kick boxe trainer

epilogo

Londra
9.00 A.M.
Louis' pov

"Harry Edward Styles,vieni subito!" urlo dal mio ufficio.
Nel giro di pochi secondi il ricciolino è sulla porta,mi fa gli occhi dolci e sorride malvagio.
"cosa vuoi Lou?" dice sfilando il guantone dalla mano destra.
"cosa significa questo?" alzo il volantino
che ho tra le mani e glielo piazzo di fronte.
"oh,quello?" ridacchia.
"si,cosa diamine significa? che vuoi andare in vacanza? Non abbiamo la possibilità di chiudere per due mesi pieni Harry,mi dispiace."
Mi guarda ridacchiando ancora,si morde il labbro e scuote i ricciolini,tornati corti.
"Louis,Louis,Louis"
Si avvicina alla mia sedia,poggia una mano sul bracciolo e la fa girare,mi si accovacciato di fronte,abbassa la testa e quando la rialza tra le mani ha una scatolina.
"Louis William Tomlinson, stiamo insieme da ormai tre anni,conviviamo da due,hai la famiglia più bella che si possa pensare e sei l'uomo più bello del mondo,posso entrare a far parte della tua famiglia Lou? Vuoi sposarmi?"
Lo guardo sconvolto. Sgrano gli occhi quasi Lucidi.
Annuisco freneticamente,scivolò giù dalla sedia e mi inginocchio alla sua altezza,porto le mani fra i suoi capelli e lo bacio,gli bacio il viso,gli occhi,le labbra.
"si,si,si" sussurro tra i baci.
"Ti amo","Ti amo".
Alzo lo sguardo sui suoi occhi verdi mentre mi infila l'anello,una fedina argentata semplice,con il suo nome inciso sopra.
"Tu e le tue manie di protagonismo" ridacchio.
"Sposi me,mica un'altro." risponde fintamente corrucciato.
gli lascio un bacio sulla fronte e mi alzo.
"ora però fammi una promessa"
"Non mi piace per nulla questa situazione.." sospira.
"Fammi questa promessa amore" avvicino il volto al suo.
siamo a pochi centimetri.
"Va bene,Va bene,dimmi"
"Invita tua mamma,perdonala. "
"No"
"Si"
"No. Assolutamente no."
"Harry amore ti prego,ascoltami" lo spingo a sedersi dalle spalle e mi accuccio davanti a lui.
Con le mani sulle sue ginocchia provo a tranquillizzarlo.
"È passato tanto tempo Harry,io l'ho perdonata e dovresti farlo anche tu. È tua madre,voleva solo il tuo bene,come biasimarla?"
"Ma-"
"Niente ma. Lo prometti?"
Sospira e si passa una mano tra i capelli.
"Prometto."
Porto il mignolo alzato davanti al suo volto.
Alza un sopracciglio,mi guarda sconvolto.
"davvero?"
annuisco.
Unisce il mignolo al mio,avvicino i nostri volti e lo bacio sulle labbra.
Sorride, "Per cosa era?"
"Per sancire la nostra promessa."
"Ti amo Harry,e ti prometto che ti farò sentire sempre a casa,non ti sentirai mai più solo."
"Sei tu casa mia Lou."