Capitolo 10

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POV Clarissa
Sentire il vento era una sensazione che adoravo. Ma ora ero venuta per un altro motivo:trovare Noir e riportarlo indietro da me. Lui è l'unico che,quando ho sconfitto il loro ex-Alpha, è venuto e ha chianato la testa. Io mi ero avvicinata e l'avevo accarezzato. Da quel giorno noi non ci siamo mai più separati. Facevamo praticamente ogni cosa insieme! Ora è da due giorni che non lo vedo e la sensazione che gli possa essere successo qualcosa mi sta dilaniando. Lui è il mio braccio destro,il mio protettore,il mio primo amico,il mio tutto più o meno. Noi due siamo inseparabili come lo Ying e lo Yang o il bene e il male. È stato lui a capire come sconfiggere la mia parte di assassina e sempre lui mi ha fatto diventare quella che sono oggi.
'Ho percepito un odore proviene da quella parte' Quella frase mi fa distrarre dai miei pensieri e mi risuona un briciolo di speranza.
Senti un guaito e mi precipitò. La scena che vedo mi manda in bestia e la mia lupa mostra i denti e si mette in posizione di attacco. Tre lupo stanno attaccando Noir il mio primo amico.
I lupi non si accorgono della mia presenza e opto per l'effetto sorpresa e mi avvento sui due lupi. In men che non si dica ne ho fatti fuori due ma ora rimane quello più grande. Presumo che sia l'alpha. Bene un branco anche qui non mi dispiacerebbe. Mi schiero in posizione di difesa mentre lui in quella di attacco. Mi posizioni davanti a Noir per proteggerlo. Appena mi fermo il lupo mi attacca ma io lo mordo alla gola e lo faccio secco sul colpo. Ululo per la vittoria e per dire al branco che il loro alpha è morto. Dopo aver avvertito il branco a me ancora sconosciuto mo dirigo verso Noir e sento se c'è battito. Lo sento ma è debolissimo e dopo pochi istanti svanisce.
"No no no no non può essere. Tu non mi puoi abbandonare. No Cazzo no" Le emozioni prendono di nuovo il sopravvento e mi rimetto a piangere. Le lacrime stavolta sono copiose e scendono sul cadavere del mio primo amico lupo. Una cosa del tutto inaspettata succede:le lacrime diventano di un giallo luminescente e ben presto questo colore si diffonde si tutto il corpo del lupo facendolo alzare di poco per poi farlo ritornare. Le lacrime si sono fermate e un briciolo di speranza mi pervade. Mi avvicino a Noir e vedo la sua gabbia toracica abbassarsi e poi alzarsi.
Mi rimetto a piange ma stavolta di gioia e non di tristezza.
' Nate so che tu e Cam mi avevate seguito ritornate indietro ora. Io vi ragiungeró ben presto. Ho trovato Noir. Poi vi spiego tutto. Ah e volevo dirti che non accetto obiezioni.Esegui e basta' Lo sento sbuffare ma poi mi risponde:
'Si va bene. Ora riferisco a Cam. Ci vediamo nella nostra camera e li ci spiegherai tutto.'
Prendo il corpo del mio amico e con la velocità della mia lupa corro fino alla camera che condivido con i miei due amici. Entro in camera posando delicatamente il corpo di Noir sul mio letto poi mi volto e inizio a raccontare.

Una ragazza specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora