𝚄𝚕𝚝𝚒𝚖𝚒 𝚛𝚊𝚐𝚐𝚒 || 𝙻𝚎𝚖𝚒𝚕𝚕𝚒𝚘𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛

🌼 19 🌼

"Baciarti è mai
Mai chiudere gli occhi.
Per non perdermi neanche un secondo di tutto l'amore che sei.
Mi nutrirò del tuo respiro.
Per sentirne il profumo e la strada più corta che porta da te"

Modà - Stella cadente

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Lo stadio era pieno di persone fino quasi a straripare, ma tutto sommato Mirio era riuscito a mettere la mani su dei posti niente male. Da lì c'era un'ottima visuale del palco e ormai da un'ora non facevo altro che cantare a squarciagola le canzoni della band.
Le conoscevo tutte, nessuna esclusa, e sorprendentemente beccai anche il ragazzo a biascicare di tanto in tanto delle parole.
Approfittai di un discorso a metà concerto per girarmi nella sua direzione, decisa a chiedere delle spiegazioni.
<<Come fai a conoscere le loro canzoni? Non me l'avevi detto.>>
<Ho ascoltato un po' della loro musica per prepararmi al concerto e devo dire che hanno davvero un ottimo sound. Mi piacciono e sono felice di essere qui, con te>> rispose lui.
Il suo braccio si avvolse con maggiore intensità attorno alla mia vita, in modo da condurmi ancora più vicina a lui.
Era infatti da prima dell'inizio del concerto che mi teneva attaccata al suo corpo, al punto da avere ormai il suo odore addosso; soprattutto grazie alla sua giacca posata sulle mie spalle.
Era la stessa del giorno del festival culturale e me l'aveva messa di sua spontanea volontà, notando dei piccoli brividi di freddo corrermi lungo le braccia.
<<Sei calda adesso? Hai bisogno di qualcosa da bere o di qualcosa da mangiare? Posso andare a prenderlo per te>> mi chiese pieno di premura.
<<No, ti ringrazio davvero. Sto benissimo e la tua giacca tiene davvero al caldo, piuttosto sicuro di non averne bisogno tu? Non senti freddo?>>
<<Non ne ho bisogno e poi preferisco farla tenere a te, non voglio lasciarti al freddo. Io mi riscaldo semplicemente tenendoti vicina come in questo momento, quindi non allontanarti, va bene?>>
Arrossii leggermente alle sue parole e d'istinto mi appoggiai per qualche secondo sulla sua spalla in un gesto affettuoso, per poi tornare dritta.
Lui rispose lasciandomi un dolce e lungo bacio sulla guancia, approfittando dell'occasione per stringermi maggiormente.
Non era come durante lo spettacolo della sezione A, perché da quella volta la nostra confidenza era aumentata notevolmente. Inoltre quella stretta era molto più tenera ed intima, decisamente più piacevole. Adoravo quel contatto e non volevo interromperlo per nessuna ragione al mondo.
La musica riprese proprio in quel momento con una delle canzoni più belle della band ed entrambi iniziammo a cantare, scoccandoci sguardi pieni di complicità.
Tornai di nuovo con la testa sulla sua spalla e non mi staccai, restando lì per diverse canzoni.
Dopodiché la band si prese qualche momento per fare l'ultimo cambio d'abito della serata, lasciando a fare compagnia a noi del pubblico un loro video inedito che mostrava una giornata tipo sull'enorme camper usato per il tour.
Era interessante, ma mai come le tenere carezze del ragazzo tra i miei capelli.
Mirio infatti aveva preso a far scorrere le dita tra le mie ciocche, districandole dolcemente.
Era sempre così delicato con me ed ero ogni giorno più presa da lui.
Nella mia mente non c'era spazio per altri pensieri. Pensavo sempre e continuamente a lui, me ne stavo lentamente innamorando.
<<Secondo la scaletta la prossima canzone è la mia preferita. Non vedo l'ora di sentirla>> dissi.
Lui non rispose e automaticamente mi voltai nella sua direzione, attirata dalla forte tentazione di guardarlo negli occhi.
Lo trovai vicinissimo a me, talmente tanto da rendermi conto a malapena del ritorno della band sul palco, talmente tanto da non lasciare alcun dubbio sulle sue intenzioni; specie quando sfiorò il mio labbro inferiore col suo pollice.
Nessuno sembrava prestare attenzione a noi e quello lo incoraggiò ad accarezzarmi nuovamente nello stesso punto, pieno di dolcezza negli occhi.
<<Mirio, per favore, non farlo>> sussurrai sulle sue labbra, posando docilmente le mie mani sul suo petto, allo scopo di fermarlo.
Morivo dalla voglia di sentire la sua bocca sulla mia, ma sapevo di non poter permettere che quel bacio avvenisse. Sarebbe poi stato troppo doloroso per entrambi alla fine della mia corsa.
<<Ti supplico, non fermarmi un'altra volta. Se adesso non ti bacio mi porterò questo rimpianto per tutta la vita>> mi sussurrò lui a sua volta, accarezzando di nuovo il mio labbro inferiore col pollice <<sono letteralmente pazzo di te e voglio baciarti più di qualsiasi altra cosa al mondo, concedimelo.>>
<<Mirio...>> tentai di dire, seppur sempre con meno convinzione <<non possiamo.>>
<<Ti prego>> mormorò lui, facendo sfiorare i nostri nasi <<solo un bacio.>>
<<Lo sai che non sarà solo uno.>>
<<Ancora meglio>> rispose il ragazzo <<perché voglio baciarti continuamente.>>
Strizzai forte gli occhi, cercando di resistere a quell'immensa tentazione. Tuttavia ero la prima a sapere di non poter continuare a lungo con quella messinscena: anche io desideravo baciarlo, lo desideravo tantissimo, al punto da rendere quel desiderio quasi doloroso da trattenere.
<<T/N>> sussurrò lui, scostandomi una ciocca di capelli dal viso, per poi infilare la mano poco sopra il mio orecchio, incastrandola lì.
<<Mirio io...>>
<<Non parlare più...>> mi sussurrò lui, avvicinandosi lentamente a me.
Le note della mia canzone preferita partirono dolcemente proprio in quel momento, contemporaneamente alle labbra del ragazzo che si posavano finalmente sulle mie. Sparì ogni cosa attorno a me, rimase solo lui.