La scuola di magia

CAPITOLO 8

Una volta usciti dal centro commerciale, con un pò di difficoltà perchè la sign.ra Genny aveva l' occhio che ricadeva su qualche vetrina, ma io non le concessi nemmeno un minuto per lei perchè avevo troppa voglia di fare la mia prima lezione; a questo punto mi disse:" Bene, ora che ti vedo molto entusiasto di andarti ad iscriverti a scuola, sali nella bolla e andiamo!" Si riaprì la bolla, vi salii dentro, ormai mi ero abituato alla sensazione di volare, quindi non mi impauriva più salire in quella bolla: credo che fosse la magia più importante da fare! Volammo dentro la bolla per più di dieci minuti, ed infine atterrammo in un cortile molto grande "Questo è il giardino dove vengono gli studenti finito la lezione! Ora ti porto in segreteria e là ci saluteremo, perchè sarai indipendente!" Il fatto di andare in segreteria per iscrivermi mi piaceva molto e non stavo più nella pelle! Ma il fatto che dovevo lasciare la signora Genny mi dispiaceva tantissimo, perchè mi ero molto affezionato a lei, ma sapevo che sarei potuto andarla a trovare quando volevo! La seguii fino ad arrivare in uno studio e presumevo fosse la segreteria e lì vi trovai un signore che mi accolse e chiese alla signora Genny:" Salve, facciamo l' iscrizione per questo ragazzo? E da quale anno partirà a frequentare i corsi?" La signora rispose felice per me sorridendo:" Sì, facciamo una comune iscrizione, ma l' anno da cui dovrà frequentare i corsi non lo so: spero che mi possa essere da aiuto lei!" Il segretario della scuola rispose con soddisfazione di se stesso:" Certo, ora andiamo di là e gli farò fare un test così verificheremo!" Poi si rivolse a me:" E tu ti dovrai concentrare molto perchè quello starai per fare deciderà il tuo futuro da mago!" Io acconsentii senza molto timore, perchè volevo andare molto bene; ed inoltre mi ricordai ancora le parole che mi disse quell' uomo che mi accolse : tu hai delle doti strepitose, la cosa mi incoraggiava molto! Lo vidi dirigersi verso un' altra sala, io lo seguii ancora speranzoso per questo piccolo test che dovetti fare! Entrammo in questa sala dove non c' era altro che un tavolo di ferro e basta! Poi l' uomo mi disse:" Ora io ti darò una penna e tu dovrai farci qualunque cosa tu voglia: farla muovere, volare farla diventare qualcosaltro, insomma quello che vuoi tu!" Io rimasi sconvolto, perchè come si faceva a fare anche solo una delle cose che mi disse? A quel punto, mi venne in mente che nei pochi libri di magia che avevo letto sulla terra sapevo che bisognava dire delle frasi: ma io cosa dovevo dire. Non sapevo che fare ero in panico, allora decisi di dire una frase anche se sapevo che non avrebbe funzionato, ma ci volevo provare per forza e dissi:" La penna che ho davanti a me si deve alzare dalla scrivania" E vidi che la mia collana si illumuinava di verde, guardai incuriosito la penna ed era vero la penna stava volando!! Così, contento di me stesso dissi un' altra frase per verificare se era solo un caso oppure ero davvero io:" Ora la penna che sta volando, continua a volare e gira destra fino ad andare nella borsa della sign.ora Genny" La penna si girò ed andò nella borsa della signora Genny, ero contentissimo mi stavo per commuovere; continuai e dissi un' altra frase:" Ora la penna che è dentro la borsa della sign.ra Genny viene fuori e si trasforma in una comoda poltrona verde!" Notai che la mia collana sta volta si illuminò di blu e la penna uscì dalla borsa, si diresse verso di me e si trasformò in una poltrona verde! La cosa mi piaceva moltissimo, dissi un' ultima frase:" La penna che si è trasformata in una comoda sedia verde ritorna sopra il tavolo sottoforma di penna!" E la penna si mise al suo posto!! L' uomo poi si rivolse a me applaudendomi:" Ti faccio i miei complimenti Alfry, Zazzy aveva proprio ragione sulle tue strepitose capacità! Sei assunto al terzo anno!! Così finirai in soli sette anni la scuola" Il signore Zazzy intuii subito che era l' uomo che mi aveva scelto, ma una cosa non mi piaceva di ciò che aveva detto:" Sà..." cercai di ribattere:" I sarò bravo quanto vuole, ma voglio iniziare tutto da zero perchè nemmeno io sapevo di avere queste doti! Quindi secondo me la cosa più giusta da fare è di farmi iniziare tutto da zero." L' uomo mi rispose stupito:" Sai, molti ragazzi vorrebbero andare subito al terzo anno, e tu invece no, ma se vuoi questo io ti accontento lo stesso!" Io fui molto contento di aver fatto questa scelta di iniziare tutto da zero!

Poi la sig.ra Genny mi guardò e mi disse anche lei dispiaciuta di ciò:" Ok, ora noi andiamo! Grazie ancora signor segretario!" E ce ne andammo via... Mentre caminavamo per trovare la mia aula io domandai alla sig.ra Genny:" Ma secondo Lei, ho fatto la scelta giusta?" Lei mi rispose sorridendo nuovamente:" Assolutamente sì, perchè non sarebbe stato giusto: dopo tutto tu mica ti sei allenato, hai fatto tutto per istinto! Non sarebbe stato corretto sopratutto nei confronti dei tuoi futuri compagni!" Io fui molto contento della risposta che mi diede, poi mi disse:" Bene, ora questa è la tua aula... Sappi che è la prima lezione per tutti, e nessuno si conosce. Come prima lezione hai la lezione di trasporto così imparerai ha fare anche tu le bolle magiche! Ora noi due ci salutiamo qua perchè tanto sei in anticipo di cinque minuti." Dopo aver sospirato mi guardò negli occhi e  riprese:" Sono contenta di averti conosciuto, fai buoni studi! Ciao Alfry" E mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò... Dopo poco realizzai che ero stato uno sciocco, non la avevo nemmeno salutata, tanto lo sconforto! Ma ora l' unica cosa sul quale mi dovetti concentrare era la mia lezione!