CHE IL CAOS ABBIA INIZIO.||RIVERDALE

Chapter XIII

Quando uscimmo da Pop erano le 08:50,mancavano soltanto 10 minuti prima che la campanella della scuola suonasse. Così iniziarono tutti a correre,tutti tranne io,mi scocciava perfino camminare, figuriamoci correre ma quella mattina il destino,o meglio,SP decise che anche io dovevo farlo.Infatti afferrò la mia mano e iniziò a correre così io fui obbligata a fare lo stesso, altrimenti rischiavo di cadere. Una volta arrivati davanti scuola erano le 08:56 giusto 4 minuti prima dell'entrata.
T:  Era proprio necessario correre? dissi affannosamente.
SP: Direi di sì Toni; disse ridendosela di gusto.
In tutto quel tempo,anche dopo essere arrivati a scuola,la mia mano e quella di SweetPea continuavano ad essere incrociate,e questo non sfuggì alla cara Betty,che ci guardò con uno sguardo malizioso.
T: Betty guarda che ti vedo eh.
Proprio in quel momento la campanella suonò e noi fummo costretti ad entrare. Una volta arrivati in classe,ci sedemmo e iniziammo la lezione di italiano.
Nella prima mezz'ora notai Cheryl molto pensierosa e anche un po' triste,infatti ad un tratto scoppiò a piangere uscendo dalla classe e lasciando tutti senza parole. Cosa le succede? pensai. Dietro di lei uscirono Archie,Betty e Veronica.
*In corridoio*
B: Cheryl cos'hai?
C: Niente,solo un flashback di ieri sera.
Betty capisce cosa intende e la abbraccia.
B: Hey cugina,andiamo un attimo in bagno da sole.
C: Okay,voi ragazzi andate pure in classe,non vorrei che vi prendeste punizioni per colpa mia.
Gli altri rientrarono in classe,mentre Betty e Cheryl andarono in bagno.
*In bagno*
B: Cheryl...per caso..ti piace Toni?
C: Perché cugina,non si era capito...?
Anche io preoccupata andai in bagno a vedere come stesse Cheryl ma quando arrivai non fui proprio la benvenuta.
T: Cheryl..tutto bene?
B: Oddio Toni hai sentito qualcosa?
T: No,cosa avrei dovuto sentire?
C: Va via Toni,e siediti pure con SweetPea.
T: Perché? Cosa ti ho fatto?
C: Va via,e siediti con lui.
T: vabene Cheryl.
E me ne andai confusa.
C: Vai pure tu in classe Betty,o ti puniranno.
B: Okay; mentre andava via incontrò Jughead nel corridoio e insieme tornammo tutti in classe.
Una volta dentro,presi il mio zaino dalla sedia e andai a sedermi vicino SweetPea.
SP: Toni è successo qualcosa?
T: Cheryl sembra che c'è l'abbia con me,ma non capisco il motivo,e lei non vuole dirmelo; dissi confusa e anche un po' dispiaciuta.
SP: Tranquilla Toni,se hai bisogno di una spalla su cui piangere,io ci sono.
T: Grazie SweetPea; e lo abbracciai.
Proprio in quel momento Cheryl entrò in classe, guardò me ed SP e chiuse con forza la porta dietro di sé. Proprio non riuscivo a capire,cosa le ho fatto di male?
La lezione continuò normalmente dopo l'accaduto,ma io mi sentivo costantemente osservata. Così mi girai verso SweetPea e effettivamente avevo ragione, qualcuno mi stava osservando e quel qualcuno era proprio lui. Incrociai il suo sguardo,e fu come se tutto intorno a me si fermò. Mi persi completamente nei suoi bellissimi occhi neri. Era così dannatamente bello.
Il nostro scambio di sguardi venne interrotto dalla campanella,che mi riportò alla realtà. Un'ora era già andata ne mancavano soltanto altre quattro. C'è la farò.