drarry - love is the true

Capitolo 21 - Draco

Eppure Draco non aveva sbagliato. Jason guardava sempre il suo ragazzo, gli stava continuamente appiccicato (peggio di Finnigan) e non perdeva occasione per far sfigurare il serpeverde davanti a tutti, soprattutto davanti ad Harry. Ma nessuno sembrava aver notato nulla. Erano tutti affascinati dal misterioso nuovo arrivato, che, come se non bastasse, era stato smistato in Grifondoro, ovviamente. Alcune volte Draco si chiedeva come mai il destino ce l'avesse così tanto con lui. 

E la cosa che più lo faceva imbestialire era il fatto che Harry non sembrasse per nulla infastidito dal dover passare così tanto tempo con lui. Jaycob ci provava con lui in modo davvero spudorato, facendo battutine maliziose e divertendosi nel farlo arrossire mentre Draco si tratteneva per non spaccargli la faccia a pugni. 

Però c'era qualcos'altro che invece lo spaventava. Una volta aveva sentito, per  puro caso, Harry e Lenticchia che litigavano:

"Ma scusa, Harry! Dovresti almeno dirglielo a Malfoy!"

"Ron, ma di che cavolo stai parlando?"

Lenticchia abbassò il tono di voce, cosa che al serpeverde non piacque affatto.

"Del fatto che... dormi con... lui!" 

"Con chi cazzo dormiva Potter?" si chiese Draco arrabbiato e... ferito.

"Oh, tranquillo, quello è stato un errore." Gli spiegò tranquillo il ragazzo "Lo stavo aiutando a ripassare come doveva agire nel caso si venisse attaccati da un lupo mannaro e abbiamo fatto tardi, tutto qui. Così io mi sono addormentato e penso che lui fosse troppo stanco per alzarsi e andare nel suo di letto. Ricordo che mi ha svegliato e..."

"E... COSA HARRY?!? Quando sono venuto a vedere lui stava dormendo avvinghiato a te!"

"E... poi non ricordo Ron, davvero. Ma stai certo che non è successo nulla!"

"Harry, io di te mi fido, ma di lui no. Devi  dirlo a Draco!" 

"Tranquillo, Ronald, lo farò." Disse lui, ma al serpeverde non convinse.

E infatti Harry non glielo disse. 

Ormai il serpeverde aveva iniziato a non sopportare più quel ragazzo che, carino e affascinante com'era, aveva abbindolato il grifondoro e, Draco ne era certo, non aveva buone intenzioni. Si era accorto che faceva di tutto pur di impedire ad Harry di andare nel dormitorio dei Serpeverde e quando erano tutti insieme, stava sempre incollato al suo ragazzo, incurante delle occhiate di fuoco che lui gli lanciava. Flirtava con il moro talmente tanto che sembrava non desiderasse altro che infilargli la lingua in gola. Fortunatamente, Harry aveva occhi solo per lui e a Jaycob la cosa sembrava dargli molto fastidio. 

Un giorno, Draco stava accompagnando Harry nella Stanza delle Necessità quando il nuovo arrivato gli si parò davanti, o meglio, si parò davanti a Harry. Il serpeverde non riusciva a capire come mai, ogni volta che cercava di stare con il suo ragazzo, c'era sempre quel Josh in mezzo. 

"Ciao Harry!" Disse lui, con un tono di voce che la serpe trovò poco amichevole e molto romantico "Malfoy." Continuò poggiando per un momento lo sguardo carico di disprezzo sul povero Draco, che rispose con un freddo cenno.

"Ciao Jay." Disse il grifondoro, che sembrava un po' infastidito dall'interruzione.

"Sai Harry, mi chiedevo se potessi aiutarmi. Nel caso ci fosse un serpente molto invadente" facendo un gesto eloquente verso il biondino "e io fossi stanco di lui, come potrei affrontarlo?"

Harry era scioccato: era possibile che uno studente diciottenne non sapesse nemmeno affrontare un comune serpente? Fece un lungo respiro e iniziò a spiegargli le procedure, sapendo che ormai il momento intimo e romantico con Draco era finito.

Si girò e, prima di rivolgere uno sguardo carico di scusa e rimpianto alla persona che più amava al mondo, lo vide girarsi ed andarsene, senza nemmeno guardarlo.