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Lies

Harry's pov

"Inizialmente ti ho aspettato, ti ho aspettato tanto,davvero tanto.
Per i primi due anni lì dentro.
Stavo meglio quando pensavo a te,mi stavi aiutando a guarire.
Ma loro non pensavano lo stesso."
Prendo un respiro profondo mentre lo guardo sputare fuori fumo dalla bocca.
Non sorride è impassibile e aspetta che io continui a raccontare.
"Dicevano che ero troppo legato.
Un attaccamento morboso.
Malato, una relazione tossica.
Dicevano tante cose su di te Louis.
Tante.
Poi un giorno ho avuto una crisi-

"Nina corri sta avendo un attacco"
Le voci sono confuse,non capisco molto di quello che dicono.
Mi prendono le mani e le legano alla testiera del lettino.
Mi premono forte contro il petto e la schiena è appiccicata al materasso.
"Dategli due dosi di quello" questa è la voce di Nina,ma come cazzo è possibile?
Non sono più in terapia con lei.
"Lasciatemi" urlo più forte che riesco.
Mi dimeno e scalcio.
Il lettino si muove con me.
"Quattro dosi"
"Ma signora sono troppe,potrebbe andare in overdose"
Provo a mettere a fuoco Nina che alza una mano e lo intima a stare zitto.
"Esegui"
E in pochi secondi mi infilano una siringa nel collo.
E poi buio.

"Mi sono svegliato dopo una settimana,ancora oggi non so cosa mi fu dato.
Trovai mia madre al mio fianco e lei mi raccontò tutto Louis.
Tutto."
Induriscono il volto al ricordo di quello.
Non lo biasimo,chi nella sua situazione non lo avrebbe pensato o fatto.
Il suo viso si tende.
Mi guarda confuso.
"Tutto?"
"Tutto"
"Tutto cosa?"
"Tutto quello che hai fatto."
"Io non ho fatto un cazzo Harry."
"Si invece. Non fingere" urlo avvicinandomi a lui.
"Non Ho Fatto Un Cazzo Di Niente" scandisce ogni parola puntando il suo dito contro il mio petto.
Lo spingo all'indietro.
"Non sono stato io a dire di non voler stare con un pazzo. Non sono stato io a dire che era meglio che mi dimenticasse di te. Non sono stato io Louis. Sei stato tu"
"Ma cosa dici? Ma ti sembra che io abbia mai detto queste cose? Io che ti ho aspettato per quattro anni? Come puoi crederci ancora?"
"Dovrei credere a te o a mia madre?"
"A me,tua madre è andata via di casa senza dire niente un giorno ero non ho avuto più tue notizie Harry. Non ho mai smesso di amarti e mai lo farò.  E un giorno l capirai anche tu che non puoi.
Non esiste universo in cui io e te non ci amiamo. "
Dice tutto con sicurezza,una sicurezza che mi fa vacillare.
"Perché avrebbe dovuto mentirmi? Mia madre che ti ha sempre adorato. Mia madre che sapeva quanto tu contasse per me. Perché avrebbe dovuto farlo?"
Gli urlo in faccia parole che fanno male.
Non posso credergli,mia madre non mi mentirebbe mai.
"Non lo so Harry cazzo" urla sbattendo i  pugni sul muro.
La sigaretta non finita brucia per terra e si consuma col vento.
Appoggia la fronte al muro,rosso in viso per la rabbia.
Poi si gira.
Come illuminato.
I suoi occhi brillano di una luce diversa.
"Nina,hai detto che lei è gli altri no  volevano che stessi con me,se avessero convinto tua madre a mentiriti per 'salvarti' la vita"
Dice speranzoso.
Lo guardo disgustato.
"Ma come cazzo osi? È mia madre. Non lo farebbe. Non mi farebbe tanto male di proposito. Fottiti Louis Tomlinson e assumiti le tue responsabilità"
E detto questo mi giro e corro da Luke.
Con le lacrime secche ancora sulle guance.
E lo lascio lì.
Solo, a bruciare e consumarsi come la sua sigarette.
Non chiama il mio nome.
Semplicemente sta lì fermo.
Non so cosa pensa, ma io penso solo che lo odio.
Io odio Louis Tomlinson.

Hola  
Allora amori,scusatemi il ritardo.
Hope you enjoy
-F💚💙