POV Cam
Non appena arrivammo all'entrata del bosco si sentì un odore di sangue molto intenso e un odore leggero di miele e peperoncino.
"Nate fermati. Ho sentito un odore di miele e peperoncino"
"E allora"
"Clarissa ha quell'odore" Vidi Nate sbiancare e guardarmi sorpreso.
"Che cosa stai dicendo non potrebbe mai arrivate a fare una cosa del genere."
"Nate io ho seguito quest'odore per trovarvi la scorsa volta"
Lui aprì la bocca ma non mi rispose perché un rumore seguito da un ringhio potentissimo lo interrompe.
Ci giriamo con molta lentezza e davanti a noi ci sono due occhi color sangue e del pelo nero pece che diventava invisibile con l'ambiente circostante.
Il lupo si avvicina minaccioso e quell'odore dolce e piccante si fa strada verso le mie narici.
"Clarissa" Il lupo o meglio la lupa si gira e mi fissa per poi parlarmi tramite il collegamento mentale.
' Lo avete capito solo ora ma che peccato.Sai questo che significa che io ho due nuovi giocattoli.' Ringhia di nuovo ma stavolta insieme al suo ringhio arriva anche un ululato. Da dei cespugli emerge Noir con a seguito un centinaio di altri lupi.
Tutti insieme si misero ad ululare.
"Nate dobbiamo attaccarla ora.Stanno confondendo il suo senso di orientamento"
"Cam non posso anche io sono un lupo.Se attaccassi rischierei di ferirti involontariamente devi farlo tu da solo."
Io da solo? Ma è troppo grande per me. Come farò a sconfiggerlo.
"So a cosa stai pensando. Che non riusciresti mai a batterla ma ti sei un fottuttissimo demone e i demoni possono fare di tutto ed in più tu non sei un demone qualunque e non serve ricordarti chi è tuo padre."
Ha ragione Nate io posso farcela devo tirare fuori il demone che c'è in me .
La lupa Clarissa era ancora stordita da tutti gli ululati così decisi di attaccarla e di fargli perdere le forze.
Dopo un paio di minuti di combattimento lei è ferita e si regge a malapena in piedi mentre io sto in un bagno di sudore.
Dietro di lei vidi un albero e con le forze che mi restavano gli diedi un colpo sul fianco e la scaraventato contro il tronco. Il colpo e la massa della lupa erano talmente elevate che il povero tronco,anche se era di dimensioni notevoli,si ruppe.
L'avevo sconfitta ,ce l'avevo fatta.
Non avevo più le forze e chiusi gli occhi,le mie gambe non ressero il mio peso e cascai. La mia faccia finì sopra un corpo peloso. Sentii i miei pantaloni tirati e le mie gambe spostarsi e finire sul corpo peloso.
Il corpo sotto di me si mosse ed iniziò a correre in una direzione poi il nuovo più totale.
POV Nate
Cam ce l'ha fatta. I lupi hanno smesso di ululare . Riuscii a riaquisire il senso dell'orientamento e mi precipitai verso una Clarissa prova di sensi.
La presi a mo'sposa a mi dicessi verso l'uscita del bosco per poi proseguire fino alla nostra camera.
Arrivati li la sdraiai sul letto.
La guardai per un po' ma il mio lupo iniziò ad agitarsi ed una parola del tutto attesa uscì dalla mia bocca.
"MIA". Non ci posso credere ho trovato la mia mate. La mia mate è Clarissa.
Mi voltai verso Noir che mi fissava con sguardo incuriosito.
"Noir che posso dormire con lei"
Voi ora vi starete chiedendo perché l'ho chiesto. La ragione è molto semplice. Se mi sarei avvicinato anche di poco sono sicuro al 99% che Noir mi avrebbe fatto a fettine.
Il lupo mi guardò e poi si mise sul mio letto. Io presi la sua risposta come un 'si' e mi le vai maglietta e pantaloni restando in boxer. Dopodiché mi misi sotto le coperte e mi addormentai.
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Una ragazza speciale
Fantasyuna ragazza orfana scopre all'età di 15 anni di essere speciale . Non vi dico nient'altro