kick boxe trainer

first day

Il respiro corto.
Scendo dall'auto di mia madre,prendo il borsone nel retro dell'auto e dopo averle rivolto in breve cenno di saluto mi avvio alla porta della palestra.
Entro e inizio a guardarmi intorno.
Noto un bancone,dietro vi è seduto un ragazzo biondo con la ricrescita ,occhi azzurri, robusto e sorridente.
Mi nota e mi fa segno di avvicinarmi.
"Ehilà,tu devi essere nuovo giusto curly?"
Mi ha appena visto e già mi ha affibbiato un soprannome.
'Va bene,trattieniti Harry,non fare nulla.'
(a/n le parti in corsivo tra virgolette indicano la 'coscienza' di Harry. Capirete poi)
Respiro.
"Io si,sono nuovo."
"Bene novellino,sai come funziona? Le cose da usare? Ti avranno già detto tutto all'iscrizione spero"
Annuisco.
"Okay,metti una firma qui e poi vai negli spogliatoi, gli orari delle lezioni sono scritti sulle porte"
Scrivo il mio nome sul foglio che mi porge e poi seguo la direzione che mi indica.
Apro la porta e mi ritrovo in una stanza poco illuminata con delle panche che corrono lungo le pareti.
Uomini mezzi nudi e sudati ridono fra loro.
Il primo istinto è quello di correre via da quel posto che mi ispira claustrofobia e attacchi di panico,ma alla fine decido di ascoltare il mio psicologo.
"Per superare le tue paure Harry le deve prendere di petto,non puoi fuggire dal mostro dentro di te"
Al pensiero di quelle parole reprimono un brivido.
La rabbia alla parola mostro monta dentro il mio petto,infilo velocemente i pantaloncini e una canotta.
Mi dirigo all'interno della palestra.
Giro la testa guardando un po' tutta la stanza.
Specchi, tanti sacchi da boxe di diverse forme e dimensioni.
Davvero tanti.
Vari pesi e strumenti ammassati negli angoli,deglutisco,voglio scaricare la rabbia e domare il mio istinto,non morire per lo sforzo.

Un ragazzo con la pelle olivastra e capelli scuri si avvicina.
È davvero figo.
Labbra carnose e barba leggera che gli dona da morire,tatuaggi e orecchini gli danno un'aria da duro.
Potrei svenire.
"Ciao,benvenuto alla Tomlinson's Gym io sono Zayn,Co-direttore e allenatore."
Dice meccanicamente, ma con un sorriso che non sembra poi ta to falso.
"Harry" sussurro stringendo la sua mano.
"Vieni ti faccio vedere la palestra e conoscere Louis,il capo e allenatore di punta della struttura. "
Annuisco "probabilmente ti allenerà con noi a giorni alterni,non fare caso al suo malumore è così la maggior parte del tempo."

Mi trascina fino a un gruppetto di persone,al centro un'uomo tatuato e davvero figo-cazzo qui sarà difficile concentrarsi-parla sorridente.
"Lui è Louis,non chiedermi perché è così felice,non lo so"
dice ghignando.

Dopo poco le persone si disperdono e lui punta i suoi occhi di ghiaccio su di me.
Il suo sguardo è pungente.
"Lui è H-" Louis interrompe Zayn con un gesto della mano e gli fa cenno di avvicinarsi.
Si stringono fra di loro e percepisco solo qualche parola
"Non dirmi che è il classico ragazzino con la rabbia repressa-porca troia che palle-te la vedi tu con lui."

Bene,un'altro stronzo con i pregiudizi.
Mi mancava solo lui.