bionda che lo stava fissando. Nemmeno il tempo di aguzzare la vista per vedere se si trattasse o meno di Malfoy, che quello era già sparito.        

Ora l'unica cosa che Harry voleva era starsene un po' da solo in pace, ma non aveva fatto i conti con Seamus.

Quel ragazzo lo stava aspettando fuori dal portone, dietro una colonna e, dato che quella era una domenica alquanto nuvolosa e fredda, cosa normale dato che era metà novembre, il prato era deserto.

"Seamus, basta, per favore, lasciami da solo per un paio di ore." Disse un Harry abbastanza esasperato.

"Oh, certo, così puoi andartela a spassare con il tuo fidanzatino... MA MI CREDI UNO SCIOCCO?!?" Chiese il ragazzo urlando di rabbia.

"Seam, non-mi-vedo-con-nessuno! Quante volte te lo devo dire?"

"Oh, io capisco quando mi stai mentendo, amore mio..."

"AMORE MIO? MA SEI FUORI?" Rispose ora Harry, stavolta urlando lui.

E poi, quell'ossessionato, da un momento all'altro, cinse la vita di Harry, lo baciò appassionatamente tenendolo ben stretto, mentre quell'altro cercava a tutti i costi di divincolarsi.

"Oh, andiamo tesoro, vuoi dirmi che non ti è piaciuto?"

"Assolutamente no! E ora stammi lontano prima che lo vada a dire alla Mcgranitt."

Immerso nei suoi pensieri Harry non si rese nemmeno conto di dove stava andando. Se ne accorse solo quando, inciampando in una radice, sentì due braccia forti sostenerlo.

"Oh no, Seamus, adesso smettila!" 

Si può immaginare il suo stupore quando, voltatosi, vide Draco Malfoy che stava ghgnando.