Una ragazza speciale

Capitolo 24

POV Noir
Quando mio fratello mi comunicò la notizia non ci potevo credere.
La mia mate era sorella del demone che dovevamo sconfiggere.
Senza pensarci due volte mi fiondai sopra Akela e la feci cascare.
La presi tra le mie grinfie mentre Idris mi iniziò ad inseguire e mia cugina mi sgridava per farmi rendere conto che la cosa che sta o facendo era del tutto una pazzia senza senso.
La scaraventato contro un albero prima di ritrasformarmi. Per fortuna durante la trasformazione i miei due ospiti si svegliano e reagirono subito sbattendo le ali.
"COME HAI POTUTO MENTIRCI.TU E QUEL DEMONE SIETE FRATELLO È SORELLA. VOGLIO CHE TU CI DICA LA VERITÀ." Dissi mentre gli tenevo una mano su collo e gli stavo urlando contro. Nel frattempo Idris e Iris erano atterrati e per mia sfortuna i due stupidi si erano svegliati.
"Che succede?" Chiese l'idiota ma io stranamente gli risposi.
"Chiedilo alla nostra cara compagna di viaggio che a quanto pare è sorella di quello che ha preso possesso di Clary."Dissi senza voltarsi ma tenendo ancora la mano sulla sua gola.
Lei ,stufa della situazione, si teletrasportò accanto al drago e si posizionò sotto al suo collo.
"Sleep." Disse ed i corpi di Cam,Lucy,il brontolone e l'altro causarono per terra.
"Perché lo hai fatto?" Chiese mia cugina per entrambi.
"Per il semplice fatto che loro non sono degli di scoprire una cosa del genere.Loro non hanno un anima immacolata e se scoprissero chi sono realmente c'è il rischio che in loro si instauri un demone."
"Perché noi" Chiesi stavolta io ancora più incuriosito.
"Voi avete un cuore puro-poi fece una breve pausa nella quale guardò il drago. Quest'ultimo sbuffò e lei riprese a parlare-Lei non è solo un drago ma è un raro caso di famiglio e strumento divino. Il suo nome è Rose. " A quel nome il drago si illuminò e si trasformò in un arma. Era lunga e bozzuta internamente in mezzo  per migliorare l'impugnatura. Le lame erano poste all'estremità del bastone e erano affilate e pronte a spargere sangue. Il ramo su cui appoggiavano le lame era intagliato e vi era l'iniziale del drago e di Akela circondato da una rosa rossa la quale aveva un fiocco nero. Insomma era una doppia ascia perfetta per i combattimenti.
"Idris." Ed il drago riapparve e si coricò al suo fianco.
Le faccie di noi erano stupite non solo perché era raro trovare una famiglio-strumento ma anche per il fatto che solo pochi avevano il diritto di riuscire ad averne un strumento. Gli unici che potevano averli erano le divinità ed i mutaforma.
"Io sono una metaforma e vi stavo portando nel mio territorio per scoprire come sconfiggere mio fratello..."
"Quindi lo è veramente." Disse Iris ricevendo un ochiataccia da parte mia.
"Si. Prima però non era così. Era un ragazzo dolce e pacato. A lui no piaceva andare in guerra anzi non gli piaceva in generale combattere..." Ma venne interrotta di nuovo da Iris.
"Cosa gli è successo."
"Ha mangiato un anima oscura perché venne istigato dai suoi amici. Io gli avevo detto di non farlo ma come al solito lui non mi ascoltò e fece di testa sua. Risultato vuole che dentro si se un demone si instaurò e prese possesso del suo corpo poco dopo e distrusse tutto il nostro villaggio. Gli abitanti lo cacciatori ma iniziarono ad avere paura anche di me. Io decisi di partire e di seguire le sue traccie ma ormai era troppo tardi..."Disse con sguardo triste.
"Ma tu puoi purificare le anime? Non potevi farlo anche con lui?" Chiesi stavolta io incuriosito dal suo racconto.
"Una volta che il demone prende possesso completamente di un corpo l'anima viene distrutta e corpo della vittima diventa un burattino nelle mani del demone. Il processo è irrimediabile." Disse lei con sguardo ancora più triste.
"Merda" Dissi io prima di dare un pugno contro un albero ed abbatterlo.
Dopo mi accorsi dello sguardo triste della mia mate e mi diressi verso di lei per cercar di tirargli su il morale.
Appena però feci un passo disse una parola e i corpi dormienti si svegliano di soprassalto.
"Andiamo non dobbiamo perdere più tempo."
"Che cos'è successo?" Dice l'idiota
"È successo che devi muovere il culo che ti ritrovi e anche velocemente sennò la nostra amica rischia di morire a causa di quel demone." Dico e mi allontano molto velocemente.
POV Nate
"Quanto è scorbutico." Dico fra me e me ma troppo alto perché la cugina del diretto interessato mi sente.
"Non è scorbutico è solo preoccupato per la sua migliore amica. Anche se è il suo beta Clarissa lo ha cresciuto come si fa con un animale domestico.
Sono diventati inseparabili da quando lui si è avvicinato a lei. Il loro legame è talmente potente che se uno sta male l'altro ne risente emotivamente e,in questo caso, mio cugino diventa scorbutico."Dico Iris mette cammina poco più avanti a me.
'Molto probabilmente lui è il suo animale rappresentativo.' Dice il mio lupo.
'Animale rappresentativo?' Chiedo io non capendo cosa intende.
'Un animale rappresentativo è colui che rappresenta la divinità ad esempio Hercules che ha sempre la pelle del leone addosso.'Spiega Jed.
'Quindi l'animale rappresentativo in questo caso è il leone?' Chiedo io ancora un po' incredulo.
'Esatto'Dice il lupo mente aumentava il passo.
POV Demone
Mia sorella è qui. Sento il suo odore.
Sorellina sto arrivando.
POV Akela
Un brivido mi percorre la schiena e mi obbliga a fermarmi.
"Akela stai bene?"
"Lui è qui. Dovete andarvene. Andate al villaggio mio. Li andate dall'anziana e dire il mio nome se qualcuno gli punta un arma contro. Andate e sopravvivete." Dice prima di mettermi due dita sulle tempie.
"Ti ho fatto vedere la strada seguila e arriva fino a loro. Buona fortuna."