Promessa

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Raven's POV

Mentre salivo le scale uno strano senso d'inquietudine mi avvolse, ma mi convinsi in fretta che non era niente e proseguii per la mia strada; percorrendo il corridoio mi accorsi che le voci dei miei fratelli provenivano dalla biblioteca.

Inizialmente pensai che la riunione non era finita e si erano solamente spostati; feci per andarmene, ma mi bloccai sul posto quando sentii che, invece, parlavano di me. Inizialmente non riuscii a capire di cosa stessero discutendo, ma i toni erano accesi e preferii aspettare un po' prima di entrare.

<<Se fossi in nostro padre non la farei partire per nulla al mondo, non capite che sarà la nostra vergogna?>> domandò Nikai.

<<Che cosa stai dicendo Kai?>> lo interruppe Alaya <<Stai parlando di Raven come se fosse una sconosciuta combina guai>>.

<<Ed è così Alaya>> riprese mio fratello <<Non farà altro che creare problemi là fuori. Il branco di Jàrnviòr ne risentirà, Sybil l'ha visto>>.

<<Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo o no? Dai per vere le parole di una strega che non si fa viva da una settimana e che magicamente è diventata veggente>> lo interruppe Bryan <<E comunque, anche se fosse, che ti frega del branco di Storm? Tu lo detesti>>.

<<Lo detesta solo perché è l'Alpha più forte del continente, è l'invidia che sta parlando>> disse Astrid rispondendo al fratello.

Sentii qualcuno che spostava una delle sedie della stanza, ma non ci feci troppo caso. I brividi mi invasero il corpo e percepii la muta di richiesta di Eris di allontanarmi, ma invece di darle retta, mi appoggiai al muro, camuffai il mio odore e affinati i sensi, rimasi in ascolto.

<<Non hai torto sorella, invidio la sua innegabile potenza, ma so anche che è un Alpha e che ha cervello e so che non permetterà a una qualsiasi Omega di diventare Luna>> riprese Nikai.

<<Parli col veleno nel cuore Nikai, non conosci Storm come noi. Sappiamo quanto tenga a nostra sorella. E smettila di rivolgerti a lei dandole dell'Omega, è offensivo>> lo interruppe Bryan.

<<Non m'importa di essere offensivo, resta il fatto che non ha sangue di Alpha, né di Beta, caro fratello. Qualcosa conterà! Non vi siete chiesti come potrebbe reagire il branco?>> domandò stizzito Nikai.

<<Vuoi forse farci credere che con questa messa in scena vuoi solamente proteggere Raven o il branco di Jàrnviòr? Ma non farmi ridere>> sbottò Hàkon.

<<E anche se ci fosse la remota possibilità che il branco non l'accetti, sappiamo che Storm non l'abbandonerà>> concluse Alaya.

Qualcuno sbatté un pugno sul tavolo e sobbalzai leggermente.

<<Non l'accetterà vi dico! Sybil l'ha visto! Non è stata mai istruita a combattere, figuriamoci a governare. Vi dico che Storm sarà costretto a rifiutarla e il legame sarà spezzato!>> riprese Nikai con un ringhio.

<<E tu credi che possiamo berci ciò che dice Sybil? Sai quanto ci frega delle sue profezie inventate>> rispose Hàkon sbuffando. Conoscendolo aveva anche alzato gli occhi al cielo.

<<Non ti azzardare a sottovalutare i poteri della mia compagna, ragazzino. Non sai cos'è stata capace di fare a chi l'ha ostacolata in passato>> lo minacciò Nikai.

Hàkon rise nervosamente <<E dimmi di grazia, cos'ha fatto? Ha trasformato qualcuno in formica?>>.

<<Ha fatto molto peggio fratellino>> riprese Nikai.

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