《Mamma! Sono a casa!》 Urlò Emma appena entrò dalla porta seguita da Adrien e Hugo buttando il suo zainetto sul divano:
《Ben tornati!》dissi alla mia famiglia mentre io tenevo in braccio Louis, il mio terzo e amato figlio.
《Mamma, lo sai che la maestra è davvero simpatica? 》 mi domandò Emma mettendosi difianco a me:
《Si, lo sai che i tuoi genitori e la tua maestra sono amici?》 Dissi mentre cullavo Louis ormai addormentato:
《Davvero?》 Mi disse sgranando gli occhi:
《Sì, la signorina Césaire e la mia migliore amica》
Emma ormai era andata a mangiare così mi rivolsi a Hugo:
《Come è andato il rientro?》
《Bene, come al solito》 mi rispose raggiungendo poi Emma a tavola:
《Come sta Louis?》 Mi domandò Adrien dandomi un bacio siedendosi vicino a me e prendendo il piccolo tra le sue braccia:
《Benissimo, ha pianto un po' ma lo hanno tranquillizzato Tikki e Plagg.》
《Mamma, Hugo mi ha tirato i capelli!!!》 Urlò Emma:
《Ed Emma mi ha sporcato!!》 Urlò subito dopo Hugo. Perfetto, avevano di nuovo cominciato a litigare.
《Cosa sta succedendo?》 Chiesi quando entrai in cucina:
《HA COMINCIATO LUI/LEI》 Dissero in contemporanea Emma e Hugo indicandosi con il dito:
《Suvvia, chiedetevi scusa e finiamola qua che Louis dorme, non vorrete svegliarlo e farlo piangere, vero?》 Disse Adrien dietro di me:
《NO》 gridò Emma per poi scendere dalla sedia e andare via in camera sua, lo stesso fece Hugo senza dire niente. Io e Adrien ci guardammo negli occhi, dovevamo ancora intervenire. Io andai in camera di Emma mentre Adrien portavo Louis ormai addormentato del tutto nella culla vicino al nostro letto per poi andare da Hugo.
Bussai alla porta della stanza di Emma ma lei non rispose così entrai:
《Emma? Posso parlarti?》domandai con voce dolce:
《No, vai via, tanto so che stai dalla parte di Hugo.》 Disse senza alzare la testa dal cuscino:
《E invece ti sbagli...》dissi sedendomi vicino a lei 《io stò dalla parte di entrambi. So che tra fratelli e sorelle ci sono molti litigi ma voi vi volete bene e ...》 non terminai la frase che Emma alzò la testa completando la fare:
《Per essere una famiglia unita non bisogna litigare. Tu e papà la fate facile.》
《Tesoro, lo sappiamo che voi vi volete bene, anche se litigate.》 E le diedi un bacio sulla fronte per poi uscire dalla sua stanza per ritrovarmi davanti Adrien e Hugo:
《Coraggio. Entra.》 Lo incitò Adrien, io mi feci da parte guardando Hugo che entrava nella camera di Emma.
Adrien mi posò un braccio intorno le spalle:
《Sono come cane e gatto quei due》io risi, era vero, non potevano passare 5 minuti senza poter litigare, ma infondo volevamo bene così ai nostri figli.~𖣘︎~
《...e così il ranocchio diventò un principe. E vissero tutti felici e contenti.》 Terminai di leggere la favola della buona notte a Emma. Le diedi un bacio sulla fronte;
《Buona notte.》
《Buona notte mamma.》 Stavo per uscire dalla stanza ma Emma mi fermò:
《Mamma?》
《Si tesoro?》
《Un giorno pure io incontrerò un principe?》 Mi domandò guardandomi negli occhi:
《Certo, il più bel principe di tutto il regno. Ora vai a dormire che domani devi andare a scuola.》 E richiusi la porta lasciando che Emma andasse a dormire. Andai a vedere se Hugo stava dormendo, aprì la porta della sua stanza lentamente:
《Hugo? Che ci dai sveglio?》 Domandai vedendolo guardare il soffitto:
《Io volevo andare a dormire ma Plagg è venuto e mi a detto di fare un gioco.》
《Quale gioco?》 Domandai incuriosita:
《Chi si addormenta per ultimo.》
《E lui dov'è ?》 Chiesi guardandomi intorno, lui indicò in un punto della stanza , mi avvicinai e vidi Plagg dormire come un sasso, mi avvicinai alle sue orecchie e urlai:
《BOO!》 Il piccolo kwami saltò in aria dallo spavento mentre Hugo ridacchiava:
《Cosa succede?》 Chiese il kwami:
《Succede che domani un certo bambino deve andare a scuola e svegliarsi presto, ma un certo gatto vuole giocare.》 Il kwami uscì dalla stanza senza rispondere così mi avvicinai alla porta:
《Ora vai a dormire Hugo, domani dobbiamo svegliarci presto. Buona notte.》
《Buona notte.》 Disse correndo verso di me per poi abbracciarmi, io mi chinai alla sua altezza e gli diedi un bacio sulla guancia:
《Bhlea! Mamma, non mi piaci quando fai cosi.》 Disse Hugo, io ridacchiai:
《È un semplice bacio, ora però a nanna.》 Lui tornò nel sue letto e io richiusi la porta della sua cameretta.
Entrai in camera mia e mi misi affianco ad Adrien mentre cullava Louis che si stava addormentando. Plagg ero venuto qua e si era addormentato affianco a Tikki sul lettino che avevo messo sul comò posto ai piedi del letto.
Quando Adrien fu certo che il piccolo si fosse addormentato si alzò e lo posò nella culla che stava dalla mia parte, prima di adagiarlo sul materassino e coprirlo con le coperte gli diede un bacio. Tornò nel letto e mi fece cenno di avvicinarsi, mi abbracciò portandomi vicino al suo petto dandomi tanti piccoli baci ovunque:
《Sono così felice.》 Mi disse alla fine dandomi un bacio sulle labbra:
《E certo che lo sei, non sei tu che ti svegli durante la notte perché il piccolo piange.》 Gli dissi con fare superiore, lui sorrise e mi diede un'ultimo bacio per poi poggiare il suo mento sulla mia testa e addormentarsi, io invece posai la mia testa sul suo petto e dopo pochi minuti mi addormentai pure io.~𖣘︎~
Stavo dormendo beatamente tra le braccia di mio marito quando sentì una vocina all'orecchio:
《Mamma, mi prepari la colazione? Io e Emma siamo già svegli.》 Io senza aprire gli occhi dissi ancora mezza addormentata:
《Si tesoro, cinque minuti e vengo》 mi spostai leggermente dalle braccia di Adrien e mi misi seduta stroppiciando gli occhi, guardai sul comò, Tikki e Plagg non c'erano, saranno andati in cucina. Poi guardai nella culla di Louis e lui stava dormendo ancora. Feci per alzarmi ma qualcosa mi prese per i fianchi e mi riportò sdraiata:
《Buona mattina my Lady.》 Mi disse Adrien dandomi tanti piccoli baci:
《Buon giorno pure a te micetto.》risposi dandogli un dolce bacio sulle labbra. Mi alzai insieme ad Adrien e andammo in cucina per preparare la colazione a quei due bambini che stavano aspettando da molto tempo.Adrien come solito tirò fuori dal frigorifero una fetta di camembert e dalla dispensa i biscotti per i due kwami mentre io scaldavo il latte per Hugo ed Emma dove poi mettevo un po' di cacao dolce e un po' di zucchero. Facemmo colazione tranquillamente, stavo per fare pure io colazione insieme ad Adrien quando sentì piangere Louis, aveva fame pure lui.
Così andai da lui e lo presi tra le mie braccia e gli feci pure a lui fare la colazione. Lo portai in cucina una volta allattato e lo diedi ad Adrien che aveva già finito per mettere pure io qualcosa sotto i denti. Tikki e Plagg volavano intorno al piccolo facendolo ridere, dovevo ringraziare loro due per avermi aiutato tanto con i bambini appena nati, se non mi avessero aiutato sarei diventata matta.Adrien andò a vestire Louis insieme ai kwami mentre io andavo da Emma e Hugo per sistemarli. Una volta finito il tutto ci dirigemmo tutti insieme alla scuola dove avevo studiato anni e anni fa insieme ad Adrien e i miei amici. Adrien andò ad accompagnare Hugo nella sua classe mentre io andavo con Emma tenendola per una mano verso la sua con in braccio Louis.
《Marinette, ciao!》 Mi salutò Alya appena mi vide:
《Buon giorno signorina Césaire.》 La salutò cordialmente Emma per poi andare al suo posto:
《Ciao Alya.》la salutai. Stammo a parlare fino all'inizio della prima lezione. Quando suonò la campanella ci salutammo e andai fuori dall'istituto guardando Louis:
《Un giorno pure tu verrai in questa scuola.》 Gli dissi dandogli un bacio sulla testolina mentre i suoi occhi vagavano intorno guardando ogni singola cosa.
Adrien era già in macchina così salì pure io con il piccolo tra le braccia.Cosa potevo chiedere di più ora? Avevo una famiglia meravigliosa, degli amici veri e sopratutto conducevo una vita felice ed equilibrata. Un ottimo lavoro che momentaneamente il signor Agreste mi aveva detto di smettere per via del bambino piccolo ma che presto recupererò. Papillon si faceva vivo ogni tanto ma non era più un grande pericolo per Parigi come negli anni dell'adolescenza.
Avevo trovato tutto quello che avevo bisogno per vivere in pace e armonia.
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𝐓𝐨𝐠𝐞𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐟𝐨𝐫𝐞𝐯𝐞𝐫
RomanceMarinette è una ragazza di 16 anni, e come ogni sedicenne del periodo dell'adolescenza ci sono problemi in amore e non solo...