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we'll be fine line

Harry's pov

Apro gli occhi.
Bianco.
Tanto bianco.
Mi fa male il petto.
Respirare devo respirare.
Odore di chimico.
Provo ad alzarmi ma un dolore alla testa mi ferma.
Muovo il braccio e sento la flebo.
Mi giro a guardarla e vedo lui.
Louis è seduto affianco al mio letto.
"Lou" lo chiamo piano.
"Lou? Svegliati Lou ho sete e non riesco a muovermi " mormoro con la gola in fiamme.
Lui apre piano gli occhi.
"Harry?"
Poi li sgrana e scatta verso di me.
"Harry amore sei sveglio." Urlacchio felice e mi stringe.
"Anne è sveglio!" Urla a mia madre.
Mia mamma si alza dalla poltroncina su cui dormiva con un uno scatto e con ancora gli occhi chiusi corre nel corridoi.
"Dove va?" Chiedo confuso
"A chiamare i medici, hai dormito per 3 giorni amore. Hai preso una bella botta alla testa. Ma ora stai meglio" mi sorride.
Ma è un sorriso triste.
Rassegnato.
"Harry mi devi promettere una cosa.
Non dimenticare mai che ti amo.
Non ridere con nessuno come fai con me.
Non devi scrivere canzoni per nessuno,né fotografarlo.
Promettilo" mi dice serio.
"Ma io ho te cosa dovrei-"
"Promettimelo Harry,Promettilo e basta" dice e la sua voce per poco no  si spezza.
"Lo prometto Lou" rispondo serio.
Mi stringe forte la mano.
Al fianco delle sedia sulla quale dormiva noto una copia,la mia,di 'Mrs.Dalloway'.
"Lo stavi leggendo?"
"Te lo stavo leggendo"
"Dove siamo arrivati?"
Senza staccare le nostre mani si allunga fino al libro e lo apre.
"Il dottor Holmes poteva dire che non era niente. Ma lei avrebbe preferito che fosse morto! Non poteva stargli seduta accanto quando fissava così e non la vedeva e rendeva ogni cosa terribile; cielo e alberi, bambini che giocavano e tiravano carrettini e soffiavano trombette e cadevano: tutto era terribile. Lui non si sarebbe ucciso; ma lei, non poteva parlare con nessuno. “Septimus ha lavorato troppo” – era tutto quel che poteva dire, perfino a sua madre. Amare rende soli, ella pensava."

"Amare rende soli" ripeto.
Poi non riusciamo più a parlare.
I medici si riversano nella stanza.
Un'infermiera mi stringe il laccio emostatico attorno al braccio.
Un uomo, il medico presumo, mi fa delle domande,mi guarda in bocca e mi fa seguire un dito con gli occhi.
Si gira verso l'infermiera.
"Sta bene,preparate il trasferimento "
Mi metto a sedere di scatto.
"Il trasferimento?"
Louis al mio fianco che non ha mai smesso di stringermi la mano mi guarda.
"Devi andare in cura piccolo.
Devi guarire,devi farlo per me,per te,per tua mamma e per Gemma.
Per Zayn,Niall e Liam.
Ma soprattutto per te.
Devi ricominciare a vivere.
E per farlo,lei deve morire"
So che si riferisce alla voce.
Sento il cuore esplodere.
Non possono farlo.
"Mi state mandando via?" Urlo in preda alle lacrime.
"No.Ti stiamo mandando a guarire. Ma noi ti aspetteremo Bimbo."
Mia madre interviene calma.
"Vi prego no"
"Dobbiamo farlo bimbo. Serve coraggio per essere liberi,ricordi?"
Annuisco.
"Abbi coraggio Haz e sarai libero."
Chiudo gli occhi.
"Tra quanto?"
"Circa due ore."
"Potete darmi un momento con Louis?"
Gli operatori dell'ospedale escono e mia madre esce per chiamare Gemma,a casa da qualche giorno.

"Louis"
"Harry"
"Ti amo Louis. Ti amo tantissimo "
"Ti amo anche io Harry."
"Lou,fammi una promessa."
"Certo"
"Io non credo al per sempre e al felici e contenti, sono tutte cazzate. Ma credo alle promesse. Promettimi di essere l'eccezione alla regola del 'le cose belle hanno una fine' promettilo."
Mi prende le mani nelle sue e mi bacia la fronte.
"Ti aspetterò Harry. Ti aspetterò nel mio nuovo appartamento a Princess Park,quello in cui ti avevo promesso che avremmo vissuto insieme. Quando tornerai lo faremo. Lo faremo davvero.
Io e te. Te lo prometto. "
Mi asciuga una lacrima con il pollice e mi bacia piano.
È un bacio di lacrime e dolore.
È il bacio di due amanti che non sanno come andrà.
"Ci sarà un lieto fine?" chiedo con le labbra ancora sulle sue.
"Si Harry. La tua favola avrà una bella fine."
Porto la mano al petto e tocco la mia collana.  La sua collana.
La premo forte sulla pelle.
Poi sfilo uno dei miei anelli.
Quello con la rosa.

"Questo è un pezzo di me. Custodiscilo"
"Custodiró tutto di te,per sempre. "
Dice infilando l'anello all'anulare della mano sinistra.

Queste parole mi permettono di non sgretolarmi mentre bacio la guancia di mia madre e abbraccio mia sorella.
Mi permettono di credere che finirà presto.
E mentre salgo sull'ambulanza continuo  a ripetertelo.
Custodiró tutto di te,per sempre.
Tornerò amore mio.
Tornerò e andremo a vivere a Princess Park.
Staremo bene.
Avremo un lieto fine.
Promesso.

Holaaa
Ciao amori
Grazie mille.
Davvero.
Grazie di avermi seguito.

No okay scherzo  non è la fine.
Non odiatemi.
Vi lascio il mio nick di twitter per gli insulti @thedmdramaqueen
Vi voglio bene.
Al prossimo capitolo💙💚