~•Alyssa pov•~
Era finalmente arrivato il giorno che tanto attendevo. Era il giorno in cui la mia carriera da calciatrice cominciava sul serio. Eravamo nel pullman, tutti emozionate per l'inizio del Campionato. Giocavamo contro la Florida. Era la prima volta che giocavo un Campionato Nazionale. L'ansia c'era, certo, ma riuscivo a restare calma.
« Bene ragazze. Oggi comincia il nostro viaggio nel Campionato Nazionale. Dobbiamo dare il massimo e vincerli! Chiaro? »
Ci urlò il mister.
« Chiarissimo mister! »
Urlammo noi.
« Bene. Mi fa piacere che siate cariche. »
Disse il mister sedendosi.
« Alyssa non sei emozionata? Giocheremo contro le squadre più forti degli States. È incredibile! »
Mi disse Isabelle.
« Dobbiamo mettercela tutta però se vogliamo vincerlo il Campionato. »
Continuò. Come darle torto. Se volevo entrare in Nazionale a tutti gli effetti, dovevo innanzitutto dimostrare di essere all'altezza delle loro aspettative. Il Signor Parson mi aveva informato sulle decisioni della Commissione.~•Iniziò Flashback•~
Ero in stanza, a prepararmi per l'inizio degli allenamenti, quando il mio telefono iniziò a squillare. Lo presi, notando il mittente della chiamata. Risposi immediatamente.
« Buongiorno Signor Parson. »
« Buongiorno anche a te Alyssa. »
« Tra poco devo cominciare gli allenamenti. »
« Lo so. Volevo solo informarti. »
« Informarmi su cosa? »
« La Commissione ha deciso di farti entrare nella squadra. Ma... »
« Ma? »
« Dovrai dimostrare che sei all'altezza del posto che ti hanno offerto. Non ti daranno una seconda chance. »
« Capisco... »
« Tu gioca tranquilla, come se non sapessi nulla. Non devi essere sotto pressione. »
« Stia tranquillo Signor Parson. Darò il meglio di me stessa. »
« Questo è lo spirito. Mi stanno chiamando. Ti farò sapere, cercherò di contattarti il prima possibile, per aggiornarti sulle loro decisioni. »
« D'accordo. Arrivederla Signor Parson. »
« Arrivederci Alyssa. »
~•Fine Flashback•~
Dovevo dare il massimo per dimostrare la mia bravura. L'avrò pensato e detto ormai miliardi di volte.
« Alyssa siamo arrivati. »
Disse Isabelle, alzandosi.
« Si... Arrivo. »
Dissi alzandomi. Scesi dal pullman. Mi diressi verso il portabagagli. Presi il mio borsone, sistemandoli a tracolla.
« Sei pronta a vincere? »
Mi chiese Isabelle.
« Secondo te? »
Chiesi, sorridendole.
« Le schiacceremo! »
Disse Evelyn. Ci dirigemmo verso gli spogliatoi dove ci cambiammo.
« Diavolo che emozione. Non vedo l'ora di entrare in campo. »
Disse Millie, sistemando la fascia tra i capelli.
« A chi lo dici. Tra poco avrà inizio il Campionato Nazionale. Da quello che ho saputo, durerà una settimana. Dopo di che ci sarà un periodo di riposo per le ragazze che sono entrate in Nazionale. »
Disse Kate.
« Allora dobbiamo mettercela tutta per dimostrare di essere delle ottime giocatrici. »
Disse Isabelle.
« Ragazze siete tutte pronte? »
Chiese il mister, bussando.
« Si! »
Urlammo noi.
« La cerimonia di apertura sta per cominciare. Sbrigatevi! »
Disse il mister. Ci alzammo, dirigendoci verso l'uscita dello spogliatoio. Sospirai.
Posso farcela. Devo giocare come ho sempre giocato. Non posso permettere alla mia squadra di sbagliare. Non posso permettermi neanche un momenti di distrazione. Forza! Vinciamo questo Campionato!~•Benji pov•~
Tra due giorni, ci sarebbe stata la partita che avrebbe dato inizio alla Bundesliga. Era sera. Tutti dormivano. Beati loro. Ero seduto sul letto, con un pallone da calcio tra le mani. Lo guardavo. Era ormai un'ora che non distoglievo lo sguardo da quella sfera. Alzai lo sguardo. Il cielo era limpido, ormai ricoperto di stelle, e la Luna illuminava la serata. Nessuna imperfezione rovinava quello spettacolo magnifico. Presi le ciabatte. Silenziosamente aprii la porta-finestra della stanza. Poggiai le mie mani sulla ringhiera. Era una serata fresca, non afosa come al solito. Era piacevole sentire quel leggero venticello sul viso. Sorrisi. Più il Mondiale si avvicinava, più la possibilità di rivedere Alyssa era vicina. Mancavano poche settimane. Il Giappone e la squadra femminile dell'America, sarebbero venute un mese prima qui, in Germania, per allenarsi, per poi ripartire per il Mondiale. Tornai in stanza. Il desiderio di rivederla, di riabbracciarla, di poterla riavere dopo tutti quei mesi mi dava alla testa.Price si è preso una bella cotta durante le vacanze natalizie.
Era davvero così? Davvero mi ero innamorato di lei? Non ci capivo nulla in amore. E forse mai lo avrei capito.
~•Skip Time•~
~•Alyssa pov•~
La cerimonia di apertura era appena finita. Ci avevano chiesto di riscaldarci, dato che a breve avremmo iniziato a giocare. Non ero più nella pelle per l'emozione. Finalmente avrebbe avuto inizio questo campionato. Un solo passo per arrivare finalmente al mio sogno. Giocavamo contro la Florida. Il mister ci aveva avvisato sui metodi di gioco di questa squadra. La difesa era difficile da superare, ma non impossibile. L'attacco era forte grazie alla sua unica attaccante, Elizabeth.La partita tra California e Florida sta per avere inizio. Le squadre entrano in campo. I due capitani si fanno avanti. Sono l'una davanti l'altra. Si stringono la mano. L'arbitro lancia la monetina... Il calcio di inizio verrà battuto dalla California. Il numero sei posiziona la palla sul dischetto. Aspettano il fischio dell'arbitro.
Sospirai. Avevo il cuore che andava a mille. Aggiustai la coda. L'arbitro fischiò. La palla mi venne passata. Rimasi ferma con il pallone sotto la pianta del piede sinistro. Tutto sembrava andare a rallentatore. Sospirai. Visualizzai il terreno di gioco. Dovevo trovare il modo di oltrepassare la difesa e portarci in vantaggio. Ma come avrei potuto fare?
Il numero sei rimane fermo in campo con la sfera sotto il piede. Il numero tredici della squadra avversaria le va incontro in scivolata. Il numero sei senza neanche distogliere lo sguardo dalla porta avversaria, schiva la scivolata. Incredibile! Il numero tredici si rialza riprovando a togliere palla all'avversaria che riesce a schivare di nuovo. Aspettate un momento! Sta... Si sta sorridendo. Che cosa le sta succedendo?
Pensa. Pensa. Come posso oltrepassare quel muro attorno alla porta. Ma certo!
Passai la palla a Isabelle che mi seguì nell'azione. Ci scambiammo il pallone più volte.E finalmente la partita comincia. I passaggi del numero sei e del numero dieci della squadra della California sono intercettabili. Nessuno della squadra della Florida riesce a fermarle. Si avvicinano alla difesa avversaria. Riusciranno a superarla?
~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~
¡HOLA!
Finalmente il Campionato Nazionale comincia. Alyssa ripensa alla conversazione avuta con il Signor Parson. Decide di mettercela tutta pur di vincere. Nel frattempo Benji ripensa alla nostra Alyssa. Non vede l'ora di rivederla. E comincia a pensare di essersi innamorato. Ma sarà effettivamente così?
Se la storia vi sta piacendo, aggiungetela alla biblioteca e lasciate una stellina! Ci vediamo al prossimo capitolo! E mi raccomando! Seguite 8WakaBaCrost8 e lasciate una stellina al suo libro!
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ALL'ULTIMO RIGORE (Seconda Parte)
Fanfiction[In fase di riscrittura] Questa è la seconda parte della storia. Katlynn Walker, per gli amici Kat, è una diciassettenne che ha un sogno: diventare una calciatrice di fama mondiale e guidare il suo paese alla vittoria dei Mondiali. Cresce in una fam...