kick boxe trainer

Match Day

Harry's pov

"Bimbo guardami" alzo gli occhi per incontrare i suoi due diamanti azzurri.
Sorrido.
"Ti ho allenato bene,sei molto bravo,sarà un'incontro full contact,colpisci per atterrare. Non devi ferirlo gravemente, va bene?"
Le sue mani si poggiano sulle mie spalle per evitare qualsiasi fuga.
Faccio una piccola smorfia quando preme di più, facendomi pressare il bacino contro la panca.
"Ouch"
"Ti fa male qualcosa Haz?" Chiede preoccupato.
"No,cioè si..cioè"
Mi guarda confuso per qualche secondo e poi capisce.
Ghigna e inizia a ridere.
"Ci sono andato piano con te per via del match babe,ringraziami "
Alzo gli occhi al cielo e insieme a essi anche il mio medio.
Faccio per alzarmi ma fa più pressione sulle mie spalle, forzandomi a rimanere seduto.
Mi guarda per qualche secondo,sorride leggermente e senza lasciarmi il tempo di capire mi bacia.

Mi toglie il respiro, come sempre.
Non penso esista altro uomo al mondo che possa farmi questo.
Che possa amarmi così forte.
Che possa guardarmi negli occhi e non avere nulla da dire se non "ti amo".

Si stacca dalle mie labbra a corto di fiato,le lascia rosse e gonfie.
Sorride e posa un'altro piccolo bacio  a stampo.
"Ti amo" mi scompiglia i capelli.
"Ti amo Lou. Tanto. Sei la mia luce."
Mi sorride.
"Prometto che non sarà mai buio,finché ci sarò io."

Mi bacia ancora la fronte e si allontana urlando. 
"Manca poco campione,preparati."
E mentre infilo i guantoni non noto ce due occhi mi fissano e un sorriso sghembo dipinge gli occhi del loro proprietario.

***

"Alla vostra sinistra sul ring Harry Styles anni 16"
Bacio la catenina che ho al collo,quella di Louis. È la mia battaglia definitiva per la libertà.
Oggi vincerò sui mostri del mio passato.
Oggi vincerò io.

Salgo sul ring e mi dirigo al centro per fare il saluto.
Nella mia testa il rumore dei guantoni che stridono e delle urla è ovattato.
Non c'è tanta gente,meglio,corro al mio angolo,il cuore batte forte.
Mi appoggio alle corde e Lou mi si piazza davanti.
Mi toglie la maglietta e mi sorride.
"Andrà bene" dice prima di scendere.
Andrà tutto bene.
Avremo un lieto fine.

Il presentatore al centro del ring riprende a urlare.
Capisco poco o niente.
Percepisco poche parole.
"Nick Grimshaw-anni 19"
Un ragazzo alto e magro corre sul ring sorridente.
Mi guarda e viene a salutarmi.
Sbatte con forza i guantoni sui miei e prima di allontanarsi mi sussurra.
"Ti farò il culo frocetto"
Mi si ghiaccia il sangue.

Si allontana e va nel suo angolo.
Il suo coach lo prepara.
Sale una delle ragazze con il cartello in mano.

Inizia il match.

Mi si avvicina.
È veloce,dannatamente veloce.
Inizia a colpirmi ripetutamente.
Porto le mani davanti al volto,ma continua a bucarmi la guardia.

"I gomiti Haz,devi chiuderli o la guardia non regge."

Stringo i gomiti.
Poi mi giro velocemente e gli colpisco il volto con un destro.
Gli do un calcio sulle protezioni agli stinchi.
È in difficoltà e indietreggia.
Continuo a colpire,veloce e preciso.
Cade.
L'arbitro conta ma lui non si alza.

Il primo round è mio.

Vado nel mio angolo.
Louis mi poggia la sedia,mi toglie la dentiera e mi fa bere.
Sono sudato.
Mi passa uno straccio.
"Stai andando bene. Non cedere. Non dargli tempo di colpirti o è la fine. Giocatela sulla velocità."
Annuisco.

Apriamo il secondo round.
Ma non va come previsto.
Mi sorride e mi si ributta addosso.
Ma questa volta al posto di colpirmi inizia a parlare.
"Mostro" "frocio" "finocchio" "disadattato"

'Mostro'

No ti prego.
'Ti ero mancata?'

Provo a girarmi verso Louis ma mi colpisce al viso.
Perdo la lucidità.
Lo atterro e inizio a colpirlo.
Ricambia.
L'arbitro fischia,prova a separarci ma finisce ferito anche lui.
Sto avendo la meglio.
Lo afferro dai capelli e faccio in modo che il suo viso sbatta contro il pavimento.
'Uccidi'

"HARRY"

lo ha capito.
È finita, mi salverà anche questa volta.
Provo a ribellarmi,ma non ci riesco.
Ragazzo perde sangue dal naso e dalla bocca.
Louis mi blocca.
Mi chiama.
Ma non vedo più nulla.
Non lo sento.
E in poco la sua voce diventa un lontano ricordo.