{SOLO} Jenlisa🌈

3~What?

"... Sveglia
...Colazione
...Scuola
...Club
........What?"

#JenniePov

Ecco che suona la sveglia.
Oggi dovrò scegliere quale club frequentare.
Ieri passando per i corridoi ho dato un occhiata più approfondita ai vari manifesti appesi al muro.
Le solite stronzate, club di nuoto, di arti marziali, di teatro, cucina...
Niente che attira particolarmente la mia attenzione.
Sceglierò il meno peggio e mi darò da fare per dare il contentino a quel vecchio. Oggi pomeriggio sceglierò il primo che attirerà la mia attenzione tra gli altri.

Arrivo a scuola, e niente solita storia.
Chae mi guarda come se fossi un biscotto. Non so se preoccuparmi o sentirmi lusingata da questa cosa.

Cosa? Si sta avvicinando a me? Cosa vuole adesso..

"Hey frocetta, come va la tua inutile vita?"

"Meglio della tua sicuramente bambola, che hai stamattina? Vuoi portarmi nel bagno più vicino e giocare al dottore con me? Non hai una bella cera"

"Sisi tappa quella fogna. Ho sentito da fonti attendibili che da oggi sarai in un club, scegli bene, perchè altrimenti dovrai andarci tu dal dottore, io non ne avrò bisogno"

"Se ti intendi di medicina guarda qui vicino alle mie labbra ho qualcosa che non va, vedi credo di avere una macchia strana proprio qui"

A quel punto mi avvicinai pericolosamente a lei con fare seducente, subito si allontanò schifata e tornò dai suoi schiavi.
Jennie Kim vince sempre puttanella.

Le lezioni finiscono così come sono iniziate, dopo una pausa pranzo evitabilissima, mi ritrovo qui, in segreteria, pronta a fare la mia scelta.

"Ah signorina Kim, bene la stavo aspettando, allora come lei ben sa abbiamo una vasta scelta di club fra cui scegliere, se le interessa lo sport troverà sicuramente interessante il nostro club di arti marziali, altrimenti può puntare verso il club di giardinaggio mi dica lei"

Tra tutti quei manifesti impilati, uno solo colpì la mia attenzione, il club di danza, quando ero piccola mi ero iscritta ad una scuola di ballo molto prestigiosa, abbandonai però dopo la fuga di papà.
Era la scelta migliore tra le peggiori quindi accettai subito.

La segretaria mi portò in un aula enorme con degli specchi, dicendomi di aspettare il capo del nostro club, non  frequentava la nostra scuola, però era molto rinomata per le sue doti, e avendo molti amici e conoscenti qui, decise comunque di dare una mano assumendo il controllo del club.

"Dovrebbe arrivare a momenti, oggi sarete solo voi due per farti mettere in pari con il loro programma"

Magnifico

La porta bussa.
Si apre.

... aspetta ma che...

"Ciao Ele, come sta la mia collaboratrice preferita? E tu devi essere... Jennie Kim giusto? Primo giorno eh? Non ti preoccupare ti aiuto io, ti farò diventare una ballerina provetto non preoccuparti, piacere! Sono Lalisa Manoban, ma puoi chiamarmi Lisa!"

La prima cosa che ho notato vedendola entrare, è stato il suo sorriso, marcato, ma con un espressione molto.. seria..
Non ci ho dato troppo peso, ero incantata a guardare l'eleganza che aveva nei suoi movimenti, aveva.. non lo so fascino.
Nah, niente che abbia già visto in TV o in giro.

"Lisa eh, piacere, si dovrai insegnarmi i trucchi del mestiere, io non sono portata per la danza, avrai molto lavoro da fare."

"Niente che non si possa compensare con del sano esercizio, lascia fare a me, e in meno di una settimana sarai brava come tutti gli altri"

Quanta sicurezza nelle sue parole.
Poi quello sguardo, così rassicurante ma anche.. non lo so distante.
Era così.. magnetico.
Cosa? Cosa mi ritrovo a pensare, autogestisciti Jennie, non puoi cascare ai piedi della prima bella ragazza che vedi.

"Bene vedo che state già facendo conoscenza, vi lascio sole buon lavoro"

Sole..Cosa?!

"Allora ehm, Lisa, da dove iniziamo?"

"La prima cosa da fare, è ascoltare la base, vieni qui vicino che ti mostro la coreografia con la base sotto"

Partirono le note di Swalla, canzone troppo commerciale per i miei gusti.
Con la musica, partì lei.. e caspita se ci sapeva fare, ero incantata.
Più si avvicinava a me più ero rossa.
Jennie su, controllo, autocontrollo.

"Finito, vieni qui vicino a me che iniziamo con le prime figure"

"Quanto vicino?"

"Quanto basta."

Sarà un lungo pomeriggio.
Ma io sono Jennie Kim.
E tale devo restare.

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SPAZIO AUTRICE
Abbiamo appena introdotto la nostra Lalisa, semplice e diretto.
Chissà come andrà avanti il pomeriggio.
Per consigli e suggerimenti, potete scrivere nei commenti, alla prossima!