CHE IL CAOS ABBIA INIZIO.||RIVERDALE

Chapter XV|| Finalmente mio.

Una volta arrivati nella mia roulotte ,posai lo zaino sopra una sedia. SweetPea si accomodò sul mio divano per poi alzarsi e appoggiarsi al muro osservandomi.
SP: Toni ti posso chiedere una cosa?
T: Certo SP.
SP: Ti piace qualcuno?
T: No,perché?
SP: No,sai... perché a me,piaci tu.
NON CI POSSO CREDERE. A lui piacevo io? Come è possibile?
T: Sai in realtà a me piace qualcuno.. cioè tu.
Sorrise felice.
SP: Posso darti un bacio?; disse sempre con lo stesso sorriso
T: si; dissi imbarazzata
Fu un bacio lungo,pieno di parole mai dette. Per un'attimo mi scordai di tutto,eravamo soltanto io e lui. Le nostre labbra sembravo essere fatte le une per le altre, i nostri cuori battevano all'unisono. Tutto era perfetto. Lui era perfetto.
Quando ci staccammo,ci guardammo negli occhi e poi lui parlò.
SP: Sai devo ammettere che oggi vederti con quel ragazzo mi ha dato un botto fastidio.
T: Oh allora eri veramente geloso; dissi sorridendo.
SP: Oh eccome! ; rise.
*Al parco*
Quando Jughead arrivò al parco,Betty non c'era ancora, così si sedette in una panchina. Dopo 5 minuti la vide arrivare e le andò incontro. Quando anche Betty lo vide,gli corse incontro e lo abbracciò.
B: Allora...facciamo una passeggiata?
J: Certo; le prese la mano e iniziarono a camminare.
B: Ehm..Jugh posso farti una domanda?
J: Si certo.
B: Il bacio che mi hai dato alla festa, è significato qualcosa?
J: Si Betty, è significato che provo qualcosa per te.; disse guardandola negli occhi. Per te è significato la stessa cosa?
B: Si; sorrise diventando rossa.
Così Jughead si avvicinò,le mise le mani sui fianchi,e la baciò.
J: Da oggi noi siamo fidanzati... -rise-
*Nella roulotte di Toni*
SP: Allora adesso che facciamo amore?
Caspita,mi ha chiamata amore,io sono...il suo amore.
T: Non so,guardiamo un film?
SP: Okay scegli quale.
T: No no,fai tu.
SP: Okay,va bene Harry Potter?
T: Vabene,mi piace
Presi una coperta,e mi sedetti accanto a lui. Quando lo feci,mi diede un bacio e poi mise il suo braccio sopra la mia spalla. In quel momento mi sentii la persona più felice al mondo. Feci partire il film e mi accoccolai vicino a lui pogiandomi sul suo petto.
Una volta finito il film dissi:
T: Ti va di cenare qui?
SP: Certo,qualsiasi cosa pur di stare con te.
Quanto lo amo,cazzo!
T: Cosa vuoi mangiare amore?
SP: Ordino due pizze?
T: Perfetto.
Ordinò le pizze,e quando arrivarono,mangiammo.
SP: Andiamo a dormire?
T: Si,metto il pigiama e arrivo.
Andai in bagno,mi cambiai,e quando tornai in camera lo trovai senza maglietta. Dovevo ancora abituarmi a tutto ciò. Ma già cominciavo a sentirmi meno in imbarazzo di prima. Insomma stavamo per dormire assieme,che è ancora più intimo di un rapporto sessuale. Comunque nonostante,l'imbarazzo iniziale,mi sdraiai appoggiandomi sul suo petto e mi addormentai. Finalmente avevo trovato il mio posto felice. Lui.