{SOLO} Jenlisa🌈

10~Surprise!

#JenniePov

Okay sono fottuta.
Continuavo a ripetermi questa frase all'infinito.
Era l'unica cosa che pensavo mentre vedevo quelle due parlare e scherzare insieme.
Durante tutta la pausa pranzo Lalisa stava appiccicata a Jisoo, e tutte e due erano nel gruppetto di Chae.
Io ero da sola in un angolo e nessuna mi degnava di uno sguardo.
Guardavo Lisa.. poi guardavo come rideva e scherzava con gli altri.
Mi sentivo... Gelosa.
Non che ne avessi un particolare motivo, ma lei era così bella e perfetta, e vederla ridere e scherzare così con gli altri ed ignorare me era.. Strano.

Una voce mi svegliò dai miei pensieri.
Oh cazzo.

Ji"Jennie Kim, ora tu dimmi, sei in questa scuola da tre anni ormai, e ancora te ne stai seduta lì tutta sola?"

J"Saranno pure affai miei?"

Ji"Ma quanto siamo scontrose oggi. Comunque vieni che ti presento Lalisa dai su non fare la timida mica ti mangia!"

J"No cosa???! Aspetta io già.."

Non feci in tempo a rispondere che mi  prese per un braccio e mi trascino da Chae e Lisa che stavano chiacchierando.

C"Jennie Kim, quale onore è la tua presenza oggi! Vieni e unisciti a noi! Conosci già Lalisa vero??"

Chae stava facendo fatica a mantenere le risate. Io volevo solo sprofondare la testa sottoterra tipo struzzo.
Diavolo che situazione imbarazzante.

L"Chae che domande fai! Certo che la conosco, eri presente alla lezione di ballo no?"

Ji"Ah, allora voi due vi conoscete, bene allora posso saltare i convenevoli, come stavamo dicendo, oggi pomeriggio dopo la scuola andiamo tutte a fare shopping, sei dei nostri cuginetta?

J"Ehm io e.. Io devo..."

C"Lo sappiamo che non hai nulla da fare e poi oggi non c'è lezione quindi vieni senza fare storie!"

Ji"Bene, è deciso, ci vediamo nel cortile dopo le lezioni! Ora devo andare che prima ho visto un Fregno venire da questa parte! Ci vediamo ragazze!"

C"Vengo anche io così lasciamo parlare Lisa e Jennie! Bye Byeeee"

Stronza.
Ok ora eravamo da sole.
Che imbarazzo.

J"Allora ehm, ti piace la scuola?"

L"Certo, già la conoscevo ma frequentarla è un'altra storia, sono tutti simpatici."

J"Si infatti...

L"Tu piuttosto, perchè te ne stavi lì da sola in un angolo?"

J"Senti te ne parlo ma ti prego non qui, usciamo a cercare un posto tranquillo e meno affollato."

Trovammo una panchina nel giardino vicino ai bagni della scuola.

J"Allora ehm.. è un po complicato da spiegare, come tu... immagino sappia, io sono lesbica e... la voce si è diffusa e tutti mi evitano, la cosa che più temo è che... lo venga a sapere mia cugina, lei è omofoba come mamma e rischio seriamente di essere cacciata di casa"

La sua espressione si fece stranamente cupa.

L" Capisco benissimo.. e mi dispiace per la tua situazione. Senti a proposito di questo... non hai detto a nessuno quello che è successo vero?"

J"nono ci mancherebbe, già sono nel guai di mio, poi non voglio mettere anche te in una brutta situazione.. ci tengo troppo.."

L"Che onore, senti ovviamente ti starai chiedendo cosa sta succedendo... io sento di poter parlare con te, io non sono molto sicura del mio orientamento sessuale, e diciamo che ti devo delle scuse... ieri sera ti ho un po... ecco insomma, usata, per capire il mio orientamento"

A quelle parole mi crollò il mondo addosso.. lei non mi aveva mai trovata attraente.. non mi aveva mai fatto dei veri complimenti, era tutta una finta?

J" tu..cosa... come sapevi che a me piacevano le ragazze?"

L"Sai già la risposta."

J"Chae."

L"Esatto, da quando ho visto la tua espressione gelosa quando abbiamo ballato non ho potuto fare altro se non chiedere spiegazioni e lei mi ha confermato la teoria. Diciamo che... Ora una spiegazione era più che lecita."

J" ecco perché come me sei sempre stata accigliata... non.. pensavi davvero le cose che hai detto, scusa devo andare."

Mi era crollato il mondo addosso, non riuscivo a crederci, volevo solo sprofondare e piangere. Non poteva no, non poteva essere così, dovevo allontanarmi e subito. Ma mi afferrò per il braccio e mi trascinò nel bagno delle ragazze.

L"Senti non scappare! Mi dispiace tantissimo per quello che ho fatto! Ma non era del tutto falso! Quando ti ho visto ieri sera qualcosa in me è scattato davvero! Non mi importa di cosa penseranno gli altri ma con te ieri sera è stato davvero bello! E... vorrei approfondire..."

Detto questo mi mise con le spalle al muro.. ero paralizzata.
Inizio a lasciarmi una scia di baci umidi sul collo, e a stuzzicare il mio corpo con le mani.
Mi sentivo succube del suo incantesimo, non riuscivo a muovere un muscolo.
Iniziò a baciarmi, ero sempre più presa.
Praticamente mi bloccava al muro, non riuscivo a muovermi.
Infilo una mano sotto la mia maglietta ed iniziò a stuzzicanti il seno.
Non riusci a trattenere un gemito.
Lei se ne accorse e continuò.
Stava per scendere alla mia gonna ma io mi staccai, ero troppo ferita in quel momento.

J"Non so tu che intenzioni abbia, ma io ho bisogno di un momento!"

L"No Jennie aspetta!"

Corsi via.
Non ce la facevo più dovevo piangere.
Mi rintanai in palestra e versai fiumi di lacrime.
Mi aveva usata.
Usata e basta.
E l'aveva detto con una leggerezza... come se non fosse importante.
Mi sentivo vuota.

Però qualcosa in lei era scattato.
Me ne ero accorta.
Forse... tutto ciò che era iniziato per uno stupido dubbio, si sarebbe trasformato in realtà?
Non lo so questo, ma ero troppo innamorata di lei per lasciarla sfuggire.
Quindi oggi avrei preso il controllo della situazione, perchè io sono Jennie Kim, un'assolo di pura forza e splendore.
E devo assolutamente assumere il controllo.
Oh si Lisa, ti farò desiderare di amarmi più di quanto tu voglia.
Sfodererò tutte le mie conoscenze sulla seduzione per farti impazzire.
Ora prendo io il comando.
Perchè sono Jennie Kim.
Mi alzai più forte.
Entrai in classe e le lanciai uno sguardo da tigre.
Lei arrossì violentemente.
Brava Jennie, così si fa.

Solo così puoi farla innamorare davvero.
Non sono un tuo giocattolo.

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SPAZIO AUTRICE
Sorpresaaa, due capitoli in un giorno?? Weee che storia.
Comunque ora abbiamo la situazione un po' più chiara.
Riuscirà Jennie a innamorare perdutamente Lisa di lei?
O Lisa riprenderà il controllo rendendo ancora tutto più confuso.
Lo vedremo.