"Jennie Kim, forte indomabile, con una vita monotona, sconvolta da mille incertezze, troverà la forza di resistere al tornado di nome Lisa che invaderà la sua monotonia?"
Fanfiction basata su una delle kpop ship più amate di tutte, Jennie Kim E Lali...
{J"Lisa mi hai solo preso in giro, ora se mi vuoi dovrai mettercela tutta."
L"Jennie ti prego, io ti ..."
Mi sveglio bruscamente dai miei pensieri. Sono le 4, tra poco ho l'appuntamento con le ragazze per lo shopping. Ho una dannata voglia di andarci. Di far impazzire quella faccia d'angelo . Oh si che la farò impazzire. Rimpiangerà di avermi usata come una bambola. Anche se vorrei essere la sua bambola. Ma no! Non è il momento ora Jennie Kim. Su.
Bene Lalisa. d'ora in poi ti aspetta l'inferno.
Apro il guardaroba. Bene, Chanel, ho un bisogno disperato di Chanel oggi. Abbondiamo anche con il trucco va, non si sa mai, calze... A rete. Perfetto. Oh tu nello specchio.
FALLA IMPAZZIRE.
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Direi che posso andare.
----- Sono appena uscita di casa, e trovo Jisoo già fuori ad aspettarmi.
Ji"JENNIE KIM? SEI DAVVERO TU? CHE CACCHIO HAI COMBINATO? SEI UNO SCHIANTO!!! Cosa c'è? Oggi vuoi fare conquiste?"
J"forse, dipende. Non lo so. Può darsi."
J"Io dico proprio di sì. Poi devi dirmi chi è il fortunato ehehe, ne riparliamo dopo, adesso dobbiamo raggiungere le altre, sono qualche isolato più avanti."
J"Andiamo pure." E.E
Camminammo ancora per poco, ed eccole li. La prima cosa che vidi fu la testa bionda di Chae. E poi. Eccola. Oh piccola bambolina, sarai presto nelle mie mani. Fammi solo lavorare un po'.
C"Ce ne avete messo di tempo! Beh allora andiamo? Ma COS?? JENNIE? E DA QUANDO CONOSCI LA MODA?"
J"Da un po'".
Detta questa frase rivolsi lo sguardo per la prima volta verso Lisa. Lei iniziò palesemente a sgranare gli occhi e a fissarmi dalla testa ai piedi. Io penso che le sia uscito anche un piccolo gemito di sorpresa. La cosa bella era la sua faccia. Un peperone proprio. Per una volta che non succedeva a me.
L"Ehi J-Jennie! Ti.. Ti trovo bene oggi! ×.×
J"Buon pomeriggio Lalisa, anche io ti trovo bene."
Un ghiacciolo. Ma con stile.
Se ne accorse eccome. Continuava a fissarmi. Oserei dire che mi stava spogliando con gli occhi.
Iniziammo a camminare, bene Jennie, adesso vedi di andare il più dietro possibile e di trascinare con te Lisa.
Ci riuscii benissimo. Chae e Jisoo erano in coppia davanti a noi a chiacchierare e a ridere, noi due eravamo dietro, in fila, silenziose. Ogni tanto facevamo qualche cenno per far sentire la nostra presenza. Lisa. Mi stava guardando. Mi sta guardando. Adesso. Iniziai a camminare più lentamente. Anche lei. Andavamo talmente lente che riuscivo a leggere le sue espressioni con la coda degli occhi. Aveva lo sguardo fisso su di me, e continuava a squadrarmi. Soprattutto dietro. Ti piace quello che vedi troietta? Avrei voluto urlarglielo in faccia.
Ad un certo punto mi scivolò la borsa dalle mani, ottimo. Chinandomi per raccoglierla feci un movimento di fianchi molto provocante. Lei era viola. Pietrificata. Mi alzai e la guardai dritta in faccia. Si morse il labbro. Non resistevo più, ma dovevo continuare a tenere un profilo basso. Mi girai per continuare a camminare ma davanti a me non c'era nessuno. Eravamo sole. Diamine. Le abbiamo perse. Da sola... di nuovo. Con Lisa. Almeno il primo giorno! Volevo mantenere un basso profilo, tra noi due può succedere di tutto.
Il fatto che Lisa sia viola in faccia vuol dire che le interesso davvero. Proprio quello che volevo sapere. Ma devo comunque continuare a essere me. Jennie. Se mi sottometto troppo rischio di perderla e non voglio.
Si gioca con le mie regole.
J"Beh, abbiamo perso le altre... direi di provare a cercarle?"
L"I-io penso che.. se la caveranno. Gulp."
J"Bene, allorache ne dici di entrare in quel negozio li? Ho visto un abito che potrebbe starti bene."
L"Si.. va bene.. senti Jennie ascolta per quanto riguarda oggi io..."
J"Basta Lalisa, abbiamo chiarito, ora ricominciamo da capo, nessun rancore okay?"
CREDICI. TU MI VUOI STUPRARE TRA POCO.
J"Andiamo dai"
Non disse niente, trovai un abitino davvero carino da farle provare. Entrammo di corsa nel camerino, mentre aspettavo che si cambiava la sentivo respirare. Cazzo se aveva l'affanno. Le faccio questo effetto?
Più sentivo dei movimenti di vestiti che frusciavano più volevo entrare.
Mi avvicinai alla tendina per sentire meglio. Ad un certo punto una mano mi afferrò per il braccio.
Mi trascinò nel camerino. Eravamo faccia a faccia. Lei era in intimo.
L"Fottimi ora Jennie Kim."
Non resistetti più.
La presi di forza e la baciai, con tutta la violenza che avevo. La appoggiai al muro, le mie mani giravano su tutto il suo corpo. Era ora di ricambiare no? Però... volevo fare qualcosa di diverso. Tolto il suo reggiseno iniziai a baciare potentemente il suo seno. E.. iniziai a scendere, sempre di più, fino ad arrivare alla sua zona più intima. Abbassai la sua biancheria. Iniziai a leccare e a succhiare la sua intimità come non avevo mai fatto. Lei tratteneva i gemiti. Sospirava il mio nome. Sempre più forte. Ma non potevo dargliela vinta così. Non il primo giorno. Quando arrivò al culmine mi fermai improvvisamente. Lei mi guardò sconcertata e la sua faccia mi stava letteralmente pregando di continuare. Io semplicemente sorrisi a quella vista meravigliosa e dissi.
J"Manoban, se ora mi vuoi davvero. Devi impegnarti e conquistarmi. E forse riuscirò a perdonarti."
L"Jennie... io ti..."
Uscii dal camerino. Era presto per la risposta.
~~~~~~~~~~ SPAZIO AUTRICE Beh che dire... alzo le mani, commentate voi.
Grazie mille per tutto il sostegno! Sono contenta che la storia vi piace! E vi ringrazio di cuore per tutti i commenti! Mi fanno sempre più felice. ❤ Alla prossima!
