Spazio me (LEGGERE ASSOLUTAMENTE)
Scrivo qui all'inizio per dirvi cose che
sono importanti in questo capitolo.
Vi sarà l'introduzione di una nuova lupa e quando parlerà scriverò con le parole sottolineate. Qd sarà Iris scriverò con le parole in grassetto mentre qd parla Clary scriverò con questo carattere. Spero sia tutto chiaro e vi auguro una buona lettura :)
POV Clarissa
Ad ogni passo che facevo l'ansia cresceva e pensavo che questo trucchetto non sarebbe funzionato.
L'ora della verità arrivò e appena oltrepassai la porta vidi Cam e Nate.
Mi guardavano entrambi con uno sguardo curioso come tutti gli altri d'altronde.
"Scusa papà... ma lei... chi è?"
Non mi avevano riconosciuto.
Be' a questo punto mi potevo anche divertire un po'. Prima che dissi Lucifer disse qualcosa io lo precedetti saltando dal mio lupo e correndo verso Cam mentre urlavo la parola 'fratellone'.
"Cam non mi hai mai detto che avevi una sorella così carina." Disse Nate.
Io mi girai e decisi di farlo pagare. Mi avevano seguito e non volevo per niente vederlo in quel momento. Qualcosa però negli occhi di Nate vidi un suo ricordo. Un lupo che squarcia persone fino ad essere cacciato dal suo branco. A quella visione mi misi a piangere e ad urlare.
"Che succede piccola?" Mi chiede Cam in modo gentile.
Mi alzai di scatto e puntando il dito contro Cam.
"Tu sapevi tutto è non mi hai detto nulla. Perché? Mi hai mentito spudoratamente sul mio mate." Solo dopo capii le ultime parole che avevo detto. Ero riuscita a far saltare la mia copertura.
I due ragazzi mi guardarono spaesati e poi capirono.
"CLARISSA!!" Dissero all'unisono.
"Tu stupido mate quando volevi dirmelo!" Ero piuttosto arrabbiata.
"Dirti cosa?" Disse Nate con voce tremolante. La mia aura di terrore non era scomparsa.
"Ho visto la tua anima attraverso i tuoi occhi. Mi ha fatto vedere una parte di te che non conoscevo..."
Ormai ero tornata me stessa e avevo fatto tornare il mio lupo dentro di me.
"...Voglio vederlo adesso." Dissi con voce che non ammetteva repliche.
"No." Dopo questa risposta scoppia in una risata macabra che fece tremare tutti i presenti nessuno escluso.
"Come scusa?"
"Hai sentito bene. È troppo pericoloso...non posso farlo vedere... non riesco a controllarlo...potrei fare una strage senza nemmeno rendermene conto...potrei di nuovo essere bandito." Stava piangendo. Patetico.
"Stai piangendo. Quanto sei patetico. Tu non lo hai ancora capito. IO SE VOGLIO UNA COSA LA OTTENGO."Dissi prima di continuare" Io,Carissa dealupa dei combattenti ordino a te lupo di Nathenial di mostrarti." Dissi mentre tenevo una mano sul suo petto che si alzava e si abbassava in un modo che non era per niente regolare. Nella sala era sceso il silenzio più tombale e nessuno osava interferire per paura che gli succedesse qualcosa anche a loro.
'Lupus mostratum' Una luce accecante ricopre il corpo di Nate e delle zampe apparvero. Le unghie erano più affilate di quanto pensassi e la sua corporatura era poco più grande del mio lupo. I peli erano ritti sul suo corpo e i denti bianche erano ben visibili. Era pronto a combattere.
Il pelo era rosso e gli occhi gialli.
"Un lupo demoniaco di classe stette. Pensavo che eravate tutti morti quel giorno. A quanto pare mi sbagliavo. Eri sopravvissuto Frost. Mi dispiace."
Il silenzio si riceve risentire e poi la voce tremolante di Lucifer lo ruppe.
"Hai...d-detto...Frost lupo di classe stette." Lucifer era preoccupato anzi terrorizzato.
"Chiudete..."
"No!" Dissi in tono autoritario.
"Come?" Mi chiesero praticamente tutti.
Sospirato nervosamente.
"Non lo capire. Questo lupo è stato imprigionato per ben più di sedici anni prima di riuscire a scappare e trasferire la sua anima in un corpo di bambino appena nato."
"Trasferito?"
"Lui è Frost Yeger. Compagno della dea lupa nonché drago. Almeno credo."
'Come faccio a scoprire se è lui il mio drago?'
'Devi dire: Dragon ressurus. Se non succede nulla vuol dire che non è lui.'
Senza pensarci due volte allungati di nuovo la mano e pronunciai quelle parole. Nulla successe.
"Frost tu andrebbe di combattere. Questo umano è debole per te. Solo l'allenamento potrebbe rinforzarlo.
'Dea spiegami che cosa ci guadagno.'
" Se vinci potrai fare qualunque cosa tu voglia. Se perdi dovrai accettare la sconfitta e sottomettersi ad un allenamento forzato con il tuo amico."
'Ci sto' Disse prima di fondarsi su di me.
Io mi trasformai per metà e feci leva sul suo corpo per scaraventalo fuori dal castello tramite una finestra.
Mi teasfornaii per poi buttarmi dalla finestra.
POV Lucifer
"Cam fila nella tua camera."
"Papà ho più di sette secoli credo che sarò in grado di badare a me stesso."
"Peccato che se contiamo gli anni come fanno i terrestri tu avresti 17 anni e non sei ancora pronto per combattere."
"Ma..."
"NIENTE MA. VOI SEGUITE MIO FIGLIO E PER NESSUN MOTIVO DEVE LASCIARE LA SIA STANZA" dissi girato verso un paio di guardie le quali subito lo trasportavano al sicuro.
" Voi seguitemi . Se dovremmo intervenire lo faremo."
Sapevo che mio figlio era in grado di combattere ma le mancava il coraggio. Forse facendo così sarei riuscito a fargli credere in lui e ad avere coraggio.
POV Scrittore
Avevano iniziato a combattere come dei forsennati schiavando e cercando di attaccare l'avversario.
Da una parte il lupo di classe sette che era più grosso della nostra Lupa nera. Dall'altra parte la lupa che era più piccola e che ce la metteva tutta per riuscire a sconfiggerlo.
Il lupo era riuscito a mettere la lupa alle strette ma qualcosa di inatteso successe. Da una finestra del castello del demone più indiscusso uscii una figura con un paio di ali. Quest'ultimo fermò il lupo cercando di guadagnare un po' di tempo alla lupa che oramai era inerme.
POV Clarissa
"Iris non so se ci riusciremo. Ho paura"
La voce che mi rispose era sconosciuta.
"Piantala di frignare e fa la vera dea per una volta."
"E tu chi sei?"
" Io non ho un nome non me lo hanno dato. I miei genitori non me lo hanno dato alla mia nascita. Sono anche io uno spirito. Sono uno spirito superiore e sono per proteggere la dea lupa. Sono la lupa della tua parte di dea. Banda alle ciance se io ed Iris se ci 'fondiamo' ti renderemo più forte e solo allora riuscirai a sconfiggere il lupo del tuo amico. "
" Iris che ne dici?"
" Per me va bene. Dobbiamo fare il culo a lui. Io detesto perdere. Io non ho mai perso una battaglia e...."
"Ok. Potresti sclerare in un altro momento? " dissi rivolta a Iris poi rivolta alla lupa dissi " Akela noi accettiamo. Fai quello che tu sai. Trasformarci !"
"Certo mia dea" Disse con felicità per il nome che gli avevo dato.
Tutto d'un colpo sentii un potere potentissimo scorrermi in tutto il corpo. Sentivo che i miei lupi si erano fusi in un essere supremo,potente ed indistruttibile.
Ero pronta a fargli il culo a strisce.
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Una ragazza speciale
Fantasyuna ragazza orfana scopre all'età di 15 anni di essere speciale . Non vi dico nient'altro