ALL'ULTIMO RIGORE (Seconda Parte)

~36~

~•Alyssa pov•~
Il provino era finito e a breve avrebbero annunciato la formazione titolare. C'erano molte ragazze quasi al mio livello. Non ero mai stata tanto in ansia prima d'ora.
« Dopo aver valutato ognuna di voi, abbiamo formato la squadra delle titolari.
Portiere: Evelyn Smith

Difensori: Chloe Graham,
Alexis Campbell, Lola Riley, Eden Mackenzie

Centrocampisti: Isabelle Black, Kate Butler, Bella Austin, Rose Davies

Attaccanti: Millie Turner, Alyssa Walker. »
Disse il mister. Sorrisi. Questa era la prima tappa per entrare a tutti gli effetti nella squadra dei Mondiali. Non vedevo davvero l'ora di cominciare gli allenamenti. La strada si stava pian piano spianando, liberandosi dei vari ostacoli che erano rimasti. Dovevo solo dimostrare la mia bravura alla commissione. E il posto sarebbe stato mio. Mi avvicinai agli spalti.
« Allora come è andata? »
Mi chiese Tom. Lo guardai.

~•Tom pov•~
Mi guardò. Non riuscivo a capire cosa volesse dirmi con quello sguardo, privo di emozioni.
« Allora? Sei dentro? »
Chiese Christian.
« Lo sono e come! »
Disse sorridendo. Tirai un sospiro di sollievo. Mi faceva piacere. Io ovviamente ero già entrato in squadra, dato che i miei compagni conoscevano le mie capacità.
« Allora festeggiamo. Stasera facciamo un pigiama party! »
Disse Philip. Tutti rivolsero lo sguardo verso di lui.
« Ho detto qualcosa di sbagliato? »
Chiese. Ci guardammo per poi scoppiare in una fragorosa risata.
« Direi che si può fare. »
Disse Christian.
« Certo che qui in America di feste se ne fanno a migliaia. »
Disse Zack.
« Io vado a prendere la mia divisa e lo zaino. Ci vediamo all'uscita. »
Disse Alyssa, dirigendosi verso gli spogliatoi.
« Voi siete giapponesi, giusto? »
Chiese Zack.
« Si, ma ci siamo trasferiti qui un po' tutti. Chi prima e chi dopo, le superiori le abbiamo fatte qui. Ovviamente giocheremo per il Giappone. »
Disse Philip.
« E poi ci sono io che fino cinque secondi fa pensavo foste tutti americani. »
Disse Christian.
«Fa nulla. Ma ora dobbiamo organizzarci per questo pigiama party. »
Dissi. Era davvero incredibile. Avevano ragione. Una volta che ti abitui alla vita americana, ti senti sempre più parte di questa società.

~•Skip Time•~

~•Alyssa pov•~
Era pomeriggio, circa le le cinque. Il sole lentamente stava tramontando. I ragazzi sarebbero arrivati a momenti. Avevo invitato anche alcune ragazze.
« Tra poco saranno qui. Tu hai preparato tutto? »
Chiese mio fratello, entrando in cucina.
« Sto finendo di preparare il dolce. »
Dissi assaggiando la crema chantilly. Era ottima.
« Che dolce hai preparato? »
Chiese.
« Un Pan di spagna con crema chantilly e fragoline. »
Dissi iniziando a fare il primo strato.
« Che buona! Non vedo l'ora di assaggiarla! »
Disse Christian, prendendo una fragola.
« Ehi mi servono! Non mangiarle! »
Dissi prendendo la scodella, iniziando a spargerle sulla crema.
« Volevo assaporare queste delizie. »
Disse indicando le fragole.
« Se ne rimangono alcune le do a te. »
Dissi poggiando il secondo strato sulla torta.
« Grazie sorellina. »
Disse Christian, abbracciandomi. Uscì dalla cucina. Presi la crema, iniziando a spalmarla sullo strato. Aggiunsi le fragole. Poggia l'ultimo strato di Pan di spagna. Con la sac à poche creai dei ciuffi di crema. Sistemai sopra ognuno una fragola. Portai le restanti fragole a mio fratello. Andai in camera. Dovevo mettere ancora il pigiama.
« Alyssa! Sono arrivate le tue amiche. »
Disse mio fratello.
« Falle salire. »
Dissi io. Sentii dei passi, che lentamente si avvicinavano alle scale. Ad ogni passo erano sempre più forti e più vicini.
« Possiamo entrare? »
Chiese Isabel.
« Certo. »
Dissi aprendo la porta.
« Wow che ordine. »
Disse Patty.
«Mi piace avere le cose sotto controllo. »
Dissi.
« Non hai ancora messo il pigiama? »
Chiese Jenny.
« No. Ho appena finito di preparare la torta. »
Mi giustificai.
« Allora indossalo svelta. Gli altri arriveranno tra poco. »
Mi incoraggiò Amy. Annuii, prendendo dall'armadio il mio pigiama preferito. Sentii la porta d'ingresso aprirsi.
« Saranno arrivati. »
Disse Isabelle. Scendemmo le scale.
« Pronti per una serata piena di giochi, cazzate varie e ultimo ma non meno importante per festeggiare? »
Chiese Philip. Annuimmo, ridendo leggermente. Ci sistemammo in soggiorno. Spostammo i divani e facemmo spazio per un tavolino.
« Con cosa vogliamo cominciare? »
Chiese Julian.
« Una partita a carte e poi obbligo o verità? »
Propose Tom.
« Per me va bene. Potremmo fare anche il karaoke. »
Propose Zack, assecondato fin da subito dal fratello.
« Allora cominciamo! »
Disse Isabelle. Io risi.c'erano un sacco di cose da fare.
« Prima dobbiamo preparare le schifezze varie e i film da guardare e poi cominciamo a giocare. »
Dissi io alzandomi per prendere alcune buste di patatine.
« Certo che sei troppo organizzata Alyssa. »
Disse Patty.
« Lo so, lo so. »
Dissi, posando le buste di patatine e le varie bibite sul tavolo.
« Ma sono fatta così. »
Continuai, aprendo una busta di patatine al formaggio.

~•Skip time•~

Avevamo visto Titanic. La situazione era stata quella che mi aspettavo. Noi ragazze ovviamente piangevamo. La cosa che ci ha stupite di più è stata l'emotività di Philip.
« Dopo il momento emotivo, cosa facciamo? »
Chiese Julian.
« Non lo so, basta che non sia depresso o emotivo. »
Disse Amy, Soffiando il naso.
« Perché abbiamo guardato Titanic? »
Chiese Jenny, asciugandosi le lacrime.
« Non lo so. Il film lo avete scelto voi. »
Si giustificò Patty.
« Direi di giocare a Twister. »
Proposi.
« Va bene. »
Disse Isabelle, ancora in lacrime.
« Tranquilla Isabelle. Il film è finito. »
Disse Tom. La ragazza annuì abbracciando Tom, che arrossì leggermente.
Sento puzza di ship.
Pensai. Tom è un ragazzo davvero tenero e gentile. Devo trovare il modo di farli mettere insieme. Potrei partire con lo scoprire se a Isabelle piace. Se la mia ipotesi è corretta, entrambi si piacciono.
« Alyssa? Alyssa mi senti? Terra Chiama Alyssa! »
Mi chiamò Patty, sventolandomi la mano davanti gli occhi.
« Si sono presente. »
Dissi risvegliandomi dall'enorne ammasso di pensieri che si erano accumulati.
« Scema! Tra poco cominciamo a giocare. Con chi fai coppia? »
Chiese.
« Con Zack! »
Dissi.
« Sei sicura di stare bene? »
Mi chiese Jenny.
« Si! Ero immersa nei miei pensieri, tutto qui. »
Dissi.
« Vado a prendere il gioco, tu intanto vedi di riprenderti. »
Disse Christian alzandosi. Annuii. Presi il cellulare. Lo accesi, trovando alcuni messaggi da parte di Schneider. Lo aprii. C'erano alcune foto. Avevano vinto, senza prendere neanche un goal.
« Perché sorridi? »
Chiese Amy.
« Umh? Cosa? »
Chiesi, alzando lo sguardo di scatto.
« Chi ti ha scritto? »
Chiese Jenny.
« Un'amica dalla Francia. »
Mentii.
« E perché sorridevi? »
Chiese Patty.
« Perché era da un po' che non la sentivo. È una mia vecchia compagna di scuola che si è trasferita in Germania due anni fa. »
Dissi.
« Wow. »
Disse Amy.
« Ecco il Twister. chi vuole cominciare? »
Chiese Christian, attirando l'attenzione dei presenti.
« Cominciamo io e Philip. »
Disse Mark.
« Ci sto! Lenders Ti distruggerò! »
Disse Philip, alzandosi. Ne vedremo delle belle, in tutti i sensi.

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¡HOLA!
Il pigiama party ha inizio con Titanic. Le ragazze piangono, chi di più chi di meno. Tom consola Isabelle, la sua cotta fin da quando erano bambini. Alyssa lo nota e decide di architettare un piano per farli fidanzare. Ma cosa succederà nel prossimo capitolo?