CAPITOLO 10

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Arrivammo in mensa ancora col fiatone per la corsa che avevamo fatto  prima per arrivare in segreteria, prendemmo posto in un tavolo da due, ed una volta appoggiati i cappotti sulle sedie per far notare che il tavolo era prenotato, ci dirigiemmo verso il bancone del Self - Service, guardai curioso ed indeciso le vetrine con i pasti esposti: mi incuriosì una pasta fatta con dei bastoncini verdi... Ma per non rischiare chiesi all'adetto: " Che cosa sono?" E mi rispose quasi sorpreso della mia domanda:" Sono spaghetti con bastoncini verdi, il sapore é molto buono, te li consiglio!" Non potevo far altro che fidarmi di ciò che diceva l'esperto in quel momento:" Ok, per me un piatto di quelli!" Mi passò il piatto ed io mi diressi al tavolo dimenticandomi di Giavurny! Poi per non farmi riconoscere come un pessimo amico, mi girai e lo aspettai, quando vide che lo stavo aspettando mi rifilò un' occhiata che mi ha trasmesso un grazie anche se non me lo avevo detto a parole! Per questo, ero molto contento di farmi dei begli  amici! Una volta seduti al tavolo cercai di sbirciare cosa aveva preso lui, però fui fermato da lui stesso che mi precedette la risposta:" Tagliatelle alle bolle! Spero che siano buone... Tu invece che cosa hai preso?" Io risposi:" Spaghetti con bastoncini verdi, me li ha consigliati lo chef!" Eravamo tutti e due curiosi delle nostre scelte, così iniziammo a mangiare come dei leoni: e a tutti e due piacquero i propri piatti! Finito di divorare la cena lui mi disse:" É ancora presto per andare a letto... Ti andrebbe di andare nel cortile a giocare?" Io risposi con l'aria di avere qualcosa da ribattere:" Ok, ci sta andiamo in cortile... Ma al posto di giocare potremmo provare la lezione di trasporto. Che ne dici?" Lui mi rispose entusiasto della mia idea:" Certo! Così arriveremo più preparati alla lezione di domani!" Contenti, corremmo urlando di felicità nei corridoi della scuola, fino a sbucare nel cortile. Iniziò prima lui: Volare est più importante che camminare..." Sì rilassò ed infine scosse la sua bacchetta dicendo:"Voglio volare..." Sì aprì una bolla e lui ci salì dentro contentissimo della sua magia! Ed infine mi disse:" Provaci anche tu, così dopo possiamo volare insieme e vedere il resto della scuola che non abbiamo visto!" Anche io contento di quello che mi aveva detto ci provai... Ma c' era un problema non sapevo cosa dovevo dire, e non volevo chiederglielo se no avrei fatto una figuraccia!  Allora non feci niente e dissi:" Voglio una bolla magica e poter volarci! " Giavurny mi guardò stupito che non mi ricordavo la formula, io mi imbarazzai... Ma dopo poco la bolla apparve e io vi salii dentro contentissimo e dissi a Giavurny ancora scioccato dal fatto che era apparsa la bolla:" Forza, andiamo!" Lui cerca di dire:" Ma... Ma Co come hai f fatto?!" Io gli risposi:"Bho... Che ne so io!" Iniziammo a volare lui scuotendo la bacchetta, io facendo illuminare la mia collana! Finito di visitare la scuola dissi a Giavurny:" Hey, si é fatto tardi, meglio andare a dormire !" Tornato ognuno con le proprie bolle al cortile da dove eravamo partiti... Scendemmo dalla bolla, e poi lui mi disse:" Mi é venuta un' idea: domani potremo dire al Professore di trasporto che siamo riusciti a volare! Sarà contento di noi..." Io risposi con sorriso che esprimeva il mio consenso! Andammo nella nostra stanza: io mi misi il pigiama e mi lavai i denti. E dopo però mi venne un dubbio e cercai di chiarirlo con Giavurny:" Ma domani dove prendo i miei vestiti?" Mi rispose convinto della risposta, come se lo avesse già chiesto a qualcuno:" Ogni mattina appaiono vestiti nella sacca che ti hanno dato all'inizio, ma solo per il primo mese! Dopo utilizzi quelli che metterai in questo mese qui! Adesso ti auguro Buonanotte! Miraccomando fai silenzio che gli altri dormono già!" Io gli risposi:" Ok, buonanotte anche a te!" Mi sdraiai sul letto e iniziai a pensare alla bella giornata che avevo passato, ed al fatto che avevo volato!! Ma poco dopo i miei pensieri vennero interrotti da un pesante sonno!

La scuola di magiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora