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Harry's pov

"Harry devi mantenere l'equilibrio sul baricentro.
È facile prenderti alla sprovvista.
Indietreggia.  DEVI INDIETREGGIARE PORCA PUTTANA.  HAI LE FOTTUTE GAMBE SCOPERTE. "
Sono quasi due ore che Louis mi urla contro.
È passata una settimana dalla mia crisi e oggi sono tornato in palestra solo oggi.
Ovvio che sia un po' fiacco.
Ma a lui non importa.
Sembra che mi odi.
"Harry devi concentrarti. Te lo giuro fra poco vengo lì e facciamo la resistenza addominale. Non guardarmi così mi stai stancando.
Hai già il fiatone? hai fatto cardio?"
Cazzo.
Cazzo.
"Io ehm..si..cioè no."
Lo vedo irrigidirsi.
Si sfila i guantoni e li butta per terra.
"Fanculo,per oggi hai finito. La prossima volta se vuoi allenarti ricordati che devi concentrarti. "
Dice quasi ringhiando e si gira.
Ritorno nello spogliatoio col magone,mi sono affezionato a lui.
Nessuno mi ha mai fatto questo effetto.
Io ho sempre allontanato tutti,ma il suo sguardo deluso mi fa male.

Sembra il suo sguardo.
Lo sguardo di mia madre quando ha visto le mie mani macchiate del suo sangue.
'Mostro. Tu volevi ucciderla' sibila.
"No io non volevo" singhiozzo.
Mi porto le mani in testa.
Ho bisogno di lui.

Corro fino al suo ufficio con solo i pantaloncini.
Busso forte.
"Louis ,Louis." Singhiozzo.
Apre la porta annoiato.
Mi guarda e la sua espressione cambia.
Mi tira verso il suo petto e chiude la porta.
Mi ci spinge contro e mi blocca fra il suo corpo e il legno.
Incastra il mio sguardo nel suo.
"Ci sono io,non ascoltarla. Ascolta me. "
"Io non ci riesco."
"Ascolta me. La senti la mia voce?"
"Mi dice che sono un mostro..io non volevo ucciderla Lou."
"Riccio lo so. Tu sei fantastico. Non ascoltarla."
"Non mentirmi"
Mi guarda interdetto.
'Lo hai visto il suo sguardo deluso? Gli fai solo pena'
"Ti faccio solo pena,ti ho visto come mi guardavi prima."
"Ero solo arrabbiato. Non mi fai pena piccolo, ti ammiro.  Sei molto forte."
E gli credo.
i suoi occhi non lasciano i miei.
Respiro ancora male ma non la sento più.
Il petto fa du e giù frettolosamente.
Continua a mancarmi l'aria.
"Respira. Non pensarci."
"N-non r-riesc-o" dico accasciandomi contro la porta.
Mi guarda un po'.
Poi scatta in avanti e preme le sue labbra sulle mie.
Mordicchia il mio labbro inferiore.
Lo tira.
Apro la bocca e iniziamo un bacio più bisogno.
Mi dimentico anche di respirare.
Non so perché, lui non mi piace,ma ora né ho bisogno.
Stringe una mano sul mio fianco in parte scoperto,vedo già il segno delle sue dita.
Tira leggermente i miei ricci.
Dopo poco si stacca e poggia la testa alla mia.
"Va meglio si?"
lo guardo confuso.
"Volevo distrarti,va meglio?"
Sento un moto di delusione.
Cerco di non farlo a vedere.
Cosa mi aspettavo? Chi vorrebbe mai un pazzo?
Annuisco piano.
"Vai a fare una doccia Riccio e torna a casa,sei stanco.' Mi poggia un bacio dolce all'angolo della bocca e un buffetto sul mento.
Cerco la maniglia con la mano e esco velocemente.
Non mi giro e non saluto, nella mia mente c'è solo un pensiero.
Ho bisogno di una doccia davvero molto fredda.

Louis' pov

Nella mia testa solo un macabro e triste pensiero.
Harry ha ucciso qualcuno?
Chi?
Sono spaventato ma voglio arrivare fino in fondo.
Che sia pericoloso più di quel che sembra?
La schizofrenia è una malattia orribile.

Sbatto una mano sulla scrivania.
"Cazzo. Che casino."
Perché mi interessa così tanto?
Ho bisogno di dormire.
Si ho davvero bisogno di dormire.