3-UN PRESIDE?!

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Le porte scricchiolavano come il pavimento, avevo tanta paura! L' uomo aprì una porta velocemente, con sicurezza. Ad un certo punto si fermò di botto, ed io per poco gli andavo adosso; e disse una frase in latino: e una porta si aprì da solo, mi diedi una spiegazione pensando che fosse automatica, ma guardandola bene sembrava più vecchia del primo dopoguerra... Credo che fossi nel suo studio: era principalmente nero e viola, ma era comunque molto accogliente. Mi chiese di sedermi in una delle sedie che aveva difronte la scrivania, ma io lo precedetti, essendo così confuso mi dimenticai di chiedergli... Iniziò a raccontarmi: "Sai, ti devo le mie scuse per averti fatto cadere dalla bici..." io non capivo: come faceva a sapere queste cose! riprese" Era da più di due anni che ti osservavo e ad un certo punto presi una decisione, e ti scelsi! " continuavo a non capire, ma ascoltavo comunque volentieri..." Ma hai capito quello che sto dicendo?" Ooopppsss... Mi sa che la mia espressione aveva fatto vedere che non capivo niente! "Vede io non so cosa mi sia successo, non so nemmeno chi lei sia... Mi scusi ma sono molto confuso". Mi tranquillizzò dicendomi:" Come al solito... Voi esseri umani non capite, ma tu sei stato scelto perchè hai delle doti impressionanti, Alfry" Come faceva a sapere il mio nome...!" devi solo capire quali sono ed a quel punto perfezionarle!" Io lo interruppi con caroggio e gli chiesi:" Ma dove sono ora? Chi è Lei?"  Mi rispose un pò scocciato:"Non è mio compito dirtelo, quello che so è che sei tanto lontano da casa! Ora con me hai finito... Ti accompagno dal nostro preside e lui finirà di dirti cosa ti è successo e dove sei esattamente, e soprattutto cosa ci fai qui!" Preside!!!!! A questa parola pensai di essere in una scuola ma non ne ero sicuro neanche un pò! Mi fece cenno di seguirlo e mi lasciò davanti ad un' altra porta dicendomi:" Bussa, ora io devo andare... Ciao Alfry!" Come se ne doveva andare!! E mi ha lasciato lì solo davanti alla porta di un "preside"! Pensai di andare a guardare per conto mio, ma non conoscendo il posto e sopratutto notando che quei corridoi non promettevano nulla di buono decisi di bussare...

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