J.K. Rowling

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Premessa: le parti in grassetto e corsivo sono le parole citate dalla famosa scrittrice durante le sue interviste.

L'autrice più famosa del mondo è registrata, all'anagrafe, come Joanne Rowling. Come potete vedere, non c'è nessun nome intermedio! La "K" è stata presa in prestito dal nome della nonna, Kathleen, dietro consiglio dell'editore. Bloomsbury, infatti, aveva consigliato di utilizzare le iniziali per attrarre anche lettori di sesso maschile.
Inoltre c'è una ragione molto semplice e davvero importante per cui J.K. Rowling ha scelto King's Cross tra tutte le stazioni di Londra. Come noi più grandi fan della serie sappiamo bene, è proprio da lì che parte l'Hogwarts Express diretto alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. I suoi genitori, James e Anne, si incontrarono per la prima volta proprio nella stazione di King's Cross, quando avevano diciotto anni.
"Per me la stazione di King's Cross è un posto davvero romantico. Probabilmente la stazione più romantica puramente perché i miei genitori si sono conosciuti lì. È sempre stata parte del folklore della mia infanzia. Vorrei che Harry vada a Hogwarts con il treno e ovviamente, doveva partire da King's Cross"
Anche la scelta del nome "Potter" non è affatto casuale. Mentre viveva a Winterbourne, la Rowling divenne amica di due ragazzi, fratello e sorella, che portavano il cognome Potter. Ha sempre preferito il loro cognome al suo, che veniva storpiato in "rolling pin", mattarello.
La Rowling ha un debole per Jane Austen che è la sua autrice/scrittrice preferita. Raramente la donna sperpera i suoi soldi e solitamente quando acquista "in grande stile" dava la stessa somma in beneficienza. L'unica cosa che si è "concessa" è stata una prima edizione di un libro di Jane Austen il cui titolo è sconosciuto. La Rowling ha detto più volte di aver letto e riletto i suoi romanzi più e più volte.
"Un braccialetto a ciondoli sembra una cosetta molto innocente. Quale altro pezzo di gioielleria è così pieno di ricordi e sentimenti? Perché chiamiamo questi piccoli oggettini 'ciondoli' se non con allusione alle loro proprietà talismaniche? Hanno significati che vanno oltre il materiale. Sono amuleti personali."
La Rowling ha raccontato di aver avuto il suo braccialetto per vent'anni prima che un ladro lo rubò nella sua casa di Manchester.
Si sa, ogni bravo autore prende spunto dalla propria vita per i propri personaggi. Quello di Hermione è ispirato proprio alla Rowling.
E ora vi starete chiedendo: e il quidditch?
La risposta è semplice, viene dall'ex fidanzato della Rowling. Lo sport è stato dunque creato in un piccolo hotel di Manchester dopo una discussione con il ragazzo (di quei tempi) della scrittrice.
"Ho considerato che cosa tiene insieme una società e sapevo che avrei avuto bisogno di uno sport. Ho fatto infuriare gli uomini, il che è piuttosto soddisfacente dato il mio stato mentale quando ho inventato [lo sport]"
Ha anche ammesso di aver riempito un solo quaderno per trovare una parola che indiziasse con la "Q" che si abbinasse ad uno sport.


Queste sono le curiosità sulla Rowling se vi sono piaciute votate la prima parte che continuerò a farne altre. Se avete consigli da farmi vi invito a darmeli perché così posso migliorare soddisfando di più le vostre curiosità.

𝒞𝒖𝒓𝒊𝒐𝒔𝒊𝒕𝒂̀ 𝑷𝒐𝒕𝒕𝒆𝒓𝒊𝒂𝒏𝒆 🦡🐍🦁🦅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora