Sarah: ma che cazzo fai?! lasciami -cerca di divingolarsi-
Mike: -ride e la porta fuori in giardino in modo che nessuno possa vederli,arrivati lì inizia a baciarla-
Sarah: -cerca di liberarsi in tutti i modi-
Dopo pochi secondi,una figura alta appare alle spalle di Mike
SP:Toglile subito le mani di dosso
Mike: Sennò cosa mi fai eh? -ride continuando a tenere Sarah stretta a lui e iniziando a palparla-
SP: -gli tira un pugno dritto in faccia-
in sala...
Dopo essermi aggiustata il trucco esco dal bagno con Betty,e inizio a ballare per un po' fin quando,non decido di andarmi a sedere, poiché ormai continuando a non vedere né SP né Sarah in pista il mio umore era completamente giù.
T: Io vado al tavolo B...
B: -mi guarda triste- vabene Toni,ma hai visto Jugh?
T: ehmm -mi guardo intorno- è laggiù B,sta uscendo in giardino
B: Andiamo vieni con me
T: No vai tu B, è pur sempre il tuo ragazzo,ripeto,non voglio essere di troppo
B: -mi tira per il braccio- non crederai mica che ti lasci qui da sola?! -disse trascinandomi con lei-
nel frattempo,in giardino...
Mike: -si rialza come se non fosse successo nulla e butta Sarah a terra con l'intento di approfittare di lei-
Sarah: -piange cercando con tutte le sue forze di respingerlo-
SP: allora non hai capito un bel nulla - si scaglia contro di lui e inizia a picchiarlo- Sarah scappa!
J: ma che cosa accidenti sta succedendo qui?
SP: Jugh! -si volta-
J: SP? -si avvicina- che diavolo fai? sai che Toni ti cerca da tutta la sera?
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Toni pov
mentre con Betty cercavamo Jugh sentimmo delle voci provenire dalla nostra destra,proprio mentre ci avvicinavamo non ci è voluto molto per capire che le voci erano quelle di Jugh ed SP,ma mentre stavamo per avvicinarci a loro,una frase,una sola frase,mi fece cadere il mondo addosso..
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SP: non credo sia il momento di pensare a questo Jugh,questo verme stava cercando di stuprare Sarah.Era chiaro,non bisognavano molti giri di parole,non gli importava minimamente di come io mi sia sentita tutta la sera,di come potevo sentirmi girovagando nella sala cercandolo,le importava solo di come stava Sarah. Ma alla fine a lui per tutta la sera è importato solo di Sarah...
T: bene...- sussurrai per poi correre via-
B: Toni...-mi rincorse-
T: -mi sedetti per terra e inizia a piangere-
B: Toni..no,non piangere - si rannicchiò accanto a me e mi abbracciò- stasera Sarah se la vedrà con me
T: no B,non preoccuparti,ha già passato dei momenti di panico poco fa,per quanto io stia iniziando ad odiarla, la colpa è di SP. -singhiozzo- non si è interessato al fatto che io fossi sola da tutta la sera,che mi avesse lasciato lì da sola anche a mezzanotte. Ha pensato solo a lei...
poco più avanti...
J: SP fermati adesso!
Mike: Si SP fermati, così posso ritornare dove ero rimasto -ride-
J: tu stai zitto prima che ti uccida
SP: -smette di picchiarlo- vai via da qui prima che seriamente ti uccidiamo con le nostre stesse mani
Mike: non trovo il motivo per cui io dovrei andare via,sei tu quello che si è intromesso in affari che non ti riguardano
J: allora stammi bene a sentire -disse con voce minacciosa prendendolo per il colletto della maglia- o vai via adesso e nessuno si farà più del male,o giuro che da oggi in poi non ti daremo pace per il resto dei tuoi giorni ,ti è chiaro?
Mike: -sputa a terra- vabene nanetto,vado via...per adesso -e andò via pulendosi il sangue con la camicia-
SP: cazzo Jugh! Sarah è svenuta!
J: portala dentro,ti raggiungo subito
SP: -prende Sarah in braccio ma..-
Mike: credevate seriamente che me ne andassi senza avere avuto la mia vendetta? -disse con la parte superiore di una bottiglia di vetro spaccata-
nel mentre...
B: adesso vieni andiamo da loro,e cerchiamo di chiarire le cose
T: vabene -mi alzai e mi incamminai insieme a Betty verso Jugh ed SP-
B: Jugh...ma che cazzo sta succedendo qui?!
Mike: Ehy principessa vuoi unirti pure tu? -ride-
J: lasciala stare -tira fuori il coltellino che portava sempre in tasca-
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Toni pov
in tutto questo,la mia attenzione ricadde solo ed esclusivamente su SP,che era lì seduto con Sarah in braccio mentre la accarezzava e la chiamava. Non stavo capendo il perché di questa cosa,non stavo capendo chi fosse questo tizio,non stavo capendo nulla,volevo solo andarmene e stare da sola.
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SP: ho chiamato la polizia,quindi se non vuoi farti arrestare ti conviene andare via da qui
Mike: -sbuffa- non finisce qui -va via-
T: non ne posso più..- stavo camminando verso la sala quando mi chiamò una voce femminile e subito dopo una maschile-
B&J: Toni!
T: Ragazzi,sto andando via...non c'è la faccio più,ho bisogno di stare da sola
B: Jugh tu resta con lei,ora vado a parlare con Pea,e tu non muoverti-mi guardò-
T: -sbuffo-
Detto questo Betty si allontanò
J: vieni Toni..sediamoci
T: io voglio solo andare a casa,non sto bene
Dopo attimi di silenzio Jugh parlò nuovamente
J: andiamo da Betty? -disse imbarazzato-
in tanto poco più in là...
Sarah era già andata via quando Betty arrivò da SP.
B: Pea
SP:dimmi
B:ti rendi conto?
SP: di cosa?
B:hai trascurato la tua ragazza un'intera serata per stare dietro a Sarah,e lei sta malissimo adesso
SP:Betty,sono stato con Sarah per oggi era triste e nessuno la pensava, così l'ho consolata. E poi Toni ha te,lei non ha nessuno invece.
B: E ti sembra un buon motivo,per stare con Sarah anche nel momento in cui è scattata la mezzanotte mentre la tua ragazza piange?
SP:Betty perfavore,smettila
B: capisco quello che è successo,ma quello che invece è successo prima dello stupro potevi evitarlo Pea. Quindi adesso tu vai da Toni e le parli.
SP:ma cosa ho fatto di così tanto grave?
B: -capisce che è tutto inutile- vabene Pea,apposto lascia stare. Ci vediamo. -lo saluta triste-
SP: ciao.
davanti al giardino...
T: -lo guardai stupita- ma seriamente? -pensai- no Jugh..vai tu da Betty io vado a casa,notte. -e feci per andare via,ma Jugh mi prese per il braccio e mi fermò-
J:Ti prego non fare così,so che SweetPea non ti sta calcolando ma non essere triste..
T: Come dovrei sentirmi Jugh? -mi liberai-
Jugh: lo so che stai male,lo vedo,ma non farti vedere così da lui
T: infatti non voglio proprio vederlo oggi -mi allontanai-
J: andiamo Toni..
T: Notte Jugh -mi voltai e andai a casa-
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CHE IL CAOS ABBIA INIZIO.||RIVERDALE
أدب الهواةDieci ragazzi apparentemente tutti diversi tra loro, si trovano ad affrontare insieme una nuova realtà: IL LICEO 🏫 Qui imparanno a conoscere se stessi,l'amore e sopratutto l'amicizia che li unirà nonostante tutto,fino alla fine del loro percorso. C...